Gazzetta n. 194 del 22 agosto 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 3 maggio 2001
Contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e il gruppo SARAS - (SARAS 3). (Deliberazione n. 85/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Vista la comunicazione della commissione sulla disciplina intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento (G.U.C.E. n. C 107 del 7 aprile 1998), in particolare per quanto riguarda gli obblighi di notifica;
Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347 (G.U.C.E. n. C 175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento alla Carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della Carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87, 3, a) del trattato C.E.;
Vista la nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la Commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992 per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti della "programmazione negoziata";
Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse di cui alla citata legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
Visto il regolamento, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133, recante modificazioni e integrazioni al decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive delle aree depresse del Paese;
Vista la circolare esplicativa del 14 luglio 2000 n. 900315, concernente le sopra indicate modalita' e procedure nel "settore industria" nelle aree depresse del Paese e successivi aggiornamenti;
Vista la propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera del 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera B), della delibera n. 127 dell'11 novembre 1998 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
Viste le proprie delibere 1o febbraio 2001, n. 20, e 8 marzo 2001, n. 40, con le quali sono stati revocati i finanziamenti relativi ai contratti di programma in essere con la Piaggio Veicoli Europei S.p.a. e la Texas Instruments Italia S.p.a., pari complessivamente a lire 752.635,7 milioni (46.035,7 milioni+706.600 milioni);
Vista la nota n. 0018015 del 30 aprile 2001, con la quale il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - di seguito indicato come Servizio P.N. - ha sottoposto a questo Comitato la proposta di stipula del contratto di programma con il relativo piano progettuale presentato dal gruppo Saras, per la realizzazione, attraverso societa' dallo stesso controllate, di un programma di investimenti di ammodernamento e qualificazione della raffineria e di diversificazione nell'ambito dei servizi informatici in Sardegna, area obiettivo 1;
Considerato che la regione Sardegna, con nota n. 1847/Gab del 23 aprile 2001, ha espresso il proprio parere favorevole sull'iniziativa proposta, ritenendola compatibile e coerente con le linee guida d'intervento della programmazione regionale e, in particolare, coerente con quanto previsto dalle politiche di sviluppo della regione;
Considerato che il Servizio P.N. propone, per l'investimento, il riconoscimento del contributo nella misura dell'88% del contributo massimo concedibile (35% E.S.N.) per gli interventi realizzati dalla societa' Saras Raffinerie S.p.a. e del 90% del contributo massimo concedibile (35% E.S.N.) per gli interventi realizzati dalle restanti societa';
Considerato che il programma di investimenti coniuga gli interventi nel settore della raffinazione finalizzati al conseguimento di piu' elevate specifiche qualitative ed ambientali con lo sviluppo del territorio, mediante la creazione di nuova opportunita' nei settori avanzati delle applicazioni informatiche e dell'e-business;
Ritenuto che la copertura finanziaria degli oneri a carico dello Stato, che ammontano a lire 100.473,56 milioni, sia assicurata a valere sulle disponibilita' derivanti dalle economie determinatesi a seguito delle revoche dei contratti di programma Piaggio 2 e Texas 2 e 3, stabilite con proprie delibere n. 20/2001 e n. 40/2001;
Udita la proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Delibera:
1. Il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e' autorizzato a stipulare con il gruppo Saras il contratto di programma per la realizzazione di un articolato piano di investimenti nel settore della raffinazione e nelle tecnologie della new economy, da realizzarsi a cura delle sottoindicate imprese del Gruppo, nella provincia di Cagliari, area ricompresa nell'obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 87, 3, a) del trattato C.E. Il contratto sottoscritto nei termini di seguito indicati e con le necessarie precisazioni e prescrizioni attuative nel rispetto delle limitazioni imposte dall'Unione europea, verra' trasmesso in copia alla segreteria di questo Comitato entro trenta giorni dalla stipula.
1.1. Gli interventi ammessi, pari a lire 223.300 milioni (115,325 Meuro), si riferiscono alle iniziative imprenditoriali di seguito specificate:

=====================================================================
| | | |milioni di lire =====================================================================
| | Investimenti| | N.|Soggetto Attuatore| ammissibili|Onere Stato| Occupazione ---------------------------------------------------------------------
|Saras S.p.a. | | | 1.|Raffinerie | 178.000| 80.443,02| 22 --------------------------------------------------------------------- 2.|Sartec S.r.l. | 7.350| 3.219,63| 25 --------------------------------------------------------------------- 3.|Flamingo S.r.l. | 3.000| 1.385,54| 36 --------------------------------------------------------------------- 4.|Saraslab S.r.l. | 23.435| 10.340,79| 89 ---------------------------------------------------------------------
|Saras Ricerche | | | 5.|S.r.l. | 4.370| 1.897,16| 3 --------------------------------------------------------------------- 6.|Xanto - Cagliari | 7.145| 3.187,42| 160 ---------------------------------------------------------------------
| Totale ... | 223.300| 100.473,56| 335

1.2. Le agevolazioni finanziarie sono calcolate nella misura dell'88% del contributo massimo concedibile (35% E.S.N.) per gli investimenti realizzati dalla societa' Saras S.p.a. e del 90% del contributo massimo concedibile (35% E.S.N.) per gli investimenti realizzati dalle altre societa' del gruppo. Il complesso delle predette agevolazioni rientra nei limiti di quanto previsto dalla decisione comunitaria citata in premessa per gli investimenti industriali.
1.3. L'onere massimo a carico dello Stato e' determinato complessivamente in lire 100.473,56 milioni (51,890 Meuro). Il finanziamento sara' erogato in tre annualita' a decorrere dal 2001 e sara' pari a lire 36.062,08 milioni per ciascuno dei primi due anni e a lire 28.349,40 milioni per il 2003.
1.4. Eventuali variazioni dell'importo degli investimenti non potranno comportare aumenti degli oneri a carico dello Stato indicati nel precedente punto 1.3.
1.5. Gli investimenti industriali previsti dovranno essere realizzati entro il 2003.
1.6. Le iniziative dovranno realizzare, a regime, un'occupazione aggiuntiva non inferiore a n. 335 addetti, tutti di nuova assunzione.
2. Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto 1, e' approvato il finanziamento di lire 100.473,56 milioni (51,890 Meuro) a valere sulle economie citate in premessa.
3. L'operativita' della presente delibera e' subordinata agli esiti della notifica della stessa alla Commissione europea, da effettuarsi a cura del citato Servizio per la programmazione negoziata.
Roma, 3 maggio 2001
Il Presidente delegato: Visco

Registrato alla Corte dei conti il 31 luglio 2001 Ufficio controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Tesoro, foglio n. 201
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone