Gazzetta n. 20 del 24 gennaio 2002 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 2002
Scioglimento del consiglio comunale di Santeramo in Colle e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Santeramo in Colle (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 29 novembre 1998, e' composto dal sindaco e da venti membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da dodici consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Santeramo in Colle (Bari) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Donato Cafagna e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 10 gennaio 2002
CIAMPI
Scajola, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Santeramo in Colle (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 29 novembre 1998, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 20 novembre 2001, da dodici componenti del corpo consiliare.
Le dimissioni contestuali di oltre la meta' dei consiglieri hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Bari ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 143/13.2/EE.LL. del 21 novembre 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Santeramo in Colle (Bari) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Donato Cafagna.
Roma, 27 dicembre 2001
Il Ministro dell'interno: Scajola
 
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