Gazzetta n. 270 del 20 novembre 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
CIRCOLARE 6 novembre 2001, n. 9009
Legge n. 488/1992 - Modifiche alla circolare n. 900516 del 13 dicembre 2000 concernente le modalita' e le procedure per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni al "settore turismo" nelle aree depresse del Paese.

Alle imprese interessate
Alle banche concessionarie
Agli istituti collaboratori
All'A.B.I.
All'ASS.I.LEA.
All'ASS.I.RE.ME.
Alla Confindustria
Alla Confapi
Alla Confcommercio
Alla Confesercenti
Al Comitato di coordinamento delle
confederazioni artigiane
Nella circolare n. 900516 del 13 dicembre 2000, pubblicata nel supplemento ordinario n. 3 dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 6 del 9 gennaio 2000, sono apportate le seguenti modifiche e integrazioni valide come di seguito specificato:
1) con riferimento alle domande presentate a partire dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente circolare, il primo periodo del punto 2.1 e' sostituito dal seguente:
"I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono le imprese che realizzano programmi di investimento riguardanti le strutture individuate e definite dall'art. 6 della legge 17 maggio 1983, n. 217 (alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventu' e rifugi alpini) e quelli riguardanti le eventuali ulteriori attivita' indicate da ciascuna singola regione, con le modalita' e nei termini di cui al punto 5 delle direttive e che sono approvate dal Ministero e pubblicate nella GURI con apposito decreto ministeriale, nonche' le agenzie di viaggio e turismo di cui all'art. 9 della predetta legge n. 217/1983; al fine di beneficiare di dette agevolazioni tali imprese devono promuovere programmi di investimento nell'ambito di proprie unita' locali ubicate nelle "aree depresse .";
2) dopo il punto 5.10 e' aggiunto il seguente:
"5.11 Nel caso in cui un'impresa che intenda richiedere le agevolazioni della legge n. 488/1992 o che le abbia ottenute in uno dei precedenti bandi per un programma di investimenti che essa stessa intende sostenere o che ha sostenuto nell'ambito di una propria unita' locale, ceda o abbia ceduto ad un altro soggetto, mediante contratto di affitto, la gestione dell'azienda, del ramo d'azienda nell'ambito del quale si sviluppa il detto programma, essa puo', in particolari ed eccezionali casi e fornendo le necessarie garanzie, rispettivamente, avanzare la domanda di agevolazioni o una specifica istanza tesa al mantenimento della validita' del decreto di concessione.
Per quanto concerne le nuove domande, l'ammissibilita' delle stesse e' evidentemente subordinata, dovendo essere salvaguardati i tempi previsti dal precedente punto 5.8 per gli accertamenti istruttori, al fatto che la suddetta cessione, ancorche' futura, venga compiutamente rappresentata, integrando opportunamente la documentazione di cui all'allegato n. 8 secondo quanto specificato nel seguito, entro e non oltre il termine finale di presentazione delle domande medesime.
Per quanto concerne le domande gia' oggetto di decreto di concessione, giova ricordare comunque che, in ogni caso, non possono essere prese in considerazione le istanze, tese al mantenimento della validita' del decreto di concessione stesso, relative a contratti di affitto, intervenuti successivamente alla chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni e fino alla pubblicazione delle graduatorie, che avrebbero avuto rilievo ai fini del calcolo degli indicatori utili per la formazione delle graduatorie, in quanto gli stessi, ai sensi della vigente normativa, comportano la decadenza della domanda.
Ai fini di cui sopra:
a) il soggetto interessato, insieme alla domanda di agevolazioni ovvero all'istanza per il mantenimento della validita' del decreto di concessione, fornisce gli elementi che evidenzino compiutamente il piano industriale nell'ambito del quale si colloca strategicamente la decisione di procedere all'affitto del complesso aziendale, le motivazioni che stanno alla base della decisione e che impediscono o rendono non conveniente la continuazione della gestione in proprio, il momento in cui la decisione stessa e' maturata, le notizie e le informazioni sul soggetto subentrante nella conduzione, sul piano industriale di quest'ultimo e su ogni altro elemento utile ad una piena ed incontrovertibile valutazione, da parte della banca concessionaria, circa le necessarie garanzie che venga salvaguardato, a seguito dell'operazione di affitto, l'interesse pubblico che potrebbe condurre, per le nuove domande, o che ha condotto alla concessione delle agevolazioni;
