Gazzetta n. 38 del 14 febbraio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 24 gennaio 2002
Disposizioni concernenti l'uso, in durata e la foggia del vestiario e dell'equipaggiamento in dotazione al Corpo di polizia penitenziaria.

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Vista la legge 15 dicembre 1990, n. 395, recante "Ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria", con particolare riferimento all'articolo 7, comma 4, ove e' previsto che con decreto del Ministro della giustizia sono determinate le caratteristiche delle uniformi degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria nonche' i criteri concernenti l'obbligo e le modalita' di uso delle stesse;
Atteso che, ai sensi dell'articolo 16 della legge 01 aprile 1981, n. 121, e dell'articolo 1, comma 3, della predetta legge n. 395/1990, il Corpo di polizia penitenziaria, ferme restando le proprie attribuzioni, fa parte delle Forze di polizia;
Ritenuto che la materia delle uniformi debba essere disciplinata tenendo conto che il Corpo di polizia penitenziaria e' composto da personale maschile e femminile suddiviso nella qualifica dirigenziale e nei ruoli dei direttivi ordinari e speciali, degli ispettori, dei sovrintendenti, degli agenti e degli assistenti, e puo' svolgere attivita' sportiva e costituire una propria banda musicale;
Visto il decreto ministeriale 07 giugno 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 209 del 06 settembre 1993, e successive modificazioni, con il quale sono state determinate le caratteristiche delle uniformi degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria, nonche' i criteri concernenti l'obbligo e le modalita' d'uso;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 63/L alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 76 del 01 aprile 1999, recante "Regolamento di servizio del Corpo di polizia penitenziaria";
Visto il decreto del Capo del dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, emanato ai sensi dell'articolo 88, comma 2, del decreto Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82, con il quale e' stata individuata l'uniforme di tipo storico della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 maggio 2000, n. 146, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 132 del 08 giugno 2000, concernente - tra l'altro - l'istituzione del ruolo direttivo ordinario e del ruolo direttivo speciale del Corpo di polizia penitenziaria;
Considerata l'opportunita' di rideterminare le caratteristiche, la foggia, l'uso ed i tempi di durata degli effetti di vestiario in dotazione agli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria;

DECRETA:

In attuazione dell'articolo 7, comma 4, della legge n. 395/1990, le caratteristiche delle uniformi degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria ed i criteri concernenti l'obbligo e le modalita' d'uso sono stabiliti dalle nuove norme contenute nei seguenti articoli e nelle tabelle allegate, che fanno parte integrante del decreto.
Art. 1
(Uniforme)

1. L'uniforme degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria e' costituita da un insieme organico di vestiario, di equipaggiamento e di accessori aventi specifica denominazione e realizzati in modo da soddisfare le esigenze di funzionalita' e di identificazione.
2. L'uniforme, disciplinata secondo le modalita' d'uso previste dal presente decreto, e':
a) ordinaria con le caratteristiche per gli specifici servizi;
b) di rappresentanza;
c) da cerimonia;
d) di tipo storico, individuata secondo le modalita' di cui all'articolo 88, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82;
3. L'uniforme e' in dotazione esclusiva al personale in attivita' di servizio.
 
Art. 2
(Acquisto, fornitura e rinnovo dell'uniforme
nonche' di effetti per l'espletamento di particolari servizi)

1. Il Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria provvede, imputando le spese ai propri capitoli di bilancio, all'acquisto, alla fornitura ed al rinnovo delle uniformi degli appartenenti ai ruoli del Corpo di polizia penitenziaria, degli allievi dell'Istituto superiore di studi penitenziari e delle Scuole di formazione e di aggiornamento del personale, nonche' degli effetti di vestiario per l'espletamento di particolari servizi. La fornitura a carico dell'Amministrazione di alcuni capi di vestiario o di equipaggiamento e' esclusa laddove espressamente indicato nelle tabelle allegate al decreto.
2. Gli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria sono provvisti di libretto, anche di tipo elettronico o informatico, sul quale - a cura dei competenti organi - vengono annotate le assegnazioni degli effetti di vestiario, di equipaggiamento e degli accessori nonche' i rinnovi per scadenza dei periodi previsti dalle istruzioni emanate in materia, o per qualsiasi altro titolo. Il rinnovo degli effetti di vestiario, fermi restando i periodi minimi di durata, e' subordinato all'accertamento del deterioramento degli stessi capi e alla loro dichiarazione fuori uso.
3. Il Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria provvede alla sostituzione degli effetti di cui al comma 2, non piu' utilizzabili per sopravvenute modificazioni somatiche ed al rinnovo degli stessi deteriorati per causa di servizio.
4. Quando il deterioramento avviene prima della scadenza dei periodi minimi di durata, per colpa dell'interessato, l'Amministrazione provvede al rinnovo anticipato con addebito della quota corrispondente al minor tempo per il quale l'oggetto e' rimasto in uso, salvo che l'inservibilita' dipenda da eccezionali cause inerenti il servizio, ovvero da altre cause di forza maggiore.
5. All'atto della cessazione dal servizio, gli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria restituiscono all'Amministrazione l'uniforme, gli effetti di vestiario, di equipaggiamento e gli accessori, se caratterizzanti l'uniforme.
 
Art. 3
(Uso dell'uniforme - prescrizioni, facolta', esenzioni)

1. Il personale appartenente al Corpo di polizia penitenziaria, durante il servizio di istituto, indossa l'uniforme secondo le modalita' previste dal decreto.
2. Svolge servizio di istituto in abito borghese solo se autorizzato, ovvero se adibito a servizi che per loro natura non possono essere espletati in uniforme, secondo direttive impartite dall'Amministrazione centrale o periferica.
 
Art. 4
(Modalita' d'uso dell'uniforme)

1. Il personale appartenente ai ruoli del Corpo di polizia penitenziaria indossa l'uniforme ordinaria descritta nelle tabelle 1 - 2 - 9 - 10 - 12 - 13.
2. Per ciascuna attivita' e' indossata l'uniforme prevista dalle corrispondenti tabelle.
3. L'uniforme da cerimonia, di cui alle tabelle 29 - 29 bis - 30 - 30 bis - 31 - 31/A - 31/B - 31/C, e' indossata nelle circostanze in cui ne e' previsto l'uso.
4. Al personale della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria e', altresi', assegnata l'uniforme di tipo storico di cui alla tabella 11. Tale uniforme e' indossata nelle manifestazioni celebrative della festa nazionale della Repubblica, dell'annuale del Corpo di polizia penitenziaria e nelle altre manifestazioni celebrative - a carattere militare o civile - alle quali partecipano altri reparti o bande in uniforme storica. E' indossata, inoltre, in ogni altra circostanza su specifica disposizione del Capo del dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria.
5. L'uso delle uniformi degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria nelle varie circostanze e' stabilito sulla base del Regolamento per la disciplina delle uniformi dello Stato Maggiore della Difesa. La data del cambio stagionale delle uniformi e' fissata dal Comando militare e disposta dal Provveditorato regionale dell'Amministrazione penitenziaria territorialmente competente.
6. Con decreto del Capo del dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria e' autorizzato l'adeguamento tecnico-funzionale dei capi di vestiario - equipaggiamento, nonche' le loro modalita' d'uso, per specifiche esigenze connesse ai compiti istituzionali del Corpo di polizia penitenziaria.
 
Art. 5
(Autorizzazioni)

1. Le autorizzazioni di cui all'articolo 3, comma 2, sono concesse dai Dirigenti Responsabili degli uffici periferici dell'Amministrazione penitenziaria.
2. L'uso dell'uniforme per il personale del Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso le Direzioni generali del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria e' disciplinato da specifiche disposizioni diramate dal Capo del dipartimento.
 
Art. 6
(Cura dell'uniforme)

1. L'appartenente al Corpo di polizia penitenziaria indossa l'uniforme con proprieta', dignita' e decoro.
2. Fermo restando quanto disposto dall'articolo 14, comma 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82, si applicano sull'uniforme solo distintivi, insegne, decorazioni, nastrini, fregi ed altri emblemi autorizzati dall'Amministrazione.
3. Gli effetti o altri oggetti costituenti parte dell'uniforme non si indossano quando si e' in abito borghese.
 
Art. 7
(Vigilanza e sanzioni)

1. I superiori sono tenuti, a norma del decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82, a fare osservare le disposizioni contenute nel presente decreto.
2. Le violazioni alle predette disposizioni sono sanzionate a norma del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 449.
 
Art. 8
(Risarcimento danni al vestiario)

1. Il personale autorizzato ad espletare le proprie mansioni in abiti borghesi, che subisca un danno ai propri effetti di vestiario, puo' chiedere all'Amministrazione, con documentata istanza, il relativo risarcimento, qualora il fatto sia avvenuto per dimostrati e diretti motivi di servizio.
 
Art. 9
(Uniforme ed equipaggiamento di prescrizione)

1. Le caratteristiche delle uniformi, degli oggetti particolari di vestiario, nonche' dell'equipaggiamento, sono descritte nelle allegate tabelle costituenti parte integrante del decreto.
 
Art. 10
(Integrazioni di effetti di vestiario e di equipaggiamento)

1. Per particolari esigenze di carattere climatico-ambientali, il Capo del dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria autorizza l'assegnazione e l'uso di capi di vestiario e di equipaggiamento al personale appartenente ad Uffici, Istituti e Servizi diversi da quelli per i quali ne sono stati prescritti l'assegnazione e l'uso ordinario.
 
Art. 11
(Preavviso e periodo di transizione)

1. Le innovazioni relative ai capi di vestiario previste dal decreto sono precedute da un periodo di preavviso e seguite da un periodo di transizione tali da consentire l'esaurimento, con la piu' rigorosa gradualita', dei capi sostituiti.
 
Art. 12
(Rinvio)

1. Per quanto non previsto dal decreto e da altre disposizioni concernenti il Corpo di polizia penitenziaria, si rinvia alla normativa vigente per le Forze armate.
 
Art. 13
(Abrogazione)

1. Sono abrogati, in particolare, il decreto ministeriale 07 giugno 1993, ad eccezione degli articoli 49, 50 e 51 e delle relative tabelle A), B) e C) e fino all'emanazione del decreto interministeriale di cui all'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 197, che rinvia ad un successivo decreto interministeriale l'individuazione delle caratteristiche dei distintivi e delle insegne di grado, ed i decreti ministeriali 22 dicembre 1993, 20 marzo 1995, 08 luglio 1995 e 16 ottobre 1995.
Il decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia.
Roma, 24 gennaio 2002
IL MINISTRO: Castelli
 
