Gazzetta n. 193 del 21 agosto 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 4 aprile 2001
Contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e il Consorzio del bergamotto. (Deliberazione n. 55/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Visto il egolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 (G.U.C.E. n. L 160 del 26 giugno 1999) sul sostegno allo sviluppo rurale, che, tra l'altro, modifica ed abroga taluni regolamenti;
Visto, in particolare, l'art. 55, n. 4, del predetto regolamento, laddove si precisa che rimangono in vigore "le direttive del Consiglio e della Commissione relative all'adozione di elenchi di zone svantaggiate, o alla modifica di tali elenchi a norma dell'art. 21, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 950/1997";
Visti gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo (G.U.C.E. n. C 28 del 1o febbraio 2000);
Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347 (G.U.C.E. n. C 175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento alla carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista all'art. 87, 3, a), del trattato C.E.;
Vista la nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la Commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992 per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti della "programmazione negoziata";
Vista la decisione della Commissione europea del 13 marzo 2001 SG(2001) D/286847, con la quale la Commissione medesima considera compatibile con il mercato comune, la programmazione negoziata nel settore agricolo;
Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 415/1992, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
Visto il regolamento, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, 9 marzo 2000, n. 133, recante modificazioni ed integrazioni al decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
Vista la circolare esplicativa n. 900315 del 14 luglio 2000, concernente le sopra indicate modalita' e procedure nel "settore industriale" nelle aree depresse del Paese, ed i successivi aggiornamenti;
Vista la propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera del 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997), e dal punto 2, lettera B) della delibera n. 127 dell'11 novembre 1998 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
Visto l'art. 10, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, che demanda al C.I.P.E. la determinazione dei limiti, criteri e modalita' di applicazione anche alle imprese agricole, della pesca marittima e in acque salmastre e dell'agricoltura, e ai relativi consorzi, degli interventi regolati dall'art. 2, comma 203, lettere d), e), f), della legge n. 662/1996;
Vista la propria delibera 11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999), che disciplina l'estensione degli strumenti della programmazione negoziata nei settori dell'agricoltura e della pesca;
Vista la propria delibera 17 marzo 1998, n. 32 (Gazzetta Ufficiale n. 98/1998), con la quale sono state integrate e rimodulate le risorse per le aree depresse, nonche' le successive assegnazioni di cui alle delibere C.I.P.E. del 9 luglio 1998, n. 70 (Gazzetta Ufficiale n. 195/1998) e del 22 gennaio 1999, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1999);
Vista la nota n. 0014713 del 4 aprile 2001, con la quale il servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - di seguito indicato come Servizio P.N. - ha sottoposto a questo comitato la proposta di contratto di programma con il relativo piano progettuale presentato dal Consorzio del bergamotto, per l'attuazione di investimenti nel settore del Bergamotto, da realizzarsi nella regione Calabria (obiettivo 1);
Considerato che l'iniziativa ha come obiettivo principale il raggiungimento di livelli piu' elevati di efficienza e di efficacia della "Filiera Bergamotto", attraverso l'avviamento di un'iniziativa agroindustriale strettamente integrata al rilancio del comparto produttivo di base, volta al potenziamento ed alla qualificazione della produzione di essenza di bergamotto, secondo le recenti disposizioni legislative per la tutela della D.O.C.;
Considerato che l'iniziativa prevede una duplice e contestuale linea di intervento rivolta alla riorganizzazione, riqualificazione e concentrazione dell'offerta agricola, attraverso interventi mirati al miglioramento delle tecniche colturali delle aziende agricole, all'utilizzo di nuove varieta' di cultivar, all'ampliamento delle superfici coltivate, e alla realizzazione di un impianto di trasformazione consortile con l'impiego di processi tecnologici che prevedono lo sfruttamento integrale del frutto, la produzione secondo standard qualitativi omogenei e la riduzione dell'impatto ambientale derivante dalla fermentazione dei sottoprodotti di lavorazione;
Considerato che la regione Calabria, con deliberazione n. 285 del 2 aprile 2001, ha espresso il proprio parere favorevole in merito all'insediamento delle iniziative inserite nel contratto di programma proposto, considerandolo compatibile con i regimi di aiuto previsti nel POR, ed ha previsto il cofinanziamento con fondi regionali degli investimenti, in quanto rientranti nelle finalita' inserite nel quadro programmatico regionale e coerenti con il POR;
Considerato, altresi', che l'impegno di spesa per il cofinanziamento del contratto di programma e' pari a lire 6 miliardi, nei limiti dei massimali di intensita' degli aiuti di Stato previsti dalla vigente normativa comunitaria;
Considerato che il predetto Servizio P.N. ha in corso la definizione di alcuni elementi relativi ai progetti, in particolare l'individuazione dei soggetti attuatori delle singole iniziative;
Ritenuto di assicurare la copertura degli oneri a carico dello Stato che ammontano a lire 24,400 miliardi a valere sulle assegnazioni di cui alla citata delibera n. 32/1998;
Ritenuto, peraltro, opportuno, al fine di fornire un quadro di certezze finanziarie agli operatori interessati, approvare fin da ora la quota di finanziamento statale a fronte degli investimenti previsti;
Udita la proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

Delibera:
1. A valere sulle risorse finanziarie indicate in premessa, e' accantonata la somma di lire 24,400 miliardi (12,602 Meuro) per la realizzazione degli investimenti previsti nel contratto di programma proposto dal Consorzio del bergamotto.
2. L'assegnazione definitiva delle risorse sara' effettuata da questo comitato con successiva delibera entro il 31 dicembre 2001, non appena puntualmente definite le risultanze istruttorie.
3. Il Servizio P.N. provvedera' agli adempimenti derivanti dall'approvazione della presente delibera.
Roma, 4 aprile 2001
Il Presidente delegato: Visco

Registrato alla Corte dei conti il 31 luglio 2001 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Tesoro, foglio n. 202
 
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