Gazzetta n. 267 del 16 novembre 2001 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 novembre 2001
Scioglimento del consiglio comunale di Casalvolone, e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Casalvolone (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per l'impossibilita' del consiglio comunale di procedere alla surroga degli otto componenti che hanno rassegnato in tempi diversi le proprie dimissioni;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Casalvolone (Novara) e' sciolto.
 
Art. 2.
La dott.ssa Patrizia Bianchetto e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 6 novembre 2001

CIAMPI
Scajola, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Casalvolone (Novara), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni presentate da otto componenti del corpo consiliare.
In particolare, alle dimissioni rassegnate in tempi diversi da cinque consiglieri, non surrogabili per l'espressa rinuncia degli aventi diritto a subentrare, hanno fatto seguito quelle da ultimo presentate, in data 3 ottobre 2001, da tre consiglieri.
L'impossibilita' di procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari ha determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo, a seguito della riduzione a meno della meta' dei propri componenti.
Il prefetto di Novara, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 3177/13.4/Gab. del 4 ottobre 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Casalvolone (Novara) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Patrizia Bianchetto.
Roma, 27 ottobre 2001
Il Ministro dell'interno: Scajola
 
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