Tabella 1
UNIFORME ORDINARIA INVERNALE MASCHILE
1. L'uniforme ordinaria invernale maschile e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto rigido in cordellino di lana, di colore blu, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica.
b) Giubba di colore blu, in cordellino di lana, ad un petto con bavero rivoltato.
E' di lunghezza tale da giungere al cavallo dei pantaloni.
E' completata con distintivi di qualifica sulle controspalline.
Reca agli angoli del bavero due alamari di forma rettangolare, delle dimensioni indicate nella tabella 32/24.
Chiusa sul davanti con quattro bottoni di metallo argentato, bombati, zigrinati con fregio.
Sono previste due tasche interne.
Reca al petto due tasche sovrapposte, con alette.
Alle falde inferiori del davanti presenta due tasche grandi sovrapposte chiuse con alette. Tutte le alette presentano un'asola in corrispondenza di un bottone di metallo argentato, bombato, zigrinato con fregio.
Le controspalline sono profilate con stoffa di colore azzurro.
Le stesse ad una estremita' sono cucite entro l'attaccatura della manica, l'altra estremita' libera e' fermata con un bottone di metallo argentato, bombato, zigrinato con fregio.
Per ogni tasca laterale e' prevista un'apertura, coperta dalla pattina, per il passaggio del moschettone della fondina.
Il dietro e' in due pezzi sagomati con cucitura centrale e spacco nella parte inferiore.
c) Pantaloni di colore blu, in cordellino di lana, senza risvolto.
Hanno lunghezza tale da coprire il collo delle scarpe.
Recano due tasche laterali oblique, due nelle parti posteriori e un taschino alla cinta.
Alla cintura sono previsti sette passanti ed una linguetta fermata con bottone.
d) Camicia di colore celeste a maniche lunghe, in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche, con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
e) Cravatta di colore avion, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
f) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in filato di lana, lunghe.
g) Calzature scarpe basse allacciate, in pelle nera con fondo in gomma.
h) Guanti di pelle nera.
UNIFORME ORDINARIA INVERNALE FEMMINILE
1. L'uniforme ordinaria invernale femminile e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto in cordellino di lana, di colore blu, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica.
b) Giubba di colore blu, in cordellino di lana, ad un petto con bavero rivoltato.
E' di lunghezza tale da giungere al cavallo dei pantaloni.
E' completata con distintivi di qualifica sulle controspalline.
Reca agli angoli del bavero due alamari di forma rettangolare, delle dimensioni indicate nella tabella 32/24.
Chiusa sul davanti con quattro bottoni di metallo argentato, bombati, zigrinati con fregio.
Sono previste due tasche interne.
Reca al petto due tasche sovrapposte, con alette.
Alle falde inferiori del davanti presenta due tasche grandi sovrapposte chiuse con alette. Tutte le alette presentano un'asola in corrispondenza di un bottone di metallo argentato, bombato, zigrinato con fregio.
Le controspalline sono profilate con stoffa di colore azzurro.
Le stesse ad una estremita' sono cucite entro l'attaccatura della manica, l'altra estremita' libera e' fermata con un bottone di metallo argentato, bombato, zigrinato con fregio.
Per ogni tasca laterale e' prevista un'apertura, coperta dalla pattina, per il passaggio del moschettone della fondina.
Il dietro e' in due pezzi sagomati con cucitura centrale e spacco nella parte inferiore.
c) Gonna in cordellino di lana, di colore blu.
E' confezionata dritta, con cuciture laterali.
Sulla cucitura posteriore e' applicata una cerniera e un piegoncino a soffietto nella parte inferiore.
Alla cintura sono previsti sette passanti.
La lunghezza della gonna deve essere tale da non superare la rotula.
d) Pantaloni da indossare nelle circostanze di servizio prescritte.
Sono confezionati in cordellino di lana di colore blu, con cuciture laterali e recano due tasche laterali oblique.
La chiusura e' a cerniera anteriore e finta.
Alla cintura sono previsti sette passanti.
e) Camicia confezionata in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche di color celeste.
Ha taglio classico, maniche lunghe, collo rivoltato e rinforzato alle punte.
f) Cravatta di colore avion, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
g) Calze collants in colore naturale.
h) Calzature scarpe basse in pelle di colore nero con scollatura e fondo in cuoio protetto da suola in gomma antisdrucciolevole.
i) Guanti di pelle di colore nero.
l) Borsa di pelle, di colore nero.

Tabella 2
UNIFORME ORDINARIA ESTIVA MASCHILE
1. L'uniforme ordinaria estiva maschile e' uguale a quella invernale di cui alla tabella 1 con le seguenti varianti:
a) Stoffa tessuto di misto lana estivo, ivi compreso il berretto rigido.
b) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in cotone blu, lunghe.
c) Calzature scarpe nere basse allacciate, in pelle leggera di vitello.
d) Guanti non sono previsti.
UNIFORME ORDINARIA ESTIVA FEMMINILE
1. E' uguale nella foggia, nei colori e nelle caratteristiche a quella invernale (Tabella 1) con le seguenti modifiche:
a) Giubba di misto lana estivo.
b) Pantalone di misto lana estivo.
c) Gonna di misto lana estivo.
d) Calzature scarpe basse in pelle leggera di vitello, di colore nero, con scollatura e fondo in cuoio reso antisdrucciolevole.
e) Collants e guanti non sono previsti.

Tabella 3
UNIFORME DI SERVIZIO INVERNALE MASCHILE
1. L'uniforme di servizio invernale maschile e' uguale a quella ordinaria invernale (tabella 1), con le seguenti varianti:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
c) Guanti di lana, di colore blu.
UNIFORME DI SERVIZIO INVERNALE FEMMINILE
1. L'uniforme di servizio invernale femminile e' uguale a quella ordinaria invernale (tabella 1), con le seguenti varianti:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Pantaloni in luogo della gonna.
c) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
d) Guanti di lana, di colore blu.
e) Borsa non e' prevista.

Tabella 4
UNIFORME DI SERVIZIO ESTIVA MASCHILE
1. L'uniforme di servizio estiva maschile e' uguale a quella ordinaria estiva (tabella 2), con le seguenti varianti:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola in gomma antiscivolo.
UNIFORME DI SERVIZIO ESTIVA FEMMINILE
1. L'uniforme di servizio estiva femminile e' uguale a quella ordinaria estiva (tabella 2), con le seguenti varianti:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Pantaloni in luogo della gonna.
c) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola in gomma antiscivolo.
d) Borsa non e' prevista.

Tabella 5
UNIFORME PER I SERVIZI DI PARATA E DI ONORE
1. L'uniforme per i servizi di parata e di onore e' costituita dall'uniforme ordinaria con le seguenti aggiunte e varianti:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Camicia bianca in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
c) Cravatta di colore nero, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
d) Cinturone bianco senza spallaccio e fondina, per gli appartenenti ai ruoli direttivi ordinari e speciali, nonche' alle qualifiche dirigenziali; il medesimo cinturone, con lo spallaccio e senza fondina, per gli appartenenti al ruolo degli ispettori e per i sovrintendenti capo. Con fondina, completa di correggiolo reggi-pistola, per il personale inquadrato nei reparti o unita' in armi.
e) Guanti bianchi di filo.
f) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
g) Ghette di colore bianco.

Tabella 6
UNIFORME INVERNALE PER I SERVIZI DI RAPPRESENTANZA
1. L'uniforme invernale per i servizi di rappresentanza e' costituita da:
a) Copricapo quello dell'uniforme ordinaria invernale.
b) Giubba quella dell'uniforme ordinaria invernale con cordelline di colore blu-argento, con prevalenza argento per il ruolo degli ispettori, di colore blu-argento, con prevalenza blu per il ruolo dei sovrintendenti e di colore blu per il ruolo degli agenti ed assistenti.
c) Pantaloni lunghi, in cordellino di lana, di colore blu.
d) Gonna per il personale femminile, quando prescritta.
e) Camicia bianca in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
f) Cravatta di colore nero, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
g) Calzature scarpe basse allacciate, in pelle nera con fondo in gomma. Per il personale femminile le calzature di cui alla tabella 1.
h) Guanti bianchi di lana.

Tabella 7
UNIFORME ESTIVA PER I SERVIZI DI RAPPRESENTANZA
1. L'uniforme estiva per i servizi di rappresentanza e' costituita da:
a) Copricapo quello dell'uniforme ordinaria estiva.
b) Giubba quella dell'uniforme ordinaria estiva con cordelline del colore indicato nella tabella 6.
c) Pantaloni lunghi, in misto lana estivo, di colore blu.
d) Gonna per il personale femminile, quando prescritta.
e) Camicia quella dell'uniforme invernale per i servizi di rappresentanza (tabella 6).
f) Cravatta quella dell'uniforme invernale per i servizi di rappresentanza (tabella 6).
g) Calzature scarpe nere basse allacciate, in pelle leggera di vitello. Per il personale femminile le calzature di cui alla tabella 2.
h) Guanti bianchi in filo di cotone.

Tabella 8
GRANDE UNIFORME
1. Per gli appartenenti ai ruoli direttivi ed alle qualifiche dirigenziali, la grande uniforme e' costituita dall'uniforme ordinaria con le seguenti aggiunte e varianti:
a) Camicia bianca in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
b) Cravatta di colore nero, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
c) Sciabola del tipo di cui alla tabella 32/28, per la qualifica dirigenziale e per il ruolo direttivo ordinario e speciale.
d) Sciarpa azzurra di seta.
e) Decorazioni da porre sull'uniforme sul lato sinistro del petto.
f) Guanti di pelle nera.
2. La grande uniforme viene indossata nelle cerimonie militari in cui vi e' prescritto l'uso e, comunque, nella circostanza in cui le stesse cerimonie ricorrono il giorno della proclamazione della Repubblica, il 4 novembre, il giorno dell'annuale del Corpo di polizia penitenziaria e del Santo Patrono.

Tabella 9
UNIFORME ORDINARIA INVERNALE PER GLI APPARTENENTI ALLA
BANDA MUSICALE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme ordinaria invernale per gli appartenenti alla banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria e' quella di cui alla tabella 1.
2. Per le esecuzioni viene utilizzata l'uniforme di cui alla tabella 6 ove vengono applicate, alla spallina destra, le cordelline di colore blu-argento, con prevalenza argento, per il maestro e vice maestro, di colore blu-argento, con prevalenza blu, per gli orchestrali; il maestro indossa i guanti bianchi di lana.
3. Su tale capo di vestiario dovra' essere applicato sul lato sinistro del petto il distintivo di appartenenza, fissato al bottone della tasca, di cui alla tabella 32/14

Tabella 10
UNIFORME ORDINARIA ESTIVA PER GLI APPARTENENTI ALLA
BANDA MUSICALE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme ordinaria estiva per gli appartenenti alla banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria e' quella di cui alla tabella 2.
2. Per le esecuzioni viene utilizzata l'uniforme di cui alla tabella 7 ove vengono applicate, alla spallina destra, le cordelline di colore blu-argento, con prevalenza argento, per il maestro e vice maestro, di colore blu-argento con prevalenza blu, per gli orchestrali; il maestro indossa i guanti bianchi in filo di cotone.
3. Su tale capo di vestiario dovra' essere applicato sul lato sinistro del petto il distintivo di appartenenza, fissato al bottone della tasca, di cui alla tabella 32/14.

Tabella 11
UNIFORME STORICA PER GLI APPARTENENTI ALLA
BANDA MUSICALE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
(anche per il personale femminile)
1. L'uniforme di tipo storico e' quella individuata con decreto del Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, emanato ai sensi dell'art. 88, comma 2, del D.P.R. 15 febbraio 1999, nr. 82.

Tabella 12
UNIFORME ORDINARIA INVERNALE MASCHILE PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme ordinaria invernale per i servizi a terra e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto rigido in lana pettinata, di colore blu, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica. E' dotato di copriberretto bianco.
b) Giubba a doppio petto con bavero rivoltato, di colore blu, in tessuto di lana pettinata.
E' di lunghezza tale da giungere al cavallo dei pantaloni.
E' completata con distintivi di qualifica alla base inferiore delle maniche.
Reca agli angoli del bavero due alamari, di forma rettangolare, delle dimensioni di mm. 26 x 62.
Chiusa sul davanti con sei bottoni di metallo argentato, bombati, zigrinati con fregio; su ciascun davanti sono applicati tre bottoni.
Ha due tasche esterne, orizzontali, con pattina esterna, alle falde.
Per ogni tasca laterale e' prevista un'apertura, coperta dalla pattina, per il passaggio del moschettone della fondina.
All'altezza del petto sono ricavate due tasche interne.
Il dietro e' in due pezzi sagomati con cucitura centrale.
c) Pantaloni di colore blu, di lana pettinata.
Hanno lunghezza tale da coprire il collo delle scarpe.
Recano tre tasche interne (due laterali ed una posteriore) ed un taschino sulla parte anteriore.
Alla cintura sono previsti sette passanti ed una linguetta fermata con bottone.
d) Camicia di colore bianco a maniche lunghe, in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche, con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
e) Cravatta di colore nero, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
f) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in filato di lana, lunghe.
g) Calzature scarpe basse allacciate, in pelle nera con fondo in gomma.
h) Guanti di pelle nera.
2. Per il servizio di navigazione l'uniforme e' integrata da:
a) Giubbotto da navigazione impermeabile.
UNIFORME ORDINARIA INVERNALE FEMMINILE PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme ordinaria invernale per i servizi a terra e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto rigido in lana pettinata, di colore blu, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica. E' dotato di copriberretto bianco.
b) Giubba a doppio petto con bavero rivoltato, di colore blu, in tessuto di lana pettinata.
E' di lunghezza tale da giungere al cavallo dei pantaloni.
E' completata con distintivi di qualifica alla base inferiore delle maniche.
Reca agli angoli del bavero due alamari di forma rettangolare, delle dimensioni di mm. 26 x 62.
Chiusa sul davanti con sei bottoni di metallo argentato, bombati, zigrinati con fregio; su ciascun davanti sono applicati tre bottoni.
Ha due tasche esterne, orizzontali, con pattina esterna, alle falde.
Per ogni tasca laterale e' prevista un'apertura, coperta dalla pattina, per il passaggio del moschettone della fondina.
All'altezza del petto sono ricavate due tasche interne.
Il dietro e' in due pezzi sagomati con cucitura centrale.
c) Gonna in lana pettinata, di colore blu.
E' confezionata diritta, con cuciture laterali.
Sulla cucitura posteriore e' applica una cerniera e un piegoncino a soffietto nella parte inferiore.
Alla cucitura sono previsti sette passanti.
La lunghezza della gonna deve essere tale da non superare la rotula.
d) Pantaloni da indossare nelle circostanze di servizio prescritte.
Sono confezionati in lana pettinata, di colore blu, con cuciture laterali e recano due tasche laterali oblique.
La chiusura e' a cerniera anteriore e finta.
Alla cintura sono previsti sette passanti.
e) Camicia di colore bianco a maniche lunghe, in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche, con colletto rovesciato, rinforzato alle punte.
f) Cravatta di colore nero, con nodo verticale, in fibra poliestere e foderata.
g) Calze collants in colore naturale.
h) Calzature scarpe basse in pelle, di colore nero, con scollatura e fondo in cuoio protetto da suola di gomma antisdrucciolevole.
i) Guanti di pelle nera.
2. Per il servizio di navigazione l'uniforme e' integrata da:
a) Giubbotto da navigazione impermeabile.

