Gazzetta n. 3 del 4 gennaio 2002 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 15 novembre 2001
Programma statistico nazionale per il triennio 2002-2004. (Deliberazione n. 97/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, recante norme sul sistema statistico nazionale (SISTAN) e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi della legge 23 agosto 1989, n. 400;
Visto in particolare l'art. 6-bis, del predetto decreto legislativo, introdotto dall'art. 11 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 281, concernente le disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalita' storiche, statistiche e di ricerca scientifica;
Visto inoltre il successivo art. 13, del medesimo decreto concernente la procedura di approvazione del Programma statistico nazionale;
Visti gli articoli 2, comma 4, 8 comma 1, 9 comma 3 e 6 comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che demandano alla Conferenza Stato-regioni il compito, tra l'altro, di favorire l'interscambio di dati e di informazioni sull'attivita' posta in essere dalle amministrazioni centrali, regionali e dalle province autonome;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, concernente, tra l'altro, misure in materia di investimenti;
Vista la propria delibera n. 71/1999, del 14 maggio 1999, concernente gli orientamenti per la programmazione degli investimenti nel periodo 2000/2006 per lo sviluppo del Mezzogiorno (PSM) ed in particolare il punto 3.1, lettera e), che prevede fra l'altro il rafforzamento della disponibilita' di informazioni nell'ambito del Sistema statistico nazionale, per migliorare il processo di misurazione dell'efficacia degli investimenti adottati nel quadro del PSM;
Visto il programma statistico nazionale per il triennio 2002-2004 deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat) nella seduta del 3 luglio 2001;
Considerato che il programma statistico nazionale costituisce lo strumento d'indirizzo per la rilevazione dei dati e delle informazioni d'interesse comune per tutti i soggetti del Sistema statistico nazionale, in un'ottica di armonizzazione della funzione statistica a livello comunitario, tenendo altresi' conto dell'attuale trasferimento di funzioni a regioni ed enti locali e che in tale contesto e' pertanto necessario incrementare la qualita' e la quantita' delle informazioni statistiche, anche ai fini della valutazione e del monitoraggio delle politiche di sviluppo e degli investimenti pubblici;
Preso atto che nel programma statistico nazionale 2002-2004 sono state introdotte due importanti innovazioni concernenti una nuova articolazione per aree e settori di interesse e, nell'ambito di ciascun settore, il raggruppamento dei progetti per argomento e ritenuto che tali innovazioni costituiscono un efficace strumento di razionalizzazione e di valutazione ai fini dell'inserimento di nuovi progetti nel Programma stesso, agevolando al contempo la lettura del documento;
Ribadita l'esigenza di sviluppare qualitativamente e quantitativamente l'informazione statistica, attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione di tutti i soggetti del Sistema statistico nazionale di cui all'art. 2, del citato decreto legislativo n. 322/1989, ed in particolare delle amministrazioni centrali, regionali, locali e delle camere di commercio, chiamate a svolgere compiti di valutazione e monitoraggio;
Considerato altresi' che l'azione di sviluppo informativo impegna l'istituto nazionale di statistica a svolgere un determinante ruolo di impulso e coordinamento metodologico, nel quadro di un maggior dettaglio territoriale delle informazioni, assicurandone la continuita' temporale e spaziale;
Acquisito il parere favorevole della Commissione per la garanzia dell'informazione statistica in data 11 luglio 2001;
Acquisito il parere favorevole della Conferenza unificata Stato, citta' ed autonomie locali e Stato-regioni in data 27 settembre 2001;
Acquisito inoltre il parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali in data 28 settembre 2001;
Su proposta del presidente dell'Istituto nazionale di statistica;
Delibera:
E' approvato il programma statistico nazionale per il triennio 2002-2004, predisposto dall'istituto nazionale di statistica, che costituisce il principale strumento d'indirizzo dell'informazione statistica per i soggetti appartenenti al sistema statistico nazionale e che prevede, tra gli obiettivi generali per il prossimo triennio, lo sviluppo, in un quadro di progressiva armonizzazione, di adeguate iniziative per l'attuazione degli obblighi statistici comunitari, con un maggior dettaglio territoriale delle informazioni prodotte e mediante l'organizzazione di adeguati archivi.
In particolare, gli obiettivi specifici del programma sono i seguenti:
innalzamento della cultura statistica;
orientamento privilegiato alle esigenze degli utilizzatori;
rilancio e consolidamento degli uffici di statistica del sistema;
miglioramento della qualita' dei prodotti e dei processi di produzione, con particolare riguardo, fra l'altro, allo sviluppo di statistiche del territorio;
costruzione di sistemi informativi;
integrazione della produzione del Sistan in ambito europeo.
Ribadisce l'esigenza che nella fase di realizzazione del Programma statistico nazionale sia assicurata maggiore omogeneita' nella produzione di informazioni statistiche coerenti con le esigenze di monitoraggio e valutazione delle politiche di sviluppo e degli investimenti pubblici da parte di tutti i soggetti del SISTAN, in linea con quanto previsto dalla propria delibera n. 71/1999 del 14 maggio 1999, richiamata in premessa ed in stretto raccordo con il dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del Ministero dell'economia e delle finanze.
Prende atto che l'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 144/1999, e' impegnato ad assicurare che, per l'intero territorio nazionale, i dati rilevanti a fini di politica economica siano disponibili, oltre che per ripartizioni amministrative, anche per sistemi locali di lavoro.
Sottolinea l'opportunita' di poter disporre, in occasione dell'esame dei futuri programmi statistici nazionali, di una stima complessiva del costo di realizzazione dei programmi stessi, ovvero di una valutazione dei costi relativi alle principali attivita' concernenti, in particolare, le rilevazioni e gli studi progettuali.
Le indicazioni di cui alla presente delibera saranno oggetto di specifica attenzione in sede di approvazione dei futuri aggiornamenti annuali del programma statistico nazionale.
Roma, 15 novembre 2001
Il Presidente delegato: Tremonti
 
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