Gazzetta n. 196 del 24 agosto 2001 (vai al sommario)
ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI
DECRETO RETTORALE 16 luglio 2001
Modificazione allo statuto.

IL RETTORE

Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il vigente statuto dell'Istituto universitario orientale pubblicato nel supplemento ordinario n. 206 della Gazzetta Ufficiale n. 275 del 23 novembre 1996 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 76;
Viste le delibere del consiglio di facolta' di scienze politiche, rispettivamente del 15 dicembre 1999 e del 12 aprile 2000, con le quali il consiglio delibera che gli studenti iscritti al corso di laurea in scienze politiche possono seguire corsi e sostenere esami di lingue orientali sia biennali che triennali oltre che quadriennali, in attesa di riforma didattica;
Vista la delibera del senato accademico che nella seduta del 30 maggio 2000, unanime, con la prescritta maggioranza, ha approvato la modifica all'art. 3 dell'allegato 1 allo statuto;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione che nella seduta del 21 luglio 2000, unanime, ha espresso parere favorevole sulla modifica all'art. 3 dell'allegato 1 allo statuto;
Vista la nota del rettore, professore Agrimi, del 4 agosto 2000, ns. prot. 12528 al M.U.R.S.T., con la quale si trasmette la proposta di modifica all'art. 3 dell'allegato 1 allo statuto;
Vista la nota del M.U.R.S.T. del 24 novembre 2000, ns. prot. 20272 del 6 dicembre 2000, con la quale si comunica che si trasmettono al CUN le nostre deliberazioni contenenti la proposta di modifica relative alle lingue orientali impartite nel corso di laurea in scienze politiche;
Visto il parere favorevole del CUN del 15 gennaio 2001, trasmesso con nota del M.U.R.S.T. del 22 gennaio 2001, ns. prot. 2642 del 5 febbraio 2001;
Decreta:
Art. 1.
L'art. 3 dell'allegato 1 del vigente statuto dell'Istituto universitario orientale, e' cosi' modificato esclusivamente nelle parti evidenziate in grassetto:
"Art. 3. (Corso di laurea in scienze politiche). - Il corso di laurea in scienze politiche afferisce alla facolta' di scienze politiche ed ha una durata quadriennale.
E' titolo di ammissione quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge.
Le iscrizioni al corso di laurea possono essere programmate purche' in conformita' alla legislazione vigente.
Il corso di laurea in scienze politiche si articola in un biennio propedeutico ed in un biennio di specializzazione e comprende i seguenti indirizzi:
a) economico-giuridico;
b) storico-sociale;
c) Europa orientale;
d) Asia - Africa.
Il corso di laurea in scienze politiche comprende, negli indirizzi "Economico-giuridico" e "Storico-sociale", ventuno annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative a due lingue straniere.
Il corso di laurea in scienze politiche comprende, negli indirizzi "Europa orientale" ed "Asia-Africa", diciannove annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale e a quattro annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale o triennale o quadriennale.
Il biennio propedeutico degli indirizzi "economico-giuridico" e "storico-sociale" comprende dieci annualita' di insegnamento obbligatorie piu' due annualita' di insegnamento relative ad una lingua straniera.
Otto insegnamenti fondamentali obbligatori sono comuni ai due indirizzi: Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (M04X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Diritto costituzionale italiano e comparato (N11X); Scienza politica (Q02A).
Le residue annualita' di insegnamento per l'indirizzo "Economico-giuridico" sono: Istituzioni di diritto privato (N01X) e Politica economica (P01B).
Per l'indirizzo "Storico-sociale" sono: Storia moderna (M02A) e Filosofia politica (Q01A).
Il biennio propedeutico degli indirizzi "Europa orientale" e "Asia-Africa" comprende nove annualita' di insegnamento e due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale o triennale o quadriennale afferente all'area geografica dei paesi dell'indirizzo e due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale.
Sono insegnamenti fondamentali obbligatori dell'indirizzo "Europa orientale": Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (M04X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Diritto costituzionale italiano e comparato (N11X); Scienza politica (Q02A); Storia dell'Europa Orientale (M02B).
Sono insegnamenti fondamentali obbligatori dell'indirizzo "Asia-Africa": Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (M04X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02A); Antropologia culturale (M05X).
Sono altresi' obbligatorie:
a) una disciplina da scegliere, in base al profilo areale prescelto, tra i seguenti insegnamenti:
Storia e civilta' del Vicino e Medio Oriente dall'avvento dell'Islam all'eta' moderna (L14A), Storia e civilta' dell'Estremo Oriente (L23G) e Storia dell'Africa Subsahariana (Q06A).
b) due annualita' di lingua biennale o triennale o quadriennale afferente all'area geografica dei paesi dell'indirizzo.
c) due annualita' di una lingua biennale straniera.
Il biennio di specializzazione per gli indirizzi "economico-giuridico" e "storico-sociale" comprende undici annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative ad una lingua straniera biennale.