Tabella 13
UNIFORME ORDINARIA ESTIVA MASCHILE E FEMMINILE
PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme ordinaria estiva per i servizi a terra e' costituita dagli stessi capi di quella ordinaria invernale (tabella 12), con le seguenti varianti:
a) Copricapo berretto rigido in tessuto misto lana estivo, di colore bianco, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica.
b) Stoffa tessuto di misto lana estivo.
c) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in cotone blu, lunghe per il personale maschile e femminile.
d) Calzature scarpe nere basse allacciate, in pelle leggera di vitello per il personale maschile; scarpe basse in pelle leggera di vitello, di colore nero, con scollatura e fondo in cuoio reso antisdrucciolevole, per il personale femminile.
e) Collants e guanti non sono previsti.
2. Per il servizio di navigazione l'uniforme e' integrata da:
a) Giubbotto impermeabile, da navigazione, dello stesso tono di colore della giubba.

Tabella 14
UNIFORME DI SERVIZIO INVERNALE MASCHILE E FEMMINILE
PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme di servizio invernale per i servizi a terra e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto rigido in lana pettinata, di colore blu, con visiera, fregio e soggolo con distintivi di qualifica. E' dotato di copriberretto bianco.
b) Maglione a collo alto, di colore blu.
c) Pantaloni di colore blu, in lana pettinata.
Hanno lunghezza tale da coprire il collo delle scarpe.
Recano due tasche laterali oblique, due nelle parti posteriori e un taschino alla cinta.
Alla cintura sono previsti sette passanti ed una linguetta fermata con bottone.
d) Calze dello stesso tono di colore dei pantaloni, in filato di lana, lunghe.
e) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
f) Guanti di lana di colore blu.
2. Per il servizio di navigazione l'uniforme e' integrata da:
a) Copricapo berretto da navigazione di colore blu, con tesa lunga.
b) Giubbotto da navigazione, impermeabile, di colore blu.
Completo idrorepellente, di colore arancione, in alternativa al giubbotto.
c) Calzature tronchetti anfibi senza allacciature, con fondo antisdrucciolevole; stivaletti in gomma.

Tabella 15
UNIFORME DI SERVIZIO ESTIVA MASCHILE E FEMMINILE
PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme di servizio estiva per i servizi a terra e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto rigido in tessuto di misto lana estivo, di colore bianco.
b) Camicia di colore celeste a maniche corte, in tessuto di cotone misto a fibre sintetiche, con pettorina e controspalline.
c) Pantaloni in tessuto di misto lana estivo, di colore blu.
Hanno lunghezza tale da coprire il collo delle scarpe.
Alla cintura sono previsti sette passanti ed una linguetta fermata con bottone.
d) Calze dello stesso tono di colore dei pantaloni, in cotone blu, lunghe.
e) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
2. Per il servizio di navigazione l'uniforme e' integrata da:
a) Copricapo berretto da navigazione, di colore bianco, con tesa lunga.
b) Giubbotto da navigazione, impermeabile, di colore blu.
Completo idrorepellente, di colore arancione, in alternativa al giubbotto.
c) Pantaloni corti, di colore blu.
d) Calzature di gomma e tela con fondo antisdrucciolevole; stivaletti in gomma.
Nota alle tabelle 12, 13, 14 e 15:
Per l'adozione e le modalita' d'uso delle uniformi elencate e dei capi od altri indumenti di specializzazione tecnica da utilizzare a bordo od a terra, ove non previsto nel presente decreto, si rimanda alle normative vigenti per la Marina Militare e per il personale addetto agli omologhi servizi navali delle altre forze di polizia.

Tabella 16
UNIFORME DA LAVORO INVERNALE ED ESTIVA PER IL SERVIZIO NAVALE
1. L'uniforme da lavoro invernale per il servizio navale, e' costituita dai seguenti capi:
a) Copricapo berretto di colore blu, con tesa lunga.
b) Maglione di lana blu a collo alto.
c) Tuta in tessuto poliestere-cotone di colore blu.
d) Calze dello stesso tono di colore della tuta, in filato di lana, lunghe.
e) Calzature scarpe alte allacciate, in pelle nera, con suola carrarmato.
2. L'uniforme da lavoro estiva per il servizio navale e' costituita dagli stessi capi di cui al punto 1), con le seguenti aggiunte e varianti:
a) Copricapo berretto di colore bianco, con tesa lunga.
b) Maglietta di cotone bianca con maniche corte, in luogo del maglione a collo alto.
c) Calze di cotone blu, corte.
3. A bordo possono essere calzate le scarpe di cui alle tabelle 14, punto 2 lettera c) e 15, punto 2 lettera d).

Tabella 17
UNIFORME DI SERVIZIO INVERNALE PER SERVIZI MOTOMONTATI
1. L'uniforme di servizio invernale per i servizi motomontati e' identica a quella ordinaria invernale di cui alla tabella 1, con le seguenti aggiunte e variazioni:
a) Copricapo casco di colore bianco, recante al centro, in alto, al di sopra della visiera il fregio.
b) Giaccone di pelle, di colore nero, in luogo della giubba nelle circostanze di servizio prescritte.
c) Maglione a collo alto di colore blu, in luogo della camicia e della cravatta.
d) Pantaloni corti, in lana elasticizzata di colore blu.
e) Calzature stivali neri di pelle idrorepellente al cromo.
f) Guantoni di pelle nera foderati in lana con paramano bianco.
g) Cinturone di colore bianco, in cuoio conciato al cromo e corredato di accessori.
2. All'occorrenza possono essere indossati: manicotti rifrangenti, cintura addominale elastica, combinazione impermeabile di colore blu.

Tabella 18
UNIFORME DI SERVIZIO ESTIVA PER SERVIZI MOTOMONTATI
1. L'uniforme di servizio estiva per i servizi motomontati e' identica a quella ordinaria estiva di cui alla tabella 2, con le seguenti varianti:
a) Copricapo casco di colore bianco, recante al centro, in alto, al di sopra della visiera il fregio.
b) Pantaloni corti, in lana elasticizzata di colore blu.
c) Calzature stivali neri in pelle leggera al cromo.
d) Guantoni in pelle leggera con paramano bianco.
e) Cinturone di colore bianco, in cuoio conciato al cromo e corredato di accessori.
2. All'occorrenza possono essere indossati: manicotti rifrangenti, cintura addominale elastica, combinazione impermeabile di colore blu.

Tabella 19
UNIFORME DI SERVIZIO INVERNALE ED ESTIVA PER I SERVIZI AUTOMONTATI
1. L'uniforme di servizio invernale per i servizi automontati e' identica a quella ordinaria invernale (tabella 1), con le seguenti aggiunte e variazioni:
a) Copricapo basco in tessuto a maglia di lana, di colore azzurro.
b) Cinturone di colore bianco, in cuoio conciato al cromo e corredato di accessori.
2. L'uniforme di servizio estiva per i servizi automontati e' identica a quella ordinaria estiva (tabella 2), con le aggiunte e varianti di cui al punto 1.

Tabella 20
UNIFORME PER I GRUPPI SPORTIVI "FIAMME AZZURRE" E PER L'A.S. ASTREA
1. Oltre alle uniformi previste dal presente decreto possono essere indossate, secondo le circostanze e su determinazione del Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, le sottoelencate uniformi composte dai capi di vestiario a fianco di ognuna di esse specificati:
A. UNIFORME INVERNALE DI RAPPRESENTANZA
MASCHILE
a) Giacca in 100% lana, di colore blu, con logo/marchio ricamato sul taschino sinistro.
Bottoni blu in plastica.
b) Pantaloni in lana 100%, di colore grigio scuro.
c) Cinta di colore nero in vitello, con ardiglione.
d) Camicia di cotone con collo alto alla francese, di colore celeste.
e) Cravatta stile regimental, di colore verde e blu con stemma araldico impresso sotto al nodo.
f) Calzature mocassino nero.
g) Calze in filo di scozia, di colore grigio.
h) Impermeabile modello gabardine, di colore blu.
FEMMINILE
Identica a quella maschile, di taglio femminile, con le seguenti aggiunte:
a) Gonna dello stesso colore dei pantaloni.
b) Calzature scarpe basse in pelle di colore nero con scollatura e fondo in cuoio protetto da suola in gomma antisdrucciolevole.
c) Collants di colore naturale.
B. UNIFORME ESTIVA DI RAPPRESENTANZA (MASCHILE E FEMMINILE)
1. L'uniforme estiva e' come quella invernale, confezionata in tessuto fresco-lana per quanto riguarda la giacca, il pantalone e la gonna.
2. Le calzature sono quelle di cui alla tabella 2.
C. TUTA DI RAPPRESENTANZA
a) Tuta in acetato, o filo per il periodo estivo, di colore azzurro con richiami blu, con scritta colore argento anteriore e posteriore "Polizia Penitenziaria FF.AA." o A.S. ASTREA.
b) Berretto tipo sportivo, in panno per il periodo invernale e stoffa adeguata alla stagione in estate, con fregio del Corpo posto in posizione centrale.
c) Maglia tipo polo di colore blu con richiami azzurri, e scritta "Polizia Penitenziaria".
d) Giacca a vento di colore blu con richiami azzurri, logo/marchio al lato sinistro.
e) Calzature tipo sportivo.
f) Calzerotti tipo tennis, colore bianco.
g) Pantaloncini e canottiera in cotone di colore blu.
D. TENUTA DA VIAGGIO
a) Berretto e' quello di cui al precedente punto b).
b) Giacca e' quella di cui al precedente punto d).
c) Camicia celeste tenue.
d) Pullover blu con ricamato sul petto, a sinistra, il logo/marchio.
e) Pantaloni grigio chiaro.
f) Calzature da "tempo libero".
g) Calzerotti bianchi tipo tennis.

Tabella 21
UNIFORME INVERNALE PER USO INTERNO PER GLI ALLIEVI
DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI
1. L'uniforme interna invernale per gli allievi commissari dell'Istituto superiore di studi penitenziari e' identica a quella di cui alla tabella 1, con le seguenti varianti:
a) Copricapo identico a quello della tabella 1, con fascia damascata con doppia onda sinusoidale, oppure berretto basco azzurro a discrezione del direttore dell'Istituto.
Il soggolo e' formato da un gallone argentato alto cm. 1,5 circa, fissato lateralmente con bottoni argentati con fregio.
b) Giubba sulle spalline e' applicato il distintivo metallico formato dalle lettere AC e recanti il numero del corso frequentato.
E' orlata al bavero con galloncino argentato largo cm. 1 circa; reca ad entrambi i bordi del bavero il monogramma R.I., a lettere sovrapposte, tipo ricamato di cm. 1 di altezza e di cm. 1 di larghezza.
2. In alternativa alla giubba, su valutazione del direttore dell'Istituto, puo' essere indossato il maglione di lana blu con scollatura a "V", le cui caratteristiche sono riportate nella tabella 32/21, lettera B).

Tabella 22
UNIFORME ESTIVA PER USO INTERNO PER GLI ALLIEVI
DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI
1. L'uniforme interna estiva per gli allievi commissari dell'Istituto superiore di studi penitenziari e' identica a quella prevista dalla tabella 2 con le varianti stabilite dalla tabella 21, punto 1 lettere a) e b).
2. In alternativa alla giubba, su valutazione del direttore dell'Istituto, puo' essere indossata la camicia di colore celeste a mezze maniche descritta nella tabella 32/4.
3. Sia l'uniforme invernale che quella estiva interne si indossano nei periodi stagionali prescritti, per le varie operazioni all'interno dell'Istituto.

