IL DIRETTORE GENERALE per il personale (Omissis). Il sig. Mario Becherucci, vice console onorario in Aksai (Kazakhstan), oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a: 1) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia in Almaty degli atti di stato civile pervenuti dalle autorita' locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di aeromobili nazionali o stranieri; 2) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia in Almaty dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di aeromobili; 3) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia in Almaty dei testamenti formati a bordo di aeromobili; 4) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia in Almaty degli atti dipendenti dall'apertura di successione in Italia; 5) emanazione di atti conservativi, che non implichino la disposizione di beni, in materia di successione, naufragio o sinistro aereo; 6) accettazione di autocertificazioni dei cittadini italiani su atti amministrativi, rilascio di vidimazioni e legalizzazioni di atti amministrativi; 7) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia in Almaty dei moduli di iscrizione dei cittadini italiani all'A.I.R.E.; 8) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme delle autorita' locali; 9) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia in Almaty della documentazione relativa al rilascio di visti a favore di cittadini kazakhstani; 10) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia in Almaty delle richieste di rilascio e/o rinnovo di passaporti nazionali dei cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale dell'Ufficio consolare onorario; 11) compiti sussidiari di assistenza agli iscritti di leva e di istruzione delle pratiche in materia di servizio militare e trasmissione delle stesse all'Ambasciata d'Italia in Almaty, ferma restando la competenza per qualsiasi tipo di decisione all'Ambasciata d'Italia in Almaty. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 novembre 2001 Il direttore generale: Dominedo' |