Gazzetta n. 252 del 29 ottobre 2001 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 ottobre 2001
Scioglimento del consiglio comunale di Divignano e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Divignano (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione dell'organo assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Divignano (Novara) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Mariano Savastano e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettante al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 12 ottobre 2001
CIAMPI
Scajola, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Divignano (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei consiglieri.
In particolare, al decesso di un consigliere avvenuto nel mese di aprile 2001, non surrogato per esaurimento della lista di appartenenza, si sono succedute, in data 28 agosto 2001, le dimissioni di ulteriori sei componenti del consiglio comunale della medesima lista.
L'impossibilita' di procedere alla surroga dei sopracitati consiglieri, per esaurimento della lista di appartenenza, ha determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Il prefetto di Novara, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 2919/13.1/Gab. del 29 agosto 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune.
Peraltro, le dimissioni del sindaco, rassegnate in data 24 agosto 2001, sono ormai divenute irrevocabili per decorrenza del termine di venti giorni dalla loro presentazione.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Divignano (Novara) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Mariano Savastano.
Roma, 3 ottobre 2001
Il Ministro dell'interno: Scajola
 
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