Tabella 23
UNIFORME INVERNALE PER USO ESTERNO PER GLI ALLIEVI
DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI
1. L'uniforme invernale per uso esterno per gli allievi commissari dell'Istituto superiore di studi penitenziari e' composta da:
a) Copricapo berretto rigido in cordellino di lana, di colore blu, con visiera.
Reca davanti il fregio della polizia penitenziaria, fascia damascata con doppia onda sinusoidale di colore blu ed il soggolo e' formato da un gallone di colore argentato alto cm. 1,5 circa, fissato lateralmente con due bottoni argentati con fregio.
b) Giubba e' confezionata in cordellino di lana di colore blu.
E' orlata per tutto il profilo del bavero con galloncino argentato largo 1 cm. circa.
Reca alle due punte del bavero il monogramma R.I., a lettere sovrapposte, tipo ricamato in metallo argentato.
Sulle controspalline sono applicati il distintivo metallico formato dalle lettere AC, ed il numero del corso frequentato.
La giubba e' ad un petto con collo aperto, chiusa sul davanti a mezzo di quattro bottoni metallici argentati, bombati, zigrinati con fregio.
Il dietro e' in due pezzi sagomati, con cucitura centrale e spacco nella parte inferiore.
Reca al petto due tasche tagliate con alette.
Alle falde inferiori del davanti presenta due tasche grandi sovrapposte chiuse con alette. Tutte le alette presentano un'asola in corrispondenza di un bottone di metallo argentato, bombato, zigrinato con fregio.
Presenta alla base inferiore di ciascuna manica tre bottoni piccoli argentati con fregio.
E' di lunghezza tale da giungere all'inforcatura del cavallo dei pantaloni.
La giubba, per il personale femminile, differisce da quella per il personale maschile per:
1) la lunghezza, che e' tale da giungere all'altezza del punto perineale;
2) le riprese al petto che consentono l'adattabilita' alla conformazione femminile.
c) Gonna in cordellino di lana di colore blu (per il personale femminile).
E' di taglio classico con piega posteriore.
La lunghezza deve essere tale da non superare il ginocchio.
d) Pantaloni confezionati in cordellino di lana di colore blu.
e) Camicia confezionata in batista di cotone. E' di colore bianco, con collo rivoltato semirigido e polsini inamidati con gemelli argentati recanti lo stemma araldico.
f) Calze in filato di lana di colore blu.
g) Collants di colore neutro (per il personale femminile).
h) Calzature scarpe basse allacciate, in pelle nera con fondo in gomma, per il personale maschile; per il personale femminile le scarpe sono basse, in pelle di colore nero con scollatura e fondo in cuoio protetto da suola in gomma antisdrucciolevole.
i) Guanti in pelle di colore nero.
l) Cravatta di seta di colore nero.
m) Impermeabile la foggia e' simile a quella dell'impermeabile blu di prescrizione.
Il bavero e' orlato per tutto il profilo con galloncino argentato largo cm. 1 circa.
Alle punte del bavero sono applicati i monogrammi R.I., a lettere sovrapposte tipo ricamato.
Sulle controspalline sono applicati il distintivo metallico formato dalle lettere AC ed il numero del corso frequentato.

Tabella 24
UNIFORME ESTIVA PER USO ESTERNO PER GLI ALLIEVI
DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI
1. L'uniforme estiva per uso esterno per gli allievi commissari dell'Istituto superiore di studi penitenziari e' costituita dagli stessi capi di corredo dell'uniforme invernale (tabella 23) con le seguenti varianti:
a) la stoffa del berretto, della giubba, dei pantaloni, della gonna, e' di tessuto misto lana estivo;
b) le calze sono in filato di cotone di colore blu;
c) le scarpe sono confezionate in pelle leggera di vitello;
d) l'impermeabile ed i guanti non sono previsti.
NOTE
Le uniformi invernali ed estive per uso esterno (tabelle 23 e 24), vengono indossate nei periodi stagionali prescritti, in libera uscita, in occasione di cerimonie, per i servizi di rappresentanza e per particolari esigenze.
L'uniforme e' corredata da una cintura, in pelle di colore bianco, con piastra argentata sulla quale e' impresso il fregio del Corpo. Tale cintura viene indossata in occasione di parate, servizio interno di caserma e servizi inquadrati, con le modalita' previste dal direttore dell'Istituto.

Tabella 25
UNIFORME INVERNALE PER USO INTERNO PER GLI ALLIEVI DEGLI
ISTITUTI DI ISTRUZIONE
1. L'uniforme invernale per uso interno per gli allievi degli Istituti di istruzione e' composta da:
PER ALLIEVI VICE ISPETTORI
a) Copricapo berretto rigido con fascia damascata blu, con onda sinusoidale, oppure basco a discrezione del direttore dell'Istituto.
b) Maglione a "V", con toppe impermeabili e con monogrammi in metallo argentato A.I., fissati sulla fascette tubolari, da infilare nelle controspalline.
c) Pantaloni uguali per composizione e foggia a quelli dell'uniforme ordinaria invernale (tabella 1).
d) Gonna uguale per composizione e foggia a quella dell'uniforme ordinaria invernale (per il personale femminile).
e) Camicia uguale per composizione e foggia a quella dell'uniforme ordinaria invernale (tabella 1).
f) Cravatta uguale a quella prevista per l'uniforme ordinaria invernale (tabella 1).
g) Calzature uguali a quelle previste per l'uniforme ordinaria invernale (tabella 1), per il personale maschile e femminile.
h) Calze uguali a quelle previste per l'uniforme ordinaria invernale (tabella 1).
i) Collants di colore neutro per il personale femminile.
l) Guanti uguali a quelli previsti per l'uniforme ordinaria invernale.
In alternativa al maglione, a discrezione del direttore dell'Istituto, puo' essere indossata la giubba della uniforme invernale.
La giubba reca al bavero i monogrammi R.I., a lettere sovrapposte, al posto delle mostrine, ad eccezione del personale gia' appartenente al Corpo di polizia penitenziaria.
PER ALLIEVI VICE SOVRINTENDENTI
E' costituita dalla stessa uniforme invernale per uso interno prevista per gli allievi vice ispettori con la variante che le fascette tubolari infilate nelle controspalline del maglione ed i monogrammi in metallo argentato, recano le lettere A.S. Il berretto rigido e' rivestito con una fascia millerighe di colore blu, con profilatura di colore azzurro.
PER ALLIEVI AGENTI
E' costituita dalla stessa uniforme invernale per uso interno prevista per gli allievi vice ispettori con le seguenti varianti:
a) i monogrammi delle controspalline recano le lettere A.A. per gli allievi agenti ed A.L. per gli allievi agenti di leva;
b) monogrammi R.I., a lettere sovrapposte, al bavero della giubba al posto delle mostrine;
c) Il berretto rigido e' rivestito con una fascia millerighe di colore blu, con profilatura di colore azzurro.

Tabella 26
UNIFORME ESTIVA PER USO INTERNO PER GLI ALLIEVI DEGLI
ISTITUTI DI ISTRUZIONE
1. L'uniforme estiva per uso interno per gli allievi degli Istituti di istruzione e' composta da:
PER ALLIEVI VICE ISPETTORI
a) Copricapo berretto rigido con fascia damascata blu, con onda sinusoidale, oppure basco a discrezione del direttore dell'Istituto.
b) Camicia di cotone celeste a mezze maniche aventi infilate nelle controspalline fascette tubolari recanti distintivi di qualifica rappresentati da monogrammi A.I. in metallo argentato.
c) Pantaloni uguali per composizione e foggia a quelli dell'uniforme ordinaria estiva (tabella 2).
d) Gonna uguale per composizione e foggia a quella dell'uniforme ordinaria estiva (per il personale femminile).
e) Calzature uguali a quelle previste per il personale maschile e femminile dell'uniforme ordinaria estiva (tabella 2).
f) Calze uguali a quelle previste per l'uniforme ordinaria estiva (tabella 2).
PER ALLIEVI VICE SOVRINTENDENTI
E' costituita dagli stessi capi di vestiario dell'uniforme estiva per uso interno prevista per gli allievi vice ispettori, con la variante che le fascette tubolari infilate nelle controspalline della camicia recano i monogrammi con le lettere A.S. in metallo argentato. Il berretto rigido e' rivestito con una fascia millerighe di colore blu, con profilatura di colore azzurro.
PER ALLIEVI AGENTI
E' costituita dagli stessi capi di vestiario dell'uniforme estiva per uso interno prevista per gli allievi vice ispettori con le seguenti varianti:
a) i monogrammi delle controspalline recano le lettere A.A. per gli allievi agenti ed A.L. per gli allievi agenti di leva;
b) il berretto rigido e' rivestito con una fascia millerighe blu, con profilatura di colore azzurro.
NOTE
1. Sia l'uniforme invernale che estiva per uso interno si indossano nei periodi stagionali prescritti per le varie operazioni all'interno dell'Istituto.
2. In alternativa alla camicia a mezze maniche, a discrezione del direttore dell'Istituto, puo' essere indossata la giubba, la camicia a manica lunga e la cravatta della uniforme ordinaria estiva.
3. per gli allievi vice ispettori e gli allievi agenti la giubba e la camicia a mezze maniche recano, rispettivamente, al bavero e alle punte del colletto i monogrammi R.I., a lettere sovrapposte, al posto delle mostrine, ad eccezione del personale gia' appartenente al Corpo di polizia penitenziaria.

Tabella 27
UNIFORME INVERNALE PER USO ESTERNO PER GLI ALLIEVI DEGLI
ISTITUTI DI ISTRUZIONE
1. L'uniforme invernale per uso esterno per gli allievi degli Istituti di istruzione e' composta da:
PER ALLIEVI VICE ISPETTORI
Uguale per composizione e foggia all'uniforme ordinaria invernale (tabella 1) con le seguenti varianti:
a) distintivi di qualifica al copricapo:
fascia damascata con un'onda sinusoidale e soggolo in filo argentato screziato blu, di cm. 1,5, fissato lateralmente con due bottoni argentati con fregio;
b) distintivi di qualifica alla giubba:
galloncino piatto di filo argentato screziato blu, alto mm. 7 circa, applicato intorno al bavero lungo il bordo esterno.
Inoltre la giubba e' completata con due monogrammi in metallo argentato R.I., a lettere sovrapposte, di cm. 1 di altezza e cm. 1 di larghezza agli angoli del bavero e da altri due monogrammi in metallo argentato alle controspalline contraddistinti dalle lettere A.I.;
c) guanti:
in pelle di colore nero;
d) impermeabile (in caso di tempo piovoso)
con distintivo A.I. sulle controspalline.
PER ALLIEVI VICE SOVRINTENDENTI
Costituita dagli stessi capi di vestiario dell'uniforme ordinaria invernale (tabella 1) con le seguenti aggiunte e varianti:
a) distintivi di qualifica al copricapo:
fascia millerighe, con profilatura di colore azzurro, e soggolo in pelle nera fissati lateralmente con due bottoni argentati con fregio;
b) distintivi di qualifica alla giubba:
due tratti di galloncino piatto di filo argentato, alto mm. 7 e lungo cm. 7 ciascuno, applicati sul bordo esterno dei due lati del bavero, dall'attacco del medesimo e fino all'altezza della cucitura della spalla.
Inoltre la giubba e' completata da due alamari uguali a quelli previsti per l'uniforme ordinaria agli angoli del bavero;
c) guanti:
in pelle di colore nero;
d) impermeabile (in caso di tempo piovoso)
con distintivo A.S. sulle controspalline.
PER ALLIEVI AGENTI
Costituita dagli stessi capi dell'uniforme ordinaria invernale (tabella 1) con monogrammi R.I., a lettere sovrapposte, agli angoli del bavero, con le seguenti aggiunte e varianti:
a) lettere A.A. in metallo argentato sulle controspalline, se Allievo Agente;
b) lettere A.L. in metallo argentato sulle controspalline, se Allievo Agente di Leva.
c) impermeabile (in caso di tempo piovoso) con distintivi sulle controspalline.
Sono previsti i guanti di pelle di colore nero.

Tabella 28
UNIFORME ESTIVA PER USO ESTERNO PER GLI ALLIEVI DEGLI
ISTITUTI DI ISTRUZIONE
1. L'uniforme estiva per uso esterno per gli allievi degli Istituti di istruzione e' composta da:
PER ALLIEVI VICE ISPETTORI
Uguale per composizione e foggia all'uniforme ordinaria estiva (tabella 2) con le stesse varianti previste per l'uniforme esterna invernale (tabella 27).
Non sono previsti i guanti e l'impermeabile.
PER ALLIEVI VICE SOVRINTENDENTI
Uguale per composizione e foggia all'uniforme ordinaria estiva (tabella 2) con le stesse varianti previste per l'uniforme esterna invernale (tabella 27).
Non sono previsti i guanti e l'impermeabile.
PER ALLIEVI AGENTI
Costituita dagli stessi capi dell'uniforme ordinaria estiva (tabella 2) e con la stessa disposizione dei monogrammi e delle lettere previste per l'uniforme esterna invernale (tabella 27).
Non sono previsti i guanti e l'impermeabile.
2. Le uniformi invernali ed estive per uso esterno (tabelle 27 e 28) vengono indossate nei periodi stagionali prescritti, in libera uscita, in occasione di cerimonie, per i servizi di rappresentanza e per particolari esigenze.

