Gazzetta n. 256 del 3 novembre 2001 (vai al sommario)
AGENZIA DELLE ENTRATE
PROVVEDIMENTO 25 ottobre 2001
Disposizioni relative a taluni uffici delle regioni Piemonte e Lombardia.

IL DIRETTORE
dell'agenzia delle entrate
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto:
Dispone: 1. Differimento della data di attivazione dell'ufficio di Novara e
attivazione della sezione staccata di Avigliana.
1.1 L'attivazione dell'ufficio di Novara, precedentemente stabilita per il 31 ottobre 2001, e' rinviata al 4 dicembre 2001.
1.2 E' istituita ad Avigliana, quale struttura di livello non dirigenziale, una sezione staccata dell'ufficio di Rivoli. La predetta sezione staccata e' attivata alla data del 26 ottobre 2001. 2. Attivazione dell'ufficio di Busto Arsizio e competenza degli uffici di Milano.
2.1 Alla data del 30 ottobre 2001 e' attivato l'ufficio di Busto Arsizio. Contestualmente all'attivazione della nuova struttura sono soppressi gli uffici delle imposte dirette e del registro operanti nella suindicata localita'.
2.2 La circoscrizione territoriale dell'ufficio di Busto Arsizio comprende i comuni di Busto Arsizio, Cairate, Castellanza, Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Marnate, Olgiate Olona, Solbiate Olona.
2.3 A decorrere dalla data di avvio dell'ufficio di cui al punto 2.1, l'ufficio dell'imposta sul valore aggiunto di Varese e la locale sezione staccata della direzione regionale esercitano la propria competenza limitatamente all'ambito territoriale non ricompreso nella circoscrizione del nuovo ufficio. Restano ferme le competenze del predetto ufficio dell'imposta sul valore aggiunto in materia di adempimenti connessi al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996.
2.4 Al fine di assicurare un migliore riparto delle competenze tra gli uffici di Milano, sono suddivise tra gli uffici stessi, secondo il criterio della competenza territoriale, le attribuzioni, correnti e pregresse, in materia di rimborsi IVA per indebito oggettivo ai sensi dell'art. 2033 del codice civile, in precedenza concentrate presso l'ufficio di Milano 2. A tale ufficio sono invece attribuite in esclusiva tutte le competenze, correnti e pregresse, gia' demandate all'ufficio del registro bollo di Milano. Motivazioni. Differimento della data di attivazione dell'ufficio di Novara e attivazione della sezione staccata di Avigliana.
Per sopravvenute difficolta' di ordine logistico, che impediscono la tempestiva disponibilita' dell'immobile che ospitera' il nuovo ufficio, viene disposto il differimento della data di attivazione dell'ufficio di Novara, gia' stabilita con atto del direttore dell'Agenzia del 2 ottobre 2001.
Viene altresi' disposta l'attivazione ad Avigliana di una sezione staccata dell'ufficio di Rivoli. Cio' al fine di consentire ai contribuenti dei comuni ricompresi nella circoscrizione territoriale del predetto ufficio di accedere piu' facilmente a servizi quali informazione e assistenza, attribuzione e variazione del codice fiscale e della partita IVA, registrazione di atti, ecc. Le sezioni staccate sono strutture decentrate degli uffici locali previste dal regolamento di amministrazione dell'Agenzia (art. 5, comma 2, ultimo periodo). Attivazione dell'ufficio di Busto Arsizio e competenza degli uffici di Milano.
Si dispone l'attivazione dell'ufficio di Busto Arsizio, che assorbe, per il proprio distretto, le competenze dei preesistenti uffici delle imposte dirette, dell'IVA, del registro e della sezione staccata della direzione regionale. Vengono quindi soppressi gli uffici delle imposte dirette e del registro di Busto Arsizio, che hanno la circoscrizione territoriale coincidente con quella del nuovo ufficio locale, mentre la sezione staccata della direzione regionale e l'ufficio IVA di Varese continuano ad operare per quella parte della provincia che non rientra nella circoscrizione del nuovo ufficio.
Viene poi stabilita una disciplina transitoria per gli adempimenti conseguenti al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996. Trattandosi di adempimenti ormai residuali, si e' ritenuto opportuno non frazionarne l'esecuzione tra i diversi uffici locali, e questo sia per evitare diseconomie nell'utilizzo del personale adibito a tale attivita', sia per consentire agli uffici locali di nuova attivazione di operare senza carichi arretrati nello specifico settore.
Viene infine parzialmente modificata la competenza degli uffici di Milano, fissata con il provvedimento di attivazione del 20 giugno 2001. Cio' al fine di consentire a tali uffici una migliore gestione operativa dei rimborsi IVA per indebito oggettivo e delle attribuzioni precedentemente demandate all'ufficio del registro bollo di Milano. Riferimenti normativi.
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a).
Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1).
Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1; art. 5, comma 4). Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia delle entrate.
Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e art. 7, comma 3).
Roma, 25 ottobre 2001
Il direttore: Romano
 
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