Gazzetta n. 250 del 26 ottobre 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO |
DECRETO 31 agosto 2001 |
Perimetrazione del sito di interesse nazionale di Sesto San Giovanni. |
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IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
Vista la legge n. 349/1986 recante "Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale"; Visto l'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997 n. 22, recante: "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio" e successive integrazioni e modificazioni; Visto il decreto-legge 20 settembre 1996, n. 486, convertito in legge 18 novembre 1996, n. 582, recante "Disposizioni urgenti per il risanamento dei siti industriali delle aree di Bagnoli e di Sesto S. Giovanni ed in particolare l'art. 2 della citata legge che prevede la bonifica dell'area di Sesto San Giovanni, relativamente al dismesso stabilimento Falck ed alle relative discariche industriali; Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, concernente "Nuovi interventi in campo ambientale" ed in particolare l'art. 1, comma 4 che dispone che gli ambiti compresi negli interventi di interesse nazionale sono perimetrati dal Ministro dell'ambiente, sentiti i comuni interessati; Visto il decreto ministeriale 25 ottobre 1999, n. 471, concernente "Regolamento recante criteri, procedure e modalita' per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni e integrazioni"; Visto l'art. 114, comma 24, della legge n. 388/2000 (Finanziaria 2001) che individua l'area di Sesto San Giovanni (aree industriali e relative discariche) come intervento di bonifica di interesse nazionale; Vista la nota dell'11 aprile 2001 prot. 4246/RIBO/DI/B, con la quale viene richiesto al sindaco di Sesto San Giovanni ed alla regione Lombardia una proposta di perimetrazione relativa al sito di Sesto San Giovanni che comprende le aree nelle quali sono state svolte attivita' industriali e le relative discariche; Vista la nota del comune di Sesto San Giovanni del 27 giugno 2001, prot. sett. 3256, che trasmette la proposta di perimetrazione dell'area in oggetto, concordata con la regione Lombardia e la provincia di Milano; Ritenuto che il riferimento all'art. 114, comma 24, della legge n. 388/2000 (Finanziaria 2001) alle aree industriali del comune di Sesto San Giovanni debba essere interpretato in senso funzionale, e cioe' che debbano essere ricomprese anche quelle modeste porzioni degli insediamenti industriali e delle relative discariche che ricadono in parte anche nel territorio dei comuni limitrofi; Tenuto conto che al fine di ricomprendere nel perimetro aree ricadenti in altri comuni e' necessario sentire preventivamente i comuni interessati; Tenuto conto dell'esigenza di definire il perimetro delle aree comprese nel comune di Sesto San Giovanni al fine di avviare le relative attivita' di bonifica e ripristino ambientale e di procedere all'integrazione del perimetro stesso con le porzioni di aree ricadenti nei comuni limitrofi non appena sentite le rispettive amministrazioni; Considerato che la perimetrazione proposta individua l'area nella quale sara' eseguita un'analisi storica delle attivita' svolte all'interno del perimetro al fine di censire tutte le aree potenzialmente contaminate, salvo l'obbligo di procedere alla bonifica delle aree esterne al perimetro che dovessero risultare inquinate; Considerato che su dette aree sara' effettuata la fase di caratterizzazione per accertare le effettive condizioni di inquinamento al fine di pervenire alla individuazione del perimetro definitivo; Decreta: Art. 1. 1. Le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale e attivita' di monitoraggio, sono individuate all'interno del perimetro provvisorio indicato nella cartografia in scala 1:30.000, allegata al presente decreto. La cartografia ufficiale e' conservata in originale presso il Ministero dell'ambiente ed in copia conforme presso la regione Lombardia. L'attuale perimetrazione non esclude l'obbligo di bonifica rispetto a quelle porzioni di territorio che dovessero risultare inquinate e che attualmente, sulla base delle indicazioni del comune, non sono state ricomprese nel perimetro indicato dal comune stesso. Il perimetro potra' essere modificato con decreto del Ministro dell'ambiente per le esigenze funzionali di bonifica citate nel preambolo nonche' nel caso in cui dovessero emergere altre aree con una possibile situazione di inquinamento, tale da rendere necessari ulteriori accertamenti analitici e/o interventi di bonifica. |
| Art. 2. Il presente decreto, dopo la registrazione, sara' notificato al comune di Sesto San Giovanni, alla provincia di Milano, alla regione Lombardia e all'ARPA della regione Lombardia. Roma, 31 agosto 2001 Il Ministro: Matteoli |
| Allegato ----> Vedere Cartografia <---- |
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