Gazzetta n. 197 del 25 agosto 2001 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 20 luglio 2001
Approvazione della perizia variante n. 1 per l'attuazione dell'intervento: "Captazione deflussi basso Temo, pompaggio e mandata al Temo Cuga - terzo intervento". Ente attuatore: Consorzio di bonifica della Nurra. (Ordinanza n. 252).

IL SUB-COMMISSARIO GOVERNATIVO

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna e delegato a definire un programma di interventi per fronteggiare la situazione di emergenza;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409/1995;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 giugno 2000 con il quale e' stato prorogato, per ultimo, lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2001;
Vista l'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 2443 del 30 maggio 1996, con la quale in deroga alla normativa vigente, la Cassa depositi e prestiti e' stata autorizzata a concedere mutui nel limite massimo di 300 miliardi alla regione autonoma della Sardegna o ai suoi enti strumentali affidatari degli interventi, con garanzia della regione stessa, su richiesta del commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna per la realizzazione degli interventi destinati a fronteggiarla e la cui linea di finanziamento era inizialmente prevista su fondi privati;
Vista la propria ordinanza n. 52, in data 9 agosto 1996, con la quale e' stato reso esecutivo il terzo stralcio operativo 1995 del programma che prevede, tra l'altro, che gli interventi gia' previsti con finanziamento privato, negli stralci n. 1 e 2, vengano realizzati attraverso finanziamento pubblico mediante il ricorso ai mutui concessi dalla cassa depositi e prestiti;
Vista la legge regionale 2 aprile 1997, n. 12, che autorizza l'amministrazione regionale e gli enti alla contrazione di mutui con la Cassa depositi e prestiti per la realizzazione delle infrastrutture e degli impianti programmati dal commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista la legge regionale 15 aprile 1998, n. 11, che prevede, tra l'altro, la possibilita' di contrarre i mutui di cui alla legge regionale n. 12/1997, anche con altri enti creditizi e finanziari, ed autorizza, nelle more della contrazione dei mutui stessi, l'utilizzo dello specifico stanziamento iscritto nel bilancio regionale, nello stato di previsione dell'assessorato dei lavori pubblici;
Atteso che tra le opere previste nel suddetto stralcio operativo sono ricompresi, con finanziamento mediante ricorso a mutui Cassa depositi e prestiti, anche i lavori "Captazione deflussi basso Temo, pompaggio e mandata al Temo Cuga - terzo intervento";
Atteso che il Consorzio di bonifica della Nurra e' stato individuato, ai sensi dell'ordinanza n. 2409/1995, quale struttura a disposizione del commissario governativo per l'attuazione dell'intervento sopracitato;
Atteso che con ordinanza n. 221 del 13 ottobre 2000, il commissario governativo ha approvato il progetto "esecutivo" "Captazione deflussi basso Temo, pompaggio e mandata al Temo Cuga - terzo intervento" con il seguente quadro economico:

A) Lavori
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- - Lavori di contratto 13.050.946.196 Lavori integrativi 2.080.000.000
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Totale lavori .... 15.130.946.196

B) Somme a disposizione
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- - Espropri 416.587.000 Imprevisti 5.306.968.076 Spese generali 2.149.424.574 I.V.A. 20% su (A+B3) 3.456.074.154
--------------
Sommano B) 11.329.053.804
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Totale 26.460.000.000

Atteso che con nota prot. n. 3053 del 18 maggio 2001, l'ente attuatore dell'intervento, Consorzio di bonifica della Nurra, ha presentato al commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna una richiesta di autorizzazione a redigere una perizia di variante in aumento, in deroga ai limiti previsti dallart. 25 della legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni;
Atteso che con ordinanza commissariale n. 245 del 4 giugno 2001, il Consorzio di bonifica della Nurra e' stato autorizzato a procedere, in deroga all'art. 25 della legge n. 109/1994;
Vista la nota protocollo n. 13410 del 17 luglio 2001 con la quale l'assessorato regionale dei lavori pubblici ha trasmesso la perizia in argomento unitamente al relativo parere n. 25/SAP del 17 luglio 2001 espresso dall'ufficio tecnico istruttore - S.A.P.;
Atteso che i nuovi prezzi, per le lavorazioni non previste dal progetto approvato e non contemplate nei prezziari ufficiali, sono ricavati mediante apposite analisi sulla base dei prezzi di contratto e appositi preventivi, comunque in linea con quelli di mercato;
Atteso che la spesa prevista in piu' rispetto a quella di contratto ammonta a L. 458.831.171 a gravare completamente sugli imprevisti;
Atteso che la spesa complessiva dell'intero intervento pari a L. 26.460.000.000 non e' stata modificata;
Atteso che la perizia in esame, non comportando modifiche sostanziali o di spesa superiore al 6/5, (sesto quinto) rientra nella fattispecie di cui all'art. 14, lettera c), della legge regionale n. 24/1987, prescinde dall'acquisizione del parere del C.T.A.R. dell'assessorato regionale dei lavori pubblici;
Viste le ordinanze commissariali n. 81 del 12 luglio 1997, n. 154 del 30 luglio 1999 con le quali il direttore dell'ufficio del commissario, ai sensi dell'art. 2 dell'ordinanza n. 2409/1995, e' stato nominato sub-commissario governativo per la contabilita' e per l'attuazione della programmazione commissariale;
Atteso pertanto che l'emanazione del presente atto rientra tra le funzioni delegate al sub-commissario governativo con le ordinanze commissariali sopracitate;
Ordina:
Art. 1.
Approvazione della perizia di variante
1. E' approvata la perizia di variante relativa all'intervento "Captazione deflussi basso Temo, pompaggio e mandata al Temo Cuga - terzo intervento", con il seguente quadro economico:

A) Lavori
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- - Lavori di contratto 13.050.946.196 Lavori integrativi 2.080.000.000 Importo netto parziale n. 1 458.831.171
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Totale lavori 15.589.777.367

B) Somme a disposizione
Lire Lire
- - Espropri 416.587.000 Imprevisti 4.679.477.504 Spese generali 2.213.502.213 I.V.A. 20% su (A+B3) 3.560.655.916
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Totale somme a disposizione 10.870.222.633
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Totale complessivo 26.460.000.000

2. Per quanto non espressamente previsto nella presente ordinanza, si richiamano le prescrizioni contenute nella precedente ordinanza n. 221 del 13 ottobre 2000.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5, comma 6 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte seconda.
Cagliari, 20 luglio 2001
Il sub-commissario governativo: Duranti
 
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