Tabella 29
UNIFORME INVERNALE MASCHILE DA CERIMONIA PER I DIRIGENTI
ED I RUOLI DIRETTIVI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme invernale maschile da cerimonia per dirigenti e ruoli direttivi della polizia penitenziaria e' costituita da:
a) Copricapo berretto rigido con visiera, in drap di lana pettinata di colore nero. E' corredato da fregio anteriore, fascia damascata nera e gallone argentato con distintivi di qualifica.
b) Giubba a doppio petto in drap di lana pettinata di colore nero, con sei bottoni bombati, zigrinati, di metallo argentato con fregio.
La stessa e' completata con alamari di dimensioni ridotte ricamati al bavero, distintivi di qualifica alla base inferiore delle maniche del tipo marina ma di dimensioni ridotte, in filo argentato. Gli stessi devono essere predisposti in posizione tale che il loro limite inferiore disti cm. 10 dal bordo della manica e che la parte sovrapposta all'ovale, ultimato il giro, sia avviata verso il dietro.
Sulla spalla, a cm. 4 dalla cucitura della manica, sono applicati passanti portadistintivi recanti il fregio della polizia penitenziaria; sono argentati, con bordo perimetrale argentato per dirigenti superiori e primi dirigenti; per commissari coordinatori penitenziari e commissari capo penitenziari sono composti da un rettangolo di stoffa, del medesimo tipo di colore di quello dell'uniforme su cui devono essere applicati, muniti di bordo a ricamo argentato doppio.
Quelli per commissario penitenziario e vice commissario penitenziario sono uguali ai precedenti in stoffa e si differenziano per il bordo ricamato che e' singolo.
La giubba reca alle falde due tasche a filetto. Le maniche hanno, al fondo, un'apertura di cm. 8 fermata con tre bottoni di metallo argentato, bombati con fregio.
c) Pantaloni lunghi, in drap di lana pettinata di colore nero, con gambali senza risvolto.
d) Camicia bianca con collo rovesciato, in tessuto di cotone di titolo fine.
e) Cravatta lunga di seta nera.
f) Calzature scarpe basse di pelle nera.
g) Calze di lana nera.
h) Guanti di pelle bianca.
i) Cappotto di panno castorino di colore blu (quando previsto).
2. L'uniforme da cerimonia si indossa, nel periodo stagionale prescritto, nelle cerimonie civili se per gli invitati e' previsto il tight.
3. La medesima uniforme, costituita dagli stessi effetti di vestiario presenta le seguenti varianti nelle sottonotate circostanze:
a) - sciarpa azzurra e decorazioni (insegne metalliche di formato ridotto);
- sciabola con pendagli e dragona;
se le predette cerimonie civili ricorrono il giorno dell'anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana, il 4 novembre, il giorno dell'annuale del Corpo di polizia penitenziaria e del Santo Patrono.
b) - cravatta a fiocco di seta nera in luogo della lunga;
in quelle riunioni, trattenimenti, pranzi, svolti in occasione di ricorrenze civili quando per gli invitati e' richiesto lo smoking o l'abito scuro.
c) - camicia bianca con sparato;
- colletto bianco con punte rovesciate;
- cravatta a fiocco di seta nera;
in quelle riunioni, trattenimenti, pranzi aventi forma ufficiale che prevedano per gli invitati l'uso della marsina.
d) - la stessa uniforme di cui al punto c) con l'aggiunta della sciarpa azzurra e la variante delle decorazioni al petto, metalliche e di formato ridotto, va indossata in quelle riunioni, trattenimenti, pranzi, aventi forma ufficiale e che prevedono di rigore, per gli invitati, l'uso della marsina con decorazioni.
4. Le uniformi da cerimonia, da sera, da societa', di gala, dei dirigenti e dei ruoli direttivi prevedono sul bavero della giacca alamari ricamati delle stesse dimensioni, dello stesso colore e disegno di quelli metallici ridotti. Il ricamo e' realizzato su panno nero o bianco rispettivamente per l'uniforme invernale o estiva.
5. Gli effetti di vestiario indicati nella presente tabella non sono forniti in dotazione.

Tabella 29 bis
UNIFORME INVERNALE FEMMINILE DA CERIMONIA PER I DIRIGENTI
ED I RUOLI DIRETTIVI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme invernale femminile da cerimonia per dirigenti e ruoli direttivi della polizia penitenziaria e' costituita da:
a) Copricapo berretto rigido con visiera, in tessuto di cachemire di lana di colore nero. E' corredato da fregio anteriore, fascia nera damascata e gallone argentato con distintivi di qualifica.
b) Giubba e' confezionata a doppio petto con tessuto in cachemire di lana di colore nero, con quattro bottoni di metallo argentato con fregio. La giubba reca un taschino al petto e due finte tasche ai fianchi, con motivo in raso. Il dietro e' in quattro pezzi uniti tra loro con cucitura.
La cucitura centrale presenta un finto spacco al fondo, con motivo in raso. Le maniche hanno, al fondo, un'apertura di cm. 8 fermata con tre bottoni di metallo argentato con fregio. Sul bavero sono applicati gli alamari simboleggianti due corni stilizzati ed un ramo d'ulivo, pure stilizzato, con impresso alla base il monogramma R.I., a lettere sovrapposte, di formato ridotto.
Sulle spalle, a cm. 4 dalla cucitura della manica, sono applicati i passanti portadistintivi con le caratteristiche descritte alla tabella 29. I distintivi di qualifica, del tipo marina, sono applicati sulle maniche in posizione tale che il loro limite inferiore disti cm. 10 dal bordo della manica.
c) Gonna confezionata in cachemire di lana di colore nero. Il modello e' dritto e presenta nella parte posteriore lo stesso motivo in raso del finto spacco della giacca.
d) Camicia in popeline di cotone. E' confezionata col davanti liscio e collo floscio.
e) Cravatta di seta di colore nero a fiocco.
f) Guanti di pelle di colore nero.
g) Borsa di pelle nera verniciata. Reca per la chiusura un bottone argentato con fregio del Corpo.
h) Collants di colore nero.
i) Scarpe di vitello di colore nero verniciato. Modello decollete' classico, con tacco alto cm. 7.
l) Cappotto di panno castorino blu (quando previsto).
2. Le modalita' d'uso sono le stesse previste nella tabella 29 al punto 3), lettere a), b), c) e d), e al punto 4).
3. Gli effetti di vestiario indicati nella presente tabella non sono forniti in dotazione.

Tabella 30
UNIFORME ESTIVA MASCHILE DA CERIMONIA PER I DIRIGENTI ED I
RUOLI DIRETTIVI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme estiva maschile da cerimonia per i dirigenti ed i ruoli direttivi della polizia penitenziaria e' costituita da:
a) Copricapo berretto rigido con visiera, in tessuto fresco lana di colore nero. Reca gli stessi distintivi e fregi della uniforme da cerimonia invernale.
b) Giubba a doppio petto, in tessuto di gabardine di lana bianca con quattro bottoni di metallo argentato con fregio. Alle falde sono ricavate due tasche a filetto.
La giubba e' completata con gli stessi distintivi, posti con le modalita' previste per quelle da cerimonia invernale, ad eccezione dei passanti portadistintivi alla spalle che sono ricamati su panno bianco e non nero.
c) Pantaloni lunghi, in tessuto fresco lana di colore nero senza risvolto.
d) Camicia bianca in cotone di titolo fine con collo rovesciato.
e) Cravatta lunga di seta nera.
f) Calzature scarpe basse di pelle nera.
g) Calze di cotone nero.
h) Guanti di pelle bianca.
2. L'uniforme viene indossata, nel periodo stagionale prescritto, con le modalita' d'uso indicate al punto 3) lettere a), b), c) e d), ed al punto 4) della tabella 29.
3. Gli effetti di vestiario indicati nella presente tabella non sono forniti in dotazione.

Tabella 30 bis
UNIFORME ESTIVA FEMMINILE DA CERIMONIA PER I DIRIGENTI ED
I RUOLI DIRETTIVI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme estiva femminile da cerimonia per i dirigenti ed i ruoli direttivi della polizia penitenziaria e' costituita da:
a) Copricapo berretto rigido con visiera, di colore nero confezionato in gabardine di lana, completo di fregio e distintivi di qualifica.
b) Giubba in gabardine di lana di colore bianco, di foggia uguale al modello della giubba invernale. Reca gli stessi distintivi e fregi dell'uniforme invernale, ad eccezione dei passanti portadistintivi alle spalle che sono ricamati su panno bianco e non nero.
c) Gonna in fresco di lana di colore nero. Modello diritto. Presenta posteriormente, a partire dall'inforcatura, uno spacco chiuso con sette bottoni di metallo argentato con fregio. Reca, inoltre, sulla stessa parte posteriore destra una tasca a filetto con bottone.
2. Gli altri accessori dell'uniforme sono gli stessi della uniforme invernale.
3. L'uniforme viene indossata, nel periodo stagionale prescritto, con le modalita' d'uso indicate al punto 3 lettere a), b), c), e d), ed al punto 4 della tabella 29.
4. Gli effetti di vestiario indicati nella presente tabella non sono forniti in dotazione.

Tabella 31
UNIFORME INVERNALE DA CERIMONIA PER IL RUOLO DEGLI
ISPETTORI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme da cerimonia invernale per il ruolo degli ispettori della polizia penitenziaria e' costituita da:
a) Copricapo berretto rigido in cordellino di lana di colore blu con visiera, sopraffascia damascata con un solo ramo ornamentale, fregio e distintivi di qualifica.
b) Giubba di colore blu in cordellino di lana ad un petto, con bavero rivoltato. Reca agli angoli del bavero due alamari simboleggianti due corni stilizzati ed un ramo d'ulivo, pure stilizzato, con impresso alla base il monogramma R.I., a lettere sovrapposte.
E' chiusa sul davanti con quattro bottoni di metallo argentato bombati, zigrinati con fregio. Ha quattro tasche con piegone e pattina, di cui due piccole al petto e due grandi alle falde laterali.
Le controspalline sono profilate con stoffa di colore azzurro. Le stesse, ad una estremita', sono cucite entro l'attaccatura della manica, con l'altra estremita' libera sono fermate da un bottone di metallo argentato.
La giubba e' di lunghezza tale da giungere all'inforcatura del cavallo dei pantaloni.
E' completata dai distintivi di qualifica sulle controspalline e da una cordellina ornamentale - quando prescritta - formata da una treccia in canutiglia di colore blu-argento, con prevalenza argento. Tale cordellina passa attorno al giro manica dalla spalla destra e trasversalmente al pettorale destro della giubba. All'estremita' viene agganciata dal bottone posto sotto la spallina destra, mentre l'altra viene abbottonata al primo bottone della giubba.
La giubba femminile e' uguale a quella del personale maschile, con la variante del taglio e della confezione femminile.
c) Pantaloni di colore blu, in cordellino di lana, senza risvolto.
d) Gonna in cordellino di lana di colore blu. Di taglio classico, con piegone posteriore. La lunghezza e' tale da non superare le ginocchia.
La chiusura e' posteriore con cerniera e bottone.
e) Camicia di colore bianco in popeline di cotone con collo rovesciato.
f) Cravatta foderata, di colore nero, in poliestere e cotone, con nodo verticale.
g) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in filato di lana, lunghe.
h) Collants in colore naturale (per il personale femminile).
i) Calzature scarpe base allacciate in pelle nera.
Per il personale femminile scarpe basse in pelle di colore nero con scollatura.
l) Guanti di pelle nera.
m) Sciabola quando prevista.
n) Soprabito quando prescritto, si indossa l'impermeabile di cui alla tabella 32/20.
2. L'uniforme invernale da cerimonia si indossa, nel periodo stagionale prescritto nelle cerimonie civili o militari alle quali invitati in rappresentanza del Corpo, ovvero invitati.
Se le predette cerimonie ricorrono il giorno dell'anniversario della proclamazione della Repubblica italiana, il 4 novembre, il giorno dell'annuale del Corpo di polizia penitenziaria e del Santo Patrono, l'uniforme e' corredata dalla sciabola e dalle cordelline ornamentali.

