Gazzetta n. 220 del 21 settembre 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
COMUNICATO
Contratto integrativo in materia di adeguamento del quadro di corrispondenza tra profili professionali e posti-funzione all'estero

1. L'amministrazione degli affari esteri e le organizzazioni sindacali prendono atto che a seguito della conclusione - nel quadro dell'attuazione del C.C.N.L. 1998-2001 e del contratto collettivo integrativo di Ministero del 3 agosto 2000 che hanno tra l'altro riconosciuto le funzioni direttive a tutta l'area funzionale "C" - dell'accordo sui nuovi profili professionali formalizzato il 21 aprile 2000, e' venuto meno lo strumento normativo che sanciva la corrispondenza fra l'inquadramento professionale ed i posti-funzione ai quali il personale puo' essere destinato a prestare servizio in sede estera.
2. Le parti, constatano pertanto che l'inquadramento nelle nuove aree funzionali e nei nuovi profili professionali del personale dei ruoli organici del Ministero degli affari esteri rende necessario procedere all'adeguamento del quadro di corrispondenza tra le "aree funzionali" e le rispettive "posizioni economiche" di inquadramento ed i posti-funzione all'estero, con i relativi trattamenti economici, nel rispetto dell'invarianza degli oneri per l'erario. Tale quadro di corrispondenza era stato, come noto, stabilito a suo tempo dalla tabella n. 19 allegata al decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967 con riferimento a gradi e carriere successivamente soppressi ed aggiornati dalla tabella B allegata al decreto del Presidente della Repubblica n. 457/1991, che costituisce lo strumento regolamentare, tuttora in vigore, che aveva introdotto la normativa di raccordo tra il decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967 nella sua parte che disciplinava l'ordinamento del personale del Ministero degli affari esteri con particolare riferimento al servizio prestato all'estero e la legge n. 312/1980 che stabiliva l'inquadramento del predetto personale nelle qualifiche funzionali e nei relativi profili professionali.
3. L'amministrazione e le organizzazioni sindacali concordano pertanto di stabilire con il presente contratto integrativo il nuovo strumento di raccordo tra profili professionali di inquadramento nelle aree funzionali, rispettivamente "C", "B" ed "A" ed i posti-funzione ai quali il personale appartenente alle suddette aree funzionali potra' essere destinato a prestare servizio in sede estera, quali esplicitati nella tabella A allegata. Le formulazioni di cui alla predetta tabella A, a partire dalle preesistenti denominazioni degli stessi posti-funzione introducono le specificazioni terminologiche desunte dai nuovi profili professionali, al fine di specificare le funzioni oppure le mansioni da attribuire al personale appartenente alle aree funzionali destinato ai rispettivi posti-funzione. Il quadro di corrispondenza stabilito dalla nuova tabella A allegata al presente contratto integrativo non comporta variazioni delle basi di calcolo stabilite dal decreto legislativo n. 62/1998 e pertanto dalla sua attuazione non derivera' alcun aggravio degli oneri di spesa.
4. Le parti, nel ribadire la corrispondenza effettiva fra le funzioni o mansioni attribuite in virtu' della contrattazione collettiva ai nuovi profili professionali ed i relativi posti-funzione di cui all'allegata tabella A, constatano con soddisfazione la realizzazione dell'obiettivo prefisso di regolamentare contrattualmente il suddetto quadro di corrispondenza fra profili professionali e posti-funzione, quale progresso fondamentale nella prospettiva di un rapido processo di graduale assimilazione delle rispettive formulazioni.
5. L'amministrazione e le organizzazioni sindacali stabiliscono pertanto di comune accordo il predetto quadro di corrispondenze sulla base della tabella A concordata, allegata al presente contratto integrativo, nella quale vengono specificati i nuovi profili professionali per ogni "area funzionale" e "posizione economica", a fronte dei rispettivi posti-funzione, rispettivamente nella formulazione stabilita dalla tabella B del decreto del Presidente della Repubblica n. 457/1991 e nella nuova formulazione teste' concordata.
Visto, letto e sottoscritto.
Roma, 28 giugno 2001
Il delegato dell'amministrazione
direttore generale per il personale
Dominedò

CGIL - FPI CISL - FPS UIL - PA FAS/CISAL - FAS esteri CONFSAL UNSA SICISMAE UGL statali ANDCD
 
Tabella A
----> Vedere tabella a pag. 54 della G.U. <----
 
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