Gazzetta n. 207 del 6 settembre 2001 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI ROMA «TOR VERGATA»
DECRETO RETTORALE 8 agosto 2001
Modificazioni allo statuto.

IL RETTORE
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata", approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 1980, n. 1137, e successive modificazioni;
Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 2 gennaio 1936, n. 73;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162, concernente il riordino delle scuole dirette e fini speciali e delle scuole di specializzazione;
Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, sulla riforma degli ordinamenti didattici universitari;
Visto il decreto ministeriale 11 maggio 1995 con il quale sono stati modificati gli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione della facolta' di medicina e chirurgia;
Vista la proposta di istituzione della scuola di specializzazione in neurofisiopatologia, formulata dalle autorita' accademiche di questa Universita' (consiglio di facolta' del 23 febbraio 2000, senato accademico del 2 giugno 2000 e consiglio di cmministrazione del 13 giugno 2000);
Visto il parere favorevole del nucleo di valutazione di Ateneo del 1o agosto 2000;
Visto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale espresso in data 9 novembre 2000;
Vista la decisione del comitato regionale di coordinamento delle universita' del Lazio nella seduta del 6 febbraio 2001 di dare mandato ai presidi delle facolta' di medicina presenti sul territorio regionale di predisporre un documento concordato;
Visto il parere favorevole espresso dai presidi delle facolta' di medicina presenti sul territorio regionale in data 24 maggio 2001;
Decreta:
L'ordinamento didattico dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" e' cosi' ulteriormente modificato.
E' stata istituita la seguente scuola di specializzazione del settore medico che va ad aggiungersi all'elenco delle scuole di specializzazione dell'area sanitaria dell'ordinamento didattico dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata". Scuola di specializzazione in "neurofisiopatologia"
Statuto
Art. 1.
La scuola di specializzazione in neurofisiopatologia risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
 
Art. 2.
La scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel settore professionale della diagnostica strumentale delle malattie del sistema nervoso, compresi anche gli aspetti specialistici relativi alla neurologia e subspecialistici relativi alla neuromotricita', alla neuroriabilitazione, alle tecniche dell'accertamento della morte cerebrale e della fisiopatologia degli stati di coscienza e vigilanza.
 
Art. 3.
La scuola rilascia il titolo di specialista in neurofisiopatologia.
 
Art. 4.
Il corso ha la durata di 4 anni.
 
Art. 5.
Concorrono al funzionamento della scuola le strutture della facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" e quelle del Servizio sanitario nazionale individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico-disciplinari di cui alla tabella A e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale delle corrispondenti aree funzionali e discipline.
 
Art. 6.
Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi e' determinato in 4 per ciascun anno di corso.
 
Tabella A
AREE DI ADDESTRAMENTO PROFESSIONALIZZANTE
E RELATIVI SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI. Area A - Area propedeutica.
Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di conoscere l'ontogenesi e l'organizzazione strutturale del sistema nervoso centrale e periferico in condizioni normali e di stimolazione; i fondamenti dell'analisi statistica e del metodo epidemiologico.
Settori: BIO/09 Fisiologia umana, BIO/16 Anatomia umana, MED/01 Statistica medica, MED/03 Genetica medica, MED/05 Patologia clinica. Area B - Farmacologia e medicina legale.
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere i meccanismi dell'azione dei farmaci sul sistema nervoso, nonche' le implicazioni medico legali dell'utilizzazione dei farmaci e piu' in generale delle problematiche legate alle malattie del sistema nervoso.
Settori: BIO/14 Farmacologia, MED/43 Medicina legale. Area C - Fisiopatologia generale.
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere i fondamentali meccanismi eziopatogenetici, compresi quelli di medicina molecolare applicati alla neuropatologia.
Settori: MED/04 Patologia generale, MED/08 Neuropatologia. Area D - Tecnologia e diagnostico-metodologica.
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le nozioni di base sulle malattie neurologiche, i principi di base della neurofisiopatologia e le tecniche di esplorazione del sistema nervoso.
Settori: MED/26 Neurologia, MED/37 Neuroradiologia, MED/09 Medicina interna, BIO/09 Biofisica, FIS/07 Biofisica medica. Area E - Disciplinare clinica.
Obiettivo: al termine del processo formativo lo specializzando deve essere in grado di riconoscere i sintomi ed i segni clinico-strumentali con cui si manifestano le malattie neurologiche, neurochirurgiche e psichiatriche, anche dell'eta' infantile e geriatrica; eseguire esami strumentali atti alla diagnosi delle malattie del sistema nervoso centrale, periferico e neurovegetativo; valutare ed interpretare i dati neurofisiologici in funzione della prognosi e della terapia farmacologica e/o riabilitativa delle malattie neurologiche.
Settori: MED/25 Psichiatria, MED/26 Neurologia, MED/39 Neuropsichiatria infantile, FIS/07 Biofisica medica, MED/01 Statistica medica, MED/27 Neurochirurgia.
 
Tabella B
STANDARD COMPLESSIVO DI ADDESTRAMENTO PROFESSIONALIZZANTE
Per essere ammesso all'esame finale di diploma lo specializzando deve dimostrare d'aver raggiunto una adeguata preparazione professionale specifica, basata sulla dimostrazione di aver personalmente eseguito atti medici e procedimenti specialistici, come di seguito specificato:
esecuzione di interpretazione di esami EEG e tecniche elettrofisiologiche correlate: almeno 500 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
esecuzione ed interpretazione di registrazioni di risposte evocate (visive, acustiche e somatosensoriali): almeno 100 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
esecuzione ed interpretazione di esami elettromiografici: almeno 200 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
esecuzione e valutazione di esami dopplersonografici e flussimetrici: almeno 100 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo o un neurologo;
esecuzione e valutazione di esami eseguiti in centri di rianimazione a scopo di accertamento della morte cerebrale: almeno 50 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
discussione di esami neuroradiologici e di neuroimmagini funzionali delle principali patologie neurologiche: almeno 50 casi, discussi direttamente con un neuroradiologo.
Dei suddetti esami almeno il 25% deve essere refertato in prima persona da parte dello specializzando.
Casi clinici: lo specializzando deve seguire almeno 100 casi, dei quali 50 in prima persona, discutendone impostazione diagnostica e conduzione con un neurofisiopatologo.
Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno 3 sperimentazioni cliniche controllate.
Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico.
Roma, 8 agosto 2001
Il rettore: Finazzi Agro'
 
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