Tabella 31/A
UNIFORME ESTIVA DA CERIMONIA PER IL RUOLO DEGLI
ISPETTORI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. L'uniforme estiva da cerimonia per il ruolo degli ispettori della polizia penitenziaria e' uguale a quella invernale con le seguenti modifiche:
a) Giubba in tessuto fresco lana.
b) Pantaloni in tessuto fresco lana.
c) Gonna in tessuto fresco lana (per il personale femminile)
d) Calze dello stesso tono di colore della giubba, in cotone, lunghe.
e) Collants leggeri di colore naturale.
f) Calzature scarpe nere basse allacciate, in pelle leggera di vitello. Per il personale femminile scarpe basse in pelle leggera di vitello, di colore nero, con scollatura.
2. L'uniforme estiva da cerimonia e' indossata, nel periodo stagionale prescritto, con le modalita' d'uso indicate nella tabella 31, punto 2).

Tabella 31/B
UNIFORME INVERNALE ED ESTIVA DA CERIMONIA PER IL RUOLO
DEI SOVRINTENDENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. Le uniformi invernale ed estiva da cerimonia per il ruolo dei sovrintendenti della polizia penitenziaria sono identiche a quelle riportate nelle tabelle 31 e 31/A, con le seguenti varianti:
a) Copricapo la sopraffascia circolare e' del tipo millerighe, con profilatura di azzurro.
b) Distintivi sono quelli prescritti per il ruolo dei sovrintendenti.
c) Cordellina la cordellina ornamentale, quando prescritta, e' identica per foggia e composizione a quella del ruolo degli ispettori. Varia nel colore che e' blu e argento, con prevalenza blu.
2. Le uniformi invernale ed estiva sono indossate, nel periodo stagionale prescritto, con le modalita' d'uso indicate nella tabella 31, punto 2).

Tabella 31/C
UNIFORME INVERNALE ED ESTIVA DA CERIMONIA PER IL RUOLO DEGLI
AGENTI E DEGLI ASSISTENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
1. Le uniformi invernale ed estiva da cerimonia per il ruolo degli agenti e degli assistenti della polizia penitenziaria sono uguali per composizione e foggia agli oggetti di vestiario ed accessori riportati nelle tabelle 31, 31/A e 31/B, con le seguenti varianti:
a) Distintivi quelli prescritti per qualificare il ruolo degli agenti e degli assistenti.
b) Cordellina la cordellina ornamentale, quando prescritta, e' identica per foggia e confezione a quella degli ispettori e dei sovrintendenti. Varia nel colore che e' quello blu.
2. Le uniformi invernale ed estiva da cerimonia sono indossate, nel periodo stagionale prescritto, con la modalita' d'uso indicate nella tabella 31, punto 2).

Tabella 32
OGGETTI PARTICOLARI DI VESTIARIO ED EQUIPAGGIAMENTO INDICATI
ANALITICAMENTE DALLA TABELLA 32/1 ALLA TABELLA 32/33 CHE SEGUONO

Tabella 32/1
BERRETTO BASCO
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionato con tessuto a maglia di lana di colore azzurro.
Esso viene indossato quando previsto dalle tabelle allegate.

Tabella 32/2
BERRETTO CON TESA LUNGA
1. E' in dotazione al personale della polizia penitenziaria che espleta servizio navale, nonche' a quello preposto agli autoparchi, alle officine, ai magazzini vestiario ed alle armerie.
2. E' confezionato in panno di lana di colore blu, con tesa lunga e risvolto, fermato da una fibbia, per consentire la copertura delle orecchie; nonche' in tessuto di cotone, di colore bianco o di colore blu, senza risvolto.
3. Il copricapo in panno di lana di colore blu, viene indossato nel periodo invernale nell'espletamento del servizio di navigazione di cui alla tabella 14, con l'uniforme da lavoro di cui alla tabella 16, nonche' con la tuta da lavoro di cui alla tabella 32/30. Il medesimo copricapo, in tessuto di cotone viene indossato nella stagione estiva dal personale preposto agli autoparchi, alle officine, ai magazzini vestiario ed alle armerie.
4. Il copricapo di colore bianco, in dotazione al personale che espleta servizio navale, viene indossato nel servizio di navigazione di cui alla tabella 15.

Tabella 32/3
BOTTONI DI METALLO
1. I bottoni di metallo sono unificati per tutti i ruoli degli appartenenti alla polizia penitenziaria.
2. Sono di due specie, sia per forma che per dimensioni.
a) Rotondi, con calotta semisferica, di colore argento recante impresso il fregio del Corpo e bordo zigrinato; si differenziano per le dimensioni in medi e piccoli:
- medi (23 x 14 mm - compreso l'occhiello): per il davanti delle giubbe delle uniformi ordinarie;
- piccoli (15,5 x 12 mm - compreso l'occhiello): per le tasche delle giubbe, per le controspalline, per i berretti rigidi, nonche' le maniche delle uniformi da cerimonia, da sera, da societa', di gala e dell'uniforme per uso esterno per gli allievi dell'Istituto superiore di studi penitenziari.
I bottoni piccoli, per i berretti rigidi, si differenziano dagli altri, perche' presentano, in luogo dell'occhiello, due linguette.
b) Rotondi, con calotta piana, di colore argento recante impresso il fregio del Corpo e bordo zigrinato. Hanno dimensioni (14 x 8 mm - compreso l'occhiello) per le camicie estive a mezze maniche, di cui alla tabella 32/4.

Tabella 32/4
CAMICIA A MEZZE MANICHE
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionata in tessuto misto cotone - poliestere, di colore celeste, chiusa sul davanti con sei bottoni di metallo argentato, zigrinati con fregio.
Reca al petto due tasche coperte con pattina, chiusa con bottone di metallo argentato, zigrinato con fregio.
Reca, inoltre, due controspalline con fascette portadistintivi di qualifica; una pettorina sagomata applicata nel ripiego anteriore destro.
E' completata da due alamari, di formato ridotto agli angoli del colletto, fatta eccezione per quella usata dagli allievi dell'Istituto Superiore Studi penitenziari di cui alla tabella 22, nonche' dagli allievi degli Istituti di istruzione di cui alla tabella 26 che rechera' - ad entrambi i bordi - i monogrammi R.I., a lettere sovrapposte.
Per il personale femminile sono previsti adattamenti peculiari alla conformazione delle donne.
2. Essa viene indossata nella stagione estiva, salvo che nell'espletamento dei servizi di rappresentanza e di cerimonia, nonche' in tutti quei casi che suggeriscono l'uso dell'uniforme ordinaria estiva sia per motivi climatici, sia perche' richiedono una particolare cura dell'aspetto formale. La relativa disposizione verra' data dal dirigente dell'Ufficio, Istituto o Servizio.

Tabella 32/5
CAPPOTTO
1. E' confezionato in panno castorino di colore blu.
2. Si compone di due parti anteriori, due maniche ed il bavero.
Ha una martingala, due tasche con alette e piegone posteriore.
Il davanti e' a doppio petto con due file di tre bottoni grandi in metallo argentato con fregio.
Sulla spalla, a cm 4 dalla cucitura della manica, sono applicati i portadistintivi recanti il fregio del Corpo, cosi' come prescritti per la giubba dell'uniforme di cui alla tabella 29.
Nel piegone posteriore e' praticato uno sparato della lunghezza di cm 65 circa la cui chiusura e' assicurata da cinque bottoni piccoli metallici argentati con fregio.
Sotto l'aletta delle tasche e' praticata un'apertura orizzontale per il passaggio dei pendagli della sciabola, nonche' delle nappe della sciarpa azzurra.
E' completato con alamari di dimensioni ridotte ricamati al bavero, da distintivi di qualifica alla base inferiore delle maniche, del tipo marina ma di dimensioni ridotte, in filo argentato.
3. E' indossato completamente abbottonato, quando prescritto, con l'uniforme invernale da cerimonia di cui alle tabelle 29 - 29 bis.
4. Per il personale femminile il cappotto e' uguale, nella confezione, a quello maschile con le opportune modifiche di adattamento alla conformazione della donna.
5. Il cappotto non e' fornito in dotazione.

Tabella 32/6
CINTURA BIANCA PER GLI ALLIEVI DELL'ISTITUTO
SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI
1. E' in pelle bianca addoppiata e cucita all'interno a sopraggitto.
E' fermata da una fibbia argentata che reca a rilievo il fregio del Corpo di polizia penitenziaria.

Tabella 32/7
CINTURA BLU
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionata con tessuto di fibra di colore blu.
E' fermata da una fibbia argentata e satinata, che reca in rilievo il fregio del Corpo di polizia penitenziaria.
2. La cintura viene indossata con l'uniforme ordinaria e l'uniforme di servizio, sia per il periodo estivo che per quello invernale.

Tabella 32/8
CINTURONE CON FONDINA
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
2. E' realizzata in fibra, di colore blu.
E' corredata da fondina reversibile dello stesso colore e tessuto.
3. E' indossato sulla tuta di servizio.

Tabella 32/9
CINTURONE BIANCO CON SPALLACCIO ED ACCESSORI
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' costituito da un tratto di cuoio di colore bianco conciato al cromo, chiuso con fibbia a piastra argentata e satinata, recante a rilievo il fregio del Corpo di polizia penitenziaria.
2. E' corredato dai seguenti accessori:
- uno spallaccio amovibile;
- una fondina reversibile;
- un portacaricatore;
- un contenitore portamanette ed oggetti;
- un passante per aggancio sfollagente;
- un correggiolo reggi-pistola.
3. Il cinturone, nel periodo invernale, viene indossato sulla giubba, giubbone in pelle e giacca a vento con gli accessori al completo per il personale che espleta i servizi automontati e motomontati, addetto ai servizi di vigilanza, addetto al servizio delle traduzioni e piantonamenti dei detenuti e degli internati.
4. Il cinturone nel periodo estivo, corredato degli accessori, con l'esclusione dello spallaccio, completa l'uniforme quando in luogo della giubba viene indossata la camicia di cui alla tabella 32/4.

Tabella 32/10
CINTURONE NERO CON FONDINA ED ACCESSORI
1. E' in dotazione di Reparto al personale della polizia penitenziaria che espleta particolari servizi operativi o attivita' che ne impongono l'uso, come:
- Gruppo operativo mobile;
- Istituto nazionale per la sperimentazione e perfezionamento al tiro;
- Istruttori ed assistenti di tiro negli specifici servizi di addestramento.
2. E' realizzato in cuoio semirigido di colore nero, con profilatura azzurra, chiuso con fibbia a piastra argentata e satinata recante, a rilievo, il fregio del Corpo di polizia penitenziaria.
E' corredato dei seguenti accessori:
- uno spallaccio amovibile, anch'esso profilato di azzurro;
- una fondina reversibile ad estrazione rapida;
- un portacaricatore;
- un contenitore portamanette;
- un passante per aggancio sfollagente;
- un correggiolo reggi - pistola.
3. Il cinturone viene indossato sull'uniforme:
a) con gli accessori al completo nel corso degli specifici servizi operativi;
b) con l'esclusione dello spallaccio, del contenitore portamanette e del passante per aggancio sfollagente nell'attivita' di addestramento.

Tabella 32/11
COMBINAZIONE IMPERMEABILE
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria che espleta servizio motomontato.
E' confezionata in tessuto impermeabile e traspirante di colore blu. E' in due pezzi: giubba e pantaloni.
La giubba e' stretta al collo ed ai polsi con opportuni dimensionamenti e tenuta a velcro o ad automatici.
E' multiuso, indossabile sia in inverno che in estate mediante imbottitura asportabile.
La chiusura e' del tipo a cerniera adeguatamente coperta a mezzo di finta e controfinta.
I pantaloni tipo salopette sostenuti con idoneo sistema a bretelle. Nella parte posteriore recano una fascia elastica di sostegno.
Il davanti presenta uno sparato con finta e controfinta.
Ha due tasche laterali.
Il fondo dei pantaloni e' chiuso con soffietto e cerniera ed e' corredato di sottoscarpe e di ghette copristivale.
Tutte le cuciture della combinazione sono ricoperte con sistema di termosaldatura.
2. Per il personale femminile la foggia e' uguale con le differenze di taglio sartoriale di adattamento.

Tabella 32/12
CORDELLINE ORNAMENTALI
1. Le cordelline ornamentali sono:
a) di colore blu e argento, con prevalenza argento, per il ruolo degli ispettori;
b) di colore blu e argento, con prevalenza blu, per il ruolo dei sovrintendenti;
c) di colore blu per il ruolo degli agenti e degli assistenti.
Le cordelline constano di una treccia in canutiglia, con capi di cordone semplice attorcigliati nel mezzo per cm. 3 e guarniti con puntali metallici.
Tale treccia pende, per i suoi due capi, a lunghezze ineguali dalla spalla, al braccio destro.
Una linguetta in pelle che fissa la treccia alla spalla destra, suddivide le cordelline nei due tratti ineguali.
Un cordone semplice di canutiglia, della lunghezza di cm. 72 circa, e' disposto internamente alla treccia e fissato con i due estremi alla linguetta in pelle: un altro cordone semplice, anch'esso in canutiglia, e' disposto esternamente alla treccia.
Le cordelline hanno le seguenti dimensioni:
- parte posteriore della treccia, compreso il tratto semplice fino al puntale, di cm. 65 circa;
- puntali di cm. 8 circa;
- larghezza del cordone semplice di mm. 5;
- larghezza della treccia di mm. 15 circa.
Le due estremita' della treccia sono unite e provviste di apposito anello di filato che permette di fissarle al primo bottone della giubba.
2. Le cordelline, quale dotazione di reparto, vanno indossate sulle uniformi di cui alle tabelle nn. 6 - 7 - 9 - 10 - 31 - 31/A - 31/B - 31/C; sotto l'impermeabile allorquando tale indumento viene indossato.

