Gazzetta n. 193 del 21 agosto 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 3 maggio 2001
Contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Cit Holding S.p.a. (Deliberazione n. 82/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Visto l'art 9, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che estende le agevolazioni previste dalla citata legge n. 488/1992, alle imprese operanti nel settore turistico-alberghiero;
Vista la legge 17 maggio 1983, n. 217, legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica;
Vista la comunicazione della commissione sulla disciplina intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento (G.U.C.E. n. C/107 del 7 aprile 1998) in particolare per quanto riguarda gli obblighi di notifica;
Vista la nota della commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000), D/102347 (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento alla carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87, 3, a), del trattato C.E.;
Vista la nota della commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti della "programmazione negoziata";
Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse di cui alla citata legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministero dell'industria, del commrcio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
Visto il regolamento, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133, recante modificazioni e integrazioni al decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527,gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del paese;
Visto il decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato 26 febbraio 2001, e successive modifiche, sulle ulteriori attivita' ammissibili di cui al punto 7 del citato testo unico e sulle priorita' regionali di cui all'art. 6 bis del citato decreto ministeriale n. 527/1995;
Vista la circolare esplicativa n. 900516 del 13 dicembre 2000, concernente le sopra indicate modalita' e procedure nel "settore turistico alberghiero" nelle aree depresse del Paese, ed i successivi aggiornamenti;
Vista la propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera del 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera B), della delibera dell'11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
Vista la propria delibera 23 aprile 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 163/1997), concernente il riparto di lire 5.000 miliardi delle risorse aree depresse per l'anno 1997, a valere sulle risorse di cui all'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, nella legge 23 maggio 1997, n. 135, che destina ai contratti di programma la somma di lire 1.200 miliardi;
Vista la propria delibera 17 marzo 1998, n. 32 (Gazzetta Ufficiale n. 98/1998), con la quale sono state integrate e rimodulate le risorse per le aree depresse, nonche' le successive assegnazioni di cui alle delibere CIPE del 9 luglio 1998, n. 70 Gazzetta Ufficiale n. 195/1998) e del 22 gennaio 1999, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1999);
Vista la nota n. 0048410 del 18 dicembre 2000, con la quale il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - di seguito indicato come Servizio P.N. - ha sottoposto a questo comitato la proposta di stipula del contratto di programma con il relativo piano progettuale presentato dalla CIT Holding S.p.a., per la realizzazione di iniziative nel settore turistico, nel comune di Scanzano Jonico (Matera), area ricadente nell'obiettivo 1;
Considerato che questo Comitato, nella seduta dell'8 marzo 2001, si e' espresso perche' le iniziative proposte nel contratto di cui sopra vengano rimodulate a cura del Servizio P.N. nei limiti di uno stanziamento non superiore a lire 100 miliardi, mentre per le iniziative eslcuse siano individuate altre fonti di finanziamento;
Vista la nota n. 0017857 del 27 aprile 2001, con la quale il Servizio P.N. ha provveduto a ripresentare la proposta di contratto di programma, limitando gli interventi previsti a quattro delle cinque iniziative originariamente proposte;
Tenuto conto che, in considerazione della particolare tipologia di beni agevolabili e delle modalita' d'uso previste, il Servizio P.N. propone che le strutture ammesse ad agevolazione siano vincolate all'uso previsto per dieci anni, pena la revoca e restituzione delle somme erogate con le modalita' di cui all'art. 1, comma 1, della citata circolare 13 dicembre 2000;
Considerato che gli investimenti proposti consentiranno positive ricadute sia sui livelli occupazionali che sul reddito dell'area interessata
Ritenuto di assicurare la copertura degli oneri a carico dello stato, che ammontano a lire 98,966 miliardi, a valere sulle risorse di cui all'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, come ripartite da questo Comitato con le sopra citate delibere 23 aprile 1997 e n. 32/1998;
Udita la proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

Delibera:
1. Il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e' autorizzato a stipulare con la CIT Holding S.p.a. il contratto di programma per la realizzazione di un articolato piano di investimenti nel settore turistico nel comune di Scanzano Jonico (Matera), area ricompresa nell'obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 87, 3, a), del trattato C.E. Il contratto, sottoscritto nei termini di seguito indicati e con le necessarie precisazioni e prescrizioni attuative nel rispetto delle limitazioni imposte dall'Unione europea, verra' trasmesso in copia alla segreteria del comitato entro trenta giorni dalla stipula. Nello stesso contratto verranno individuati i soggetti attuatori di ogni singola iniziativa.
1.1. Gli investimenti ammessi, pari a lire 218,264 miliardi (112,724 Meuro) prevedono quattro iniziative imprenditoriali, come di seguito specificato:

=====================================================================
Investimenti | Costi L/mld | Onere stato L/mld ===================================================================== Villaggio albergo 1 | 52,347| 24,072 Villaggio albergo 2 | 47,829| 21,974 Casa albergo 4 | 61,671| 27,634 Casa albergo 5 | 56,417| 25,286
Totale . . . | 218,264| 98,966

1.2. Le agevolazioni finanziarie per gli investimenti industriali, in conformita' a quanto previsto dalla decisione della commissione europea citata in premessa, sono calcolate nella misura massima del 35% E.S.N.
1.3. L'onere massimo a carico dello Stato per la concessione delle agevolazioni finanziarie, e' determinato complessivamente in lire 98,966 miliardi (51,112 Meuro). Il finanziamento sara' erogato a decorrere dal 2001 in due annualita' pari a lire 49.483 miliardi ciascuna. 1.4 Eventuali variazioni dell'importo degli investimenti non potranno comportare aumenti degli oneri a carico della finanza pubblica indicati nel precedente punto 1.3.
1.5 Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro il 2002.
1.6 Le strutture ammesse alle agevolazioni non potranno essere distolte, in qualunque forma, anche mediante cessione ad altro imprenditore dell'attivita', dall'uso previsto per dieci anni, pena la revoca e la restituzione, comprensiva degli interessi legali e rivalutazione monetaria, delle somme tempo per tempo erogate, secondo le modalita' previste dal regolamento approvato con il decreto ministeriale 20 ottobre 1995, citato in premessa.
1.7 Le quattro iniziative ammesse alle agevolazioni dovranno realizzare, a regime, una nuova occupazione diretta non inferiore a n. 303,6 U.L.A. (unita' di lavoro annue).
2. Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto 1, e' approvato il finanziamento di lire 98.966 miliardi (51,112 Meuro), a valere sull'assegnazione di 1.200 miliardi di lire (619,748 Meuro) a favore dei contratti di programma effettuata con il riparto di cui alle delibere 23 aprile 1997 e n. 32/1998, richiamate in premessa.
3. L'operativita' della presente delibera e' subordinata agli esiti della notifica della stessa alla commissione europea, da effettuarsi a cura del citato servizio per la programmazione negoziata.
Roma, 3 maggio 2001
Il Presidente delegato: Visco

Registrato alla Corte dei conti il 2 agosto 2001 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 204
 
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