Gazzetta n. 253 del 30 ottobre 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 20 settembre 2001
Integrazioni e modifiche del regolamento per l'attribuzione dei premi della Lotteria Italia 2001.

IL DIRETTORE GENERALE
dell'Amministrazione autonoma
dei monopoli di Stato

Vista la legge 4 agosto 1955, n. 722 e successive modificazioni;
Vista la legge 25 ottobre 1995, n. 591;
Vista la legge 10 agosto 1988, n. 357;
Vista la legge 26 marzo 1990, n. 62;
Visto il regolamento generale delle lotterie nazionali approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 novembre 1948, n. 1677 e successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale del 13 dicembre 2000 con il quale sono state individuate le manifestazioni cui abbinare le lotterie dell'anno 2001;
Considerato che la Lotteria Italia 2001 e' collegata alla trasmissione televisiva della R.A.I. "Torno Sabato";
Visto il proprio decreto del 10 settembre 2001 concernente le modalita' tecniche di svolgimento della Lotteria Italia 2001 nonche' le modalita' di assegnazione dei premi messi in palio nel corso della suddetta trasmissione;
Ritenuto che, in relazione al meccanismo di gioco dei premi succitati occorre procedere ad una modifica delle modalita' di attribuzione degli stessi;
Decreta:
All'art. 9, comma terzo, dopo le parole "numero verde", le parole "che verra' comunicato nel corso della trasmissione" sono sostituite da "00800/20092001".
Allo stesso art. 9 i commi 6, 7, 8 e 9 sono cosi' sostituiti: "Il premio previsto per ognuna delle fasi gioco, ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola, sara' attribuito al giocatore corrispondente alla postazione estratta con meccanismo di causalita' anche nel caso in cui la telefonata sorteggiata subisca un'interruzione e non sia possibile riattivarne la comunicazione; in tal caso il conduttore dichiarera' solo il nome, omettendo il cognome, del vincitore ed il numero del biglietto vincente".
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 settembre 2001
Il direttore generale: Cutrupi Registrato alla Corte dei conti il 18 ottobre 2001 Ufficio controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 354
 
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