Tabella 32/13
DISTINTIVI
A. DISTINTIVI DI QUALIFICA
1. I distintivi di qualifica per spalline e berretto rigido per il personale dei ruoli direttivi e delle qualifiche dirigenziali, di colore argento, sono quelli attualmente in uso presso le Forze armate e le altre Forze di polizia, secondo la tabella di equiparazione di cui alla legge 1 aprile 1981, nr. 121 come sostituita dalla tabella C) allegata alla legge 12 agosto 1982, nr. 569.
2. Dal dirigente superiore al vice commissario penitenziario, sotto il soggolo riveste il berretto rigido una fascia damascata di colore blu, alta cm. 3, con doppia onda sinusoidale.
3. I distintivi di qualifica per spallina e berretto rigido per gli appartenenti ai ruoli degli ispettori, dei sovrintendenti e degli agenti ed assistenti, fino all'emanazione del decreto di cui all'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 12 maggio 1995, nr. 197, sono quelli prescritti agli articoli 49, 50, 51 e 52 ed indicati nelle tabelle A), B) e C) del decreto ministeriale 7 giugno 1993.
4. Dall'ispettore superiore al vice ispettore, sotto il soggolo riveste il berretto rigido una fascia damascata di colore blu, alta cm. 3, con un'onda sinusoidale.
5. Dal sovrintendente capo all'agente, sotto il soggolo riveste il berretto rigido una fascia millerighe di colore blu, alta cm. 3, con profilatura di colore azzurro.
6. I distintivi di qualifica vanno collocati:
a) sul soggolo del berretto rigido, all'altezza dell'attaccatura della visiera. Il soggolo e' applicato al berretto per mezzo di due bottoni di metallo, simili a quelli per spalline della giubba, posti all'altezza delle tempie;
b) sulla camicia estiva celeste a mezze maniche e sul maglione con collo a "V" sulle fascette portadistintivi infilate nelle controspalline;
c) sulle giubbe, sull'impermeabile e sulla giacca a vento sulle controspalline;
d) sul giubbone in pelle, sulle tute da lavoro e sulla tuta di servizio al petto, lato sinistro, a 10 cm. di distanza dal punto basso del giromanica.
7. Il personale del servizio navale, ove non diversamente previsto, segue la normativa vigente per la Marina Militare.
B. DISTINTIVI DI SPECIALIZZAZIONE E DI APPARTENENZA
1. Sono quelli individuati con il decreto del Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria emanato in data 18 settembre 2000.
C. NASTRINI - INSEGNE DELLE DECORAZIONI - DECORAZIONI - DISTINTIVI DI ONORE E DI MERITO
1. I distintivi di onore sono quelli individuati all'articolo 1 del decreto emanato in data 18 settembre 2000 dal Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria.
2. I nastrini, le insegne delle decorazioni, le decorazioni ed i distintivi di merito sono quelli previsti dalle normative vigenti per la polizia penitenziaria e, ove non previsti, dal regolamento per la disciplina delle uniformi dello Stato Maggiore Difesa e successive varianti. Vengono applicati con le modalita' previste, sul lato sinistro del petto.
D. DISTINTIVI PER GLI ALLIEVI DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI PENITENZIARI E
DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
1. Per gli allievi dell'Istituto superiore di studi penitenziari e per gli allievi degli Istituti di istruzione i distintivi, di metallo argentato, sono quelli indicati nelle rispettive tabelle.
2. Essi sono costituiti dalle lettere sottoindicate poggianti su una barretta, anch'essa di colore argento.
Sono posti sulle spalline con la barretta parallela alla cucitura della manica, ad una distanza di mm. 5:
- AC Allievo Commissario;
- AI Allievo Ispettore;
- AS Allievo Sovrintendente;
- AA Allievo Agente;
- AL Allievo Agente di Leva.
Le lettere hanno mm. 12 di altezza e mm. 1,5 di larghezza.
La barretta sulla quale poggiano le lettere e' di mm. 2 di altezza e mm. 25 di base.
3. Sopra le lettere del distintivo, ad una distanza di mm. 2, e' applicato un numero indicante il corso frequentato. Tale numero ha le dimensioni di mm. 12 di altezza, per mm. 1,5 di larghezza.
E. ALTRI DISTINTIVI
1. Sono delle dimensioni, caratteristiche e nell'ordine previsti dalle normative vigenti per la polizia penitenziaria e, ove non previsti, secondo le normative valide per le Forze armate.
2. Si applicano sulle pattine del taschino sinistro, da destra verso sinistra.
3. I distintivi che individuano il possesso di particolari titoli conseguiti o l'acquisizione di un particolare brevetto, a seguito di un corso superato nell'ambito dell'Amministrazione penitenziaria o presso altri Enti - per i quali si e' proceduto a variazioni matricolari - sono da considerare tacitamente riconosciuti.
Per i rimanenti casi, l'Amministrazione penitenziaria - a seguito della richiesta inoltrata dall'interessato - valuta l'opportunita' dell'autorizzazione sulla base della normativa vigente anche nelle Forze armate.

Tabella 32/14
DISTINTIVO PER LA BANDA MUSICALE
1. Consiste in una "lira" in metallo di colore argento, applicata su un pendente in cuoio, fissato al bottone della tasca posta sul lato sinistro del petto dell'uniforme ordinaria.

Tabella 32/15
EQUIPAGGIAMENTO SPECIALE
1. L'equipaggiamento speciale da destinarsi a singoli operatori o Reparti che svolgono particolari attivita' specialistiche, potra' essere acquisito ed assegnato dal competente Ufficio, su richiesta dei rispettivi dirigenti, previa determinazione del Capo Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria.

Tabella 32/16
FREGI PER COPRICAPO
1. Il fregio e' di metallo dello spessore di mm 1, ricavato mediante stampaggio a freddo ed argentato a mezzo di procedimento galvanico, e rappresenta una torcia con fiamma e due fronde di alloro zigrinato: e' in un pezzo unico.
Al centro, sulla torcia, e' ricavato uno scudetto smaltato a fuoco, con fondo blu e bordato in argento, che porta impresse le lettere "RI"sovrapposte, anch'esse argentate.
Sul rovescio sono fissati due gambi per l'applicazione al copricapo.
2. Il fregio del berretto, collocato al centro - in alto - sulla visiera, e del basco, collocato nella zona temporale sinistra, ha le seguenti dimensioni:
a) dimensioni del fregio
- altezza.............................mm 63/64
- larghezza...........................mm 39/40
b) dimensioni dello scudetto
- altezza.............................mm 16/17
- larghezza...........................mm 13/14
3. I fregi per i copricapo a tesa lunga e/o di tipo sportivo, collocati al centro - al di sopra della visiera - sono stampati sulla stoffa e sono identici per disegno a quelli del berretto e del basco, con dimensioni ridotte alle seguenti:
a) dimensioni del fregio
- altezza.............................mm 50/51
- larghezza...........................mm 32/33
b) dimensioni dello scudetto
- altezza.............................mm 8/9
- larghezza...........................mm 7/8
4. Il fregio dei caschi del personale che espleta i servizi motomontati e' plastificato e autoadesivo; e' identico, per disegno e dimensioni, a quello per berretto e basco ed e' collocato al centro - in alto - al di sopra della visiera.

Tabella 32/17
GIACCA A VENTO
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionata in tessuto poliestere - impermeabilizzato, di colore blu, e si compone di:
a) un corpo foderato e chiuso davanti con cerniera, nascosta tra due finte in doppio tessuto, e bottoni a pressione;
b) un corpetto interno foderato e asportabile con collo a listino in doppio tessuto, ancorato alla giacca mediante cerniera lampo;
c) un collo del tipo alla coreana, con cappuccio staccabile foderato, recante alle due estremita', sia esternamente che internamente, gli alamari di formato ridotto e ricamati in lurex;
d) due maniche a giro foderate, corredate di controspalline profilate con tessuto plastificato di colore azzurro, recanti i distintivi di qualifica;
e) due polsini con nastro elastico e linguetta in tessuto, per la regolazione degli stessi, con chiusura mediante bottone a pressione;
f) due tasche, ricoperte da pattina chiuse con bottoni a pressione, applicate al petto.
Sulla tasca del lato destro e' applicato un ulteriore taschino ricoperto da pattina, chiusa con bottone a pressione;
g) due tasche oblique, applicate alle falde, munite di apertura e ricoperte da pattina, chiusa mediante bottoni a pressione;
h) due tasche, interne, applicate alla fodera all'altezza del petto;
i) cordoncino e "coulisse" in vita.
Reca al petto, sul lato sinistro e sopra la tasca, la scritta di colore bianco "Polizia Penitenziaria", ricamata su un listino di tessuto e sottolineata da una striscia anch'essa ricamata di colore azzurro.
2. I bottoni a pressione sono ricoperti di materiale poliammidico di colore blu, e recano il fregio del Corpo a rilievo.
3. Viene indossata, nel periodo stagionale prescritto, con l'uniforme di servizio, con la tuta di servizio, nonche' con l'uniforme per i servizi di parata e d'onore, quando le condizioni meteorologiche lo suggeriscono, su disposizione del dirigente del Reparto.

Tabella 32/18
GIUBBONE
1. E' in dotazione al personale della polizia penitenziaria che espleta servizio motomontato.
E' confezionato in pelle di vitello, di colore nero.
E' costituito da:
a) un corpo;
b) un corpetto;
c) un bavero;
d) due maniche;
e) cinque tasche (due esterne e tre interne, di cui una al braccio sinistro).
Il corpo e' composto da due parti anteriori ed una posteriore.
A partire dall'attaccatura del collo sul davanti e' applicata una cerniera lampo divisibile a doppio cursore autobloccante. Detta cerniera e' nascosta da una mostra del corpetto, la cui chiusura e' assicurata da quattro bottoni a pressione. Le tasche esterne, ricavate sulle due parti anteriori, sono chiuse con cerniera lampo.
I lembi del bavero sono muniti di una lista di pelle asportabile, fissata con due bottoni a pressione, con funzione antivento.
La parte posteriore in quattro pezzi, di cui uno superiore alle spalle lungo fino all'altezza delle scapole. Gli altri tre sagomati per consentire una vestibilita' semiaderente. Il dietro e' a schiena liscia senza martingala.
Le maniche, del tipo a raglan, sono composte in due pezzi.
Sulla manica sinistra e' applicato un elemento in pelle opportunamente sagomato per contenere un taschino e dei contenitori per penna.
Internamente il capo e' foderato con cotone ignifugato di colore arancione, in tre pezzi, due anteriori e uno posteriore. Nei due pezzi anteriori sono ricavate due tasche bordate in pelle. Il corpetto, a corredo del giubbone, di materiale ignifugo, e' trapuntato a forma di piccoli rombi.
Sul lato sinistro del petto e' riportata, addoppiata, una pattina in pelle portadistintivi di qualifica.
Detto elemento, nella parte superiore, reca la scritta "Polizia Penitenziaria" con tenuta a velcro.
Reca agli angoli del bavero due alamari di formato ridotto.
2. Per il personale femminile la foggia e' simile, con la differenza di taglio sartoriale e di adattamento.
3. Il manufatto viene indossato nella stagione invernale e, ove occorra, anche nella stagione estiva.

Tabella 32/19
GIUBBETTO RIFRANGENTE
1. E' di materiale ignifugo e reca impressa, sul davanti e sul dietro, la scritta "Polizia Penitenziaria".
2. E' distribuito, quale dotazione di Reparto, al personale della polizia penitenziaria che espleta i sevizi automontati e motomontati, nonche' al personale preposto al Servizio traduzioni dei detenuti e degli internati.
3. E' indossato, quando prescritto, nei servizi esterni diurni e notturni, sopra l'uniforme o sull'abito civile.