b) il medesimo soggetto interessato, inoltre, allega alla domanda di agevolazioni ovvero alla predetta istanza una dichiarazione sostitutiva di notorieta' del proprio legale rappresentante o procuratore speciale con la quale aggiorna/integra i dati e le informazioni della propria scheda tecnica con quelli del conduttore, un business plan relativo a quest'ultimo e concernente, nella parte numerica, l'esercizio antecedente l'affitto ed i successivi fino a quello di regime del programma da agevolare o agevolato, nonche' l'ulteriore documentazione prevista dalla normativa a corredo del modulo di domanda, limitatamente alla parte per la quale rileva il contratto di affitto;
c) la banca concessionaria effettua le proprie valutazioni istruttorie in merito a quanto rappresentato dall'impresa attraverso la domanda o l'istanza e la documentazione di cui ai predetti punti a) e b), con particolare riferimento alle motivazioni dell'operazione, alla necessita' strategico-economica della stessa, all'affidabilita' del soggetto subentrante nella conduzione, alla capacita' dello stesso di condurre l'attivita' in modo da garantire il pieno soddisfacimento dell'interesse pubblico per la concessione delle agevolazioni e, in particolare, degli impegni dalla stessa derivanti;
d) la banca concessionaria, sulla base delle valutazioni di cui al precedente punto c), avanza al Ministero una propria motivata proposta di accoglimento o di rigetto della domanda o dell'istanza dell'impresa;
e) il Ministero, sulla base della proposta della banca concessionaria in merito, rispettivamente, alla domanda di agevolazioni ovvero all'istanza per il mantenimento della validita' del decreto di concessione, provvede agli adempimenti di cui all'art. 6, comma 3 del regolamento ovvero autorizza l'operazione di affitto ai fini del mantenimento della validita' della concessione gia' emessa o respinge l'istanza dell'impresa. In tale ultima ipotesi, qualora la cessione in affitto sia gia' avvenuta o avvenga comunque, la concessione decade automaticamente a far data dalla cessione medesima e le eventuali agevolazioni erogate e non dovute vengono restituite dall'impresa beneficiaria secondo le modalita' ed i criteri previsti dalla normativa.
Ottenuta la concessione delle agevolazioni ovvero l'autorizzazione di cui sopra, il proprietario ed il conduttore, ai fini della prima erogazione utile successiva alla concessione ovvero all'autorizzazione medesima, sottoscrivono ciascuno uno specifico atto, secondo gli schemi di cui agli allegati numeri 19-bis e 19-ter, attraverso il quale prendono atto dell'obbligo del pieno rispetto degli impegni che la concessione comporta - quali, ad esempio, quelli riferiti al rispetto delle norme urbanistiche, ambientali, sul lavoro, settoriali, ecc. - ed il proprietario, che rimane, comunque, l'unico titolare delle agevolazioni, mantiene la piena ed esclusiva responsabilita' in ordine al mancato rispetto di tali impegni e della conseguente eventuale revoca delle agevolazioni anche se dipendente da comportamenti tenuti dal conduttore. A tale riguardo, i livelli occupazionali precedenti e finali del programma agevolato dovranno essere rilevati, secondo le usuali modalita', con riferimento a tutti i soggetti coinvolti nella conduzione dell'unita' locale interessata del programma medesimo. Analoga disposizione vale per la rilevazione della eventuale prevista certificazione ambientale utile per la maggiorazione del 5% del valore degli indicatori, mentre restano esclusivamente in capo al proprietario gli impegni assunti in materia di capitale proprio.";
3) dopo l'allegato n. 19 sono inseriti i numeri l9-bis e l9-ter come, rispettivamente, da allegati A e B alla presente circolare.
Roma, 6 novembre 2001
Il Ministro: Marzano
 