Il biennio di specializzazione per gli indirizzi "Europa orientale" e "Asia-Africa" comprende dieci annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative alla lingua straniera biennale o triennale o quadriennale.
Agli insegnamenti del biennio propedeutico vanno aggiunti non piu' di sei insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione, a seconda dell'indirizzo prescelto. L'elenco degli insegnamenti obbligatori e quelli a scelta dello studente e' predisposto dal consiglio di corso di laurea nell'ambito delle seguenti aree disciplinari caratterizzanti riferibili a settori scientifico-disciplinari a fianco indicati:
Indirizzo: "Economico-giuridico": Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia economico-politica (M06B); Diritto privato (N01X); Diritto privato comparato (N02X); Diritto commerciale (N04X); Diritto dell'economia (N05X); Diritto del lavoro (N07X); Diritto amministrativo (N10X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto tributario (N13X); Diritto internazionale (N14X); Diritto penale (N17X); Diritto romano e diritti dell'antichita' (N18X); Storia del diritto italiano (N19X); Filosofia del diritto (N20X); Politica economica (P01B); Scienza delle finanze (P01C); Storia del pensiero economico (P01D); Econometria (P01E); Economia monetaria (P01F); Economia internazionale (P01G); Economia dello sviluppo (P01H); Economia dei settori produttivi (P01I); Economia regionale (P01J); Economia aziendale (P02A); Economia e gestione delle imprese (P02B); Organizzazione aziendale (P02D); Storia economica (P03X); Storia delle istituzioni politiche (Q01C); Scienza politica (Q02X); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Statistica economica (S02X).
Indirizzo: "Storico-sociale": Storia moderna (M02A); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia (M06A); Geografia economico-politica (M06B); Psicologia sociale (M11B); Diritto internazionale (N14X); Storia del diritto italiano (N19X); Storia del pensiero economico (P01D); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Filosofia della politica (Q01A); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Storia delle istituzioni politiche (Q01C); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); Sociologia generale (Q05A); Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Sociologia dei fenomeni politici (Q05E); Demografia (S03A); Statistica sociale (S03B).
Indirizzo: "Europa orientale": Storia dell'Iran (L13I); Storia dell'Asia Orientale (L23G); Storia dell'Europa orientale (M02B); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia economico-politica (M06B); Diritto privato comparato (N02X); Diritto dell'economia (N05X); Diritto del lavoro (N07X); Diritto amministrativo (N10X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto internazionale (N14X); Storia del diritto italiano (N19X); Politica economica (P01B); Storia del pensiero economico (P01D); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Filosofia politica (Q01A); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X).
Indirizzo: "Asia-Africa": Storia dell'India (L13E); Storia dell'Iran (L13I); Storia dei paesi islamici (L14A); Storia dell'Asia orientale (L23G); Storia moderna (M02A); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geogra-fia (M06A); Geografia economico-politica (M06B); Diritto privato comparato (N02X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto internazionale (N14X); Politica economica (P01B); Storia del pensiero economico (P01D); Economia dello sviluppo (P01H); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Sociologia dei fenomeni politici (Q05E); Sociologia generale (Q05A); Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B).
Tre materie areali (in base al profilo scelto) tra: Storia e istituzioni dell'Africa (Q06A) e Storia istituzioni dell'Asia (Q06B).
Per conseguire la laurea lo studente deve altresi' seguire i corsi e superare gli esami relativi a due lingue straniere, una biennale o triennale o quadriennale e una biennale per gli indirizzi "Europa orientale" ed "Asia-Africa"; due biennali per gli indirizzi "economico-giuridico" e "storico-sociale" da scegliere tra le seguenti:
lingua francese (biennale);
lingua inglese (biennale);
lingua portoghese (biennale);
lingua russa (biennale o triennale o quadriennale);
lingua spagnola (biennale);
lingua tedesca (biennale);
lingua araba (biennale o triennale o quadriennale);
lingua cinese (biennale o triennale o quadriennale);
lingua giapponese (biennale o triennale o quadriennale).
In sostituzione di una o piu' lingue fra quelle indicate nell'elenco che precede, lo studente puo' scegliere altre lingue tra quelle insegnate nell'Istituto universitario orientale sia nei corsi quadriennali o triennali o biennali di lingua e letteratura sia in quelli biennali di lingua.
Alcune delle discipline, su indicazione del corso di laurea, potranno avere una durata biennale.
Terminati gli esami, il corso si conclude con la preparazione di un elaborato scritto da sottoporre a una pubblica discussione il cui esito favorevole da' diritto ad ottenere il relativo diploma di laurea.".
 
Art. 2.
Le presenti modifiche allo statuto dell'Istituto universitario orientale entrano in vigore, secondo la procedura dell'art. 79 del vigente statuto, il giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Napoli, 16 luglio 2001
Il rettore: Agrimi
 
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