Allegato A

Allegato n. 19-bis

DICHIARAZIONE DELL'IMPRESA PROPRIETARIA
E LOCATRICE DELL'UNITA' LOCALE
(punto 5.11 della circolare)
Il sottoscritto ...., nato a ...., prov. ...., il .... e residente in ...., via e n. civ. ...., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli articoli 47 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
Dichiara
in qualita' di .... (1) della societa'..... (2) con sede legale in ...., via e n. civ. ....:
che la detta societa' ha sottoscritto, ai sensi della legge n. 488/1992, una domanda di agevolazioni in data ...., recante il n. ...., per la realizzazione di un programma di investimenti relativo all'unita' locale ubicata in ...., prov. ...., via e n. civ. ...., a fronte del quale e' stato concesso, con decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato/delle attivita' produttive n. ....., del ...., un contributo complessivo di L./euro ...., di cui L./euro .... relative a beni da acquistare e/o realizzare direttamente dall'impresa stessa e L./euro .... relative a beni da acquisire in locazione finanziaria (3);
che con atto .... (4) la suddetta unita' locale e' stata ceduta in locazione alla societa' .... (5) che ne e' pertanto attuale conduttrice;
che le spese relative al suddetto programma di investimenti a fronte delle quali sono richieste le agevolazioni sono state e/o saranno sostenute esclusivamente dalla societa' .... (2);
di obbligarsi al pieno rispetto degli impegni derivanti dal richiamato decreto di concessione n. ...... del .... e di assumere la piena ed esclusiva responsabilita' in ordine al mancato rispetto degli obblighi medesimi anche se dipendente da comportamenti tenuti dalla societa' conduttrice;
di avere compiutamente informato la societa' conduttrice del fatto che l'unita' locale oggetto del suddetto contratto di locazione e' interessata dal programma di investimenti per il quale sono state concesse le agevolazioni con il richiamato decreto n. ...... del .... e che quest'ultimo comporta il rispetto degli obblighi fissati dalla normativa.
...., li'....
L'impresa:
timbro e firma (6)
.................. ------
(1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in questa ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa).
(2) Denominazione dell'impresa proprietaria dell'unita' locale ceduta in locazione.
(3) Riportare solo l'ipotesi che ricorre.
(4) Indicare gli estremi dell'atto, la relativa decorrenza e la durata.
(5) Denominazione dell'impresa conduttrice dell'unita' locale ceduta in locazione.
(6) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato B

Allegato n. l9-ter

DICHIARAZIONE DELL'IMPRESA CONDUTTRICE
DELL'UNITA' LOCALE
(punto 5.11 della circolare)
Il sottoscritto...., nato a...., prov. .... il.... e residente in ...., via e n. civ. ...., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli articoli 47 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
Dichiara
in qualita' di .... (1) della societa' .... (2) con sede legale in ...., via e n. civ. ....:
che con atto .... (3) la detta societa' e' divenuta conduttrice dell'unita' locale ubicata in ...., prov. ...., via e n. civ. ...., di proprieta' della societa' .... (4);
che quest'ultima ha compiutamente informato la societa' .... (2) del fatto che la predetta unita' locale oggetto del citato contratto di locazione e' interessata da un programma di investimenti per il quale la societa' .... (4) ha ottenuto la concessione delle agevolazioni della legge n. 488/1992 con decreto n. ....... del .... e che tale decreto comporta in capo alla stessa il pieno rispetto degli obblighi fissati dalla normativa e l'esclusiva responsabilita' in ordine al mancato rispetto degli obblighi stessi ed alla eventuale revoca parziale o totale delle agevolazioni concesse anche se dipendente da comportamenti tenuti dalla societa' conduttrice;
che allo stato attuale sussistono, per quanto di propria competenza, le condizioni per il pieno rispetto dei suddetti obblighi;
Si impegna
a consentire alla banca concessionaria ed al Ministero delle attivita' produttive di effettuare tutte le indagini tecniche e amministrative dagli stessi ritenute necessarie, anche tramite sopralluoghi e/o acquisizione di documentazioni pertinenti aggiuntive rispetto a quelle espressamente previste dalla normativa, al fine di verificare il pieno rispetto dei suddetti obblighi derivanti dalla concessione delle agevolazioni di cui al decreto n. .......... del ...., nonche' alla societa' .... (4) di accedere ai dati ed alle informazioni che le consentano di compiere gli adempimenti previsti dalla normativa.
...., li'....
L'impresa:
timbro e firma (5)
.................. ------
(1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in questa ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa).
(2) Denominazione dell'impresa conduttrice dell'unita' locale ceduta in locazione.
(3) Indicare gli estremi dell'atto, la relativa decorrenza e la durata.
(4) Denominazione dell'impresa proprietaria dell'unita' locale ceduta in locazione.
(5) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
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