Tabella 32/20
IMPERMEABILE
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionato in tessuto impermeabilizzato di misto cotone e poliestere, di colore blu.
Ha il bavero rovesciato a doppio uso. Le spalle ed il petto sono muniti di carre' dello stesso tessuto.
Il davanti e' a doppio petto con due file di bottoni in poliperla di colore blu. Le controspalline sono profilate con tessuto plastificato di colore azzurro. Reca due tasche laterali oblique con alette.
E' completato con termofodera trapuntata amovibile.
Sulle spalline reca i distintivi di qualifica e agli angoli del bavero gli alamari della polizia penitenziaria.
Per il personale femminile, l'impermeabile e' uguale - nella confezione - a quello maschile, con le opportune modifiche di adattamento alla conformazione della donna.
Esso viene indossato in caso di tempo piovoso, con l'uniforme ordinaria invernale.

Tabella 32/21
MAGLIONI
A) MAGLIONE A COLLO ALTO
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionato in tessuto a maglia di lana, di colore blu, con collo rovesciato chiuso da cerniera lampo.
Esso viene indossato, nella stagione prevista:
- con la tuta di servizio, di cui alla tabella 32/31;
- con l'uniforme di servizio invernale per il servizio navale, di cui alla tabella 14;
- con l'uniforme da lavoro invernale per il servizio navale di cui alla tabella 16;
- con l'uniforme invernale per i servizi motomontati, di cui alla tabella 17.
2. In particolari condizioni climatiche puo' esserne esteso l'uso con l'uniforme di servizio invernale, di cui alla tabella 3, in luogo della camicia e della cravatta, su disposizione del dirigente dell'Ufficio, Istituto o Servizio.
B) MAGLIONE CON COLLO A "V"
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionato con tessuto a maglia a coste, di colore blu, con sprone e toppe - rispettivamente alle spalle ed alle maniche - in tessuto misto cotone e poliestere.
Reca due controspalline, in tessuto misto cotone - poliestere chiuse con nastro a velcro e recanti un bottone plastificato, di colore blu, con il fregio del Corpo.
Al petto ha due tasche interne coperte con pattina, confezionata con il medesimo tessuto dello sprone e delle toppe, chiusa con nastro a velcro e recante un bottone plastificato - di colore blu - con il fregio del Corpo.
Sulla manica sinistra e' applicato un taschino portapenne a due scomparti, realizzato con lo stesso tessuto delle toppe.
Ciascuna manica, prima del polsino, termina con una riga di filato, di colore azzurro.
Reca al petto, sul lato sinistro e sopra la tasca, la scritta di colore bianco "Polizia Penitenziaria", ricamata sul tessuto dello spallone e sottolineata da una striscia tinta di azzurro.
2. Il manufatto viene indossato, nel periodo stagionale prescritto, con l'uniforme di servizio di cui alla tabella 3 in luogo della giubba e soltanto per l'espletamento dei servizi interni dell'Istituto, dell'Ufficio o del Servizio; viene indossato altresi' con l'uniforme invernale per uso interno, per gli allievi dell'Istituto superiore di studi penitenziari di cui alla tabella 21, nonche' con l'uniforme per uso interno, per gli allievi degli Istituti di istruzione di cui alla tabella 25, in luogo della giubba, su valutazione del direttore dell'Istituto.
C) MAGLIONE (FARSETTO) CON COLLO A "V"
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionato con tessuto misto lana - poliestere, di colore blu.
Il modello e' con collo a "V".
Reca sulle spalle, all'altezza del giro maniche, un'apertura per consentire il passaggio delle controspalline della camicia a mezze maniche, sulle quali sono applicate le fascette portadistintivi di qualifica; un'asola e' ricavata sulle cuciture delle spalle per il passaggio del bottone, di formato ridotto, della camicia.
2. Il manufatto viene indossato, nel periodo stagionale prescritto, con l'uniforme di servizio, con l'uniforme ordinaria, nonche' con la camicia a mezze maniche, nel periodo estivo, quando le condizioni climatiche lo suggeriscono, su disposizione del dirigente dell'Ufficio, Istituto o Servizio.

Tabella 32/22
MANTELLA
1. E' in dotazione ai reparti di Rappresentanza, per l'espletamento dei relativi servizi.
E' confezionata con stoffa di lana impermeabile di colore nero blu, con pellegrina.
E' foderata in stoffa di colore azzurro.
Essa viene indossata nella stagione prescritta, con l'uniforme di cui alla tabella 6.

Tabella 32/23
MATERIALE DI BUFFETTERIA
1. Quale dotazione di Reparto, e' fornita al personale del Corpo di polizia penitenziaria che indossa l'uniforme per i servizi di parata e d'onore di cui alla tabella 5.
2. E' costituito dai seguenti capi, di colore bianco, in fibra propilenica:
a) cinturone;
b) ghette.
Il cinturone e' corredato di spallaccio amovibile, di fondina e di correggiolo reggi-pistola dello stesso tessuto e colore di cui al punto 2).
Le ghette, dal lato delle scarpe, recano due fori con occhiello metallico, per consentire l'allacciamento alle stesse; recano, altresi', due cinghiette per il fermo alla caviglia.
3. Le modalita' d'uso del materiale di buffetteria sono disciplinate alla tabella 5.

Tabella 32/24
MOSTREGGIATURE
1. Le mostreggiature che contraddistinguono il personale della polizia penitenziaria sono cosi' individuate:
A. RUOLI DIRETTIVI E QUALIFICHE DIRIGENZIALI
Alamari in canutiglia o materiale similare che mantenga l'effetto ricamo.
Sono appaiati, destro o sinistro, e sono costituiti da:
- un supporto in panno di colore azzurro;
- un disegno, raffigurante una figura in rilievo, in colore argento, rappresentante due corni stilizzati, di cui quello di destra e' semiconvesso con esterno alato e quello di sinistra semiconcavo all'esterno, con all'interno un ramo di ulivo, pure stilizzato, liscio ed in colore argento; alla base reca il monogramma "RI" a lettere sovrapposte, anch'esso in rilevo.
Le dimensioni sono le seguenti:
a) Tessuto di supporto
- lunghezza:...........................138 mm
- larghezza:........................... 38 mm (misurata alla base)
- larghezza:........................... 37 mm (misurata al centro)
b) Disegno
- lunghezza dei corni:...............127 mm (misurata fra i punti di massima estensione)
- larghezza dei corni:................32 mm
- lunghezza del ramo d'ulivo:...... 125 mm
- larghezza del ramo d'ulivo:....... 18 mm
c) Lettere RI
- altezza:.............................. 19 mm
- larghezza:........................... 14 mm
B. RUOLI DEGLI ISPETTORI, SOVRINTENDENTI, AGENTI ED ASSISTENTI
Gli alamari hanno forma rettangolare di dimensioni 26 x 62 mm e sono ricavati da una piastrina plastificata o metallica, di colore azzurro scuro.
Hanno una superficie a smalto contornata da un bordino di colore argento. Sulla superficie poggia la figura in rilievo descritta alla lettera A), di colore argento; all'origine, anch'esse in rilievo, reca le lettere "RI" sovrapposte.
Il retro degli alamari contiene due viti con relativi dadi per il fissaggio agli indumenti.
2. Le mostreggiature sono applicate:
- al bavero delle giubbe delle uniformi, sia ordinaria che di servizio, nonche' di quelle da cerimonia;
- al bavero dell'impermeabile e del cappotto di cui alla tabella 32/5;
- al bavero del giubbone in pelle;
- al bavero della tuta di servizio.
Mostreggiature diverse sono adottate per la giacca a vento, la combinazione impermeabile e per le tute da lavoro, per le quali sono previste mostrine in materiale plastico o di stoffa, ma di dimensioni ridotte a 18 x 43 mm.
La camicia celeste a mezze maniche reca al colletto alamari identici per colore a quelli di cui alla lettera B) e per disegno a quelli di cui alla lettera A), ma di dimensioni ridotte a 18 x 43 mm.

Tabella 32/25
PANTALONI LUNGHI FEMMINILI
1. Sono di colore blu, in cordellino di lana o misto lana in relazione alla stagione.
2. Sono in dotazione a tutto il personale femminile della polizia penitenziaria.
Essi vengono indossati:
- nei servizi motomontati ed automontati;
- a bordo delle imbarcazioni;
- con l'uniforme di servizio;
- con l'uniforme ordinaria e con l'uniforme per uso interno degli allievi dell'Istituto superiore di studi penitenziari e/o degli Istituti di istruzione su disposizione del dirigente dell'Ufficio, Istituto o Servizio.

Tabella 32/26
PLACCA DI RICONOSCIMENTO
1. La placca di riconoscimento, inserita su apposito supporto in pelle, e' fornita in dotazione agli appartenenti alla polizia penitenziaria.
2. E' in metallo di colore argento e di colore dorato rispettivamente per gli agenti e gli ufficiali di polizia giudiziaria.
E' di forma circolare ed ha un diametro di mm 60; sul verso reca in alto la scritta, semicircolare, "Polizia Penitenziaria"; al centro reca il fregio del Corpo in rilievo; in basso ha impresso un numero progressivo; sul retro reca la scritta, semicircolare, "Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria" ed ha un apposito fermo a pressione, anche a scatto, per l'applicazione agli indumenti.
3. Agli ufficiali superiori ed inferiori del disciolto Corpo degli agenti di custodia, ufficiali di polizia giudiziaria ai sensi dell'art. 57 del c.p.p., e' fornita una placca di riconoscimento, di colore dorato, con le caratteristiche di cui al punto 2) ad eccezione della scritta "Polizia Penitenziaria" che viene sostituita con la scritta "Ministero della Giustizia - Ufficiale di Polizia Giudiziaria".
4. Il personale autorizzato a svolgere il servizio in abito civile, nel momento in cui debba far conoscere la propria qualita' o allorche' l'intervento assuma rilevanza esterna, ha l'obbligo di applicare sull'abito in modo visibile la placca di riconoscimento.

Tabella 32/27
PORTO DELLA PISTOLA
1. Il personale del Corpo di polizia penitenziaria appartenente al ruolo degli agenti ed assistenti, nonche' al ruolo dei sovrintendenti, quando indossa l'uniforme, porta l'arma individuale esternamente e - di norma - sul lato sinistro nell'apposita fondina reversibile di colore nero, con relativo moschettone.
Gli appartenenti alle qualifiche superiori, portano l'arma individuale in apposita fondina interna di colore nero, sotto la giubba.
2. Il personale del Corpo di polizia penitenziaria quando indossa sull'uniforme i cinturoni, completi di fondine reversibili, di cui alle tabelle 32/8 - 32/9 e 32/10, puo' portare l'arma in dotazione a sinistra o a destra, a secondo che l'operatore sia rispettivamente mancino o destrorso.

Tabella 32/28
SCIABOLE
a) PER DIRIGENTI SUPERIORI
La sciabola per i dirigenti superiori ha l'impugnatura di colore avorio, con quattro scanalature per le dita.
La guardia, di ferro nichelato, con tre branche (due gocce).
La dragona ed il cordone sono argentati.
Il pendaglio e' costituito da un nastro argentato filettato in azzurro e bordato di nero.
b) PER PRIMI DIRIGENTI - COMMISSARI COORDINATORI PENITENZIARI -
COMMISSARI CAPO PENITENZIARI.
La sciabola per i primi dirigenti, i commissari coordinatori penitenziari ed i commissari capo penitenziari ha l'impugnatura di colore ebano, liscia, con quattro scanalature per le dita.
La guardia, di ferro nichelato, con quattro branche (tre gocce).
La dragona ed il cordone sono argentati.
Il pendaglio e' costituito da un nastro argentato filettato in azzurro e bordato di nero.
c) PER VICE COMMISSARI PENITENZIARI - COMMISSARI PENITENZIARI.
La sciabola per i vice commissari penitenziari ed i commissari penitenziari ha l'impugnatura di colore ebano, liscia, con quattro scanalature per le dita.
La dragona ed il cordone sono argentati, con screziatura in azzurro in quest'ultimo.
Il pendaglio e' costituito da un nastro argentato filettato in azzurro e bordato di nero.
d) PER ISPETTORI
La sciabola per gli ispettori ha l'impugnatura di colore ebano, liscia, con quattro scanalature per le dita.
La dragona ed il pendaglio sono argentati e filettati in azzurro.
e) PER SOVRINTENDENTI CAPO
La sciabola per i sovrintendenti capo e' a lama ricurva con impugnatura in materiale di colore ebano zigrinato, avente guarnitura formata da una coppetta e da una guardia in acciaio divisa in due branche pressoche' simmetriche.
Il pendaglio e' in cuoio.
f) PER I SERVIZI DI RAPPRESENTANZA
Per le modalita' d'uso della sciabola nei servizi di Rappresentanza, valgono le disposizioni vigenti per la polizia penitenziaria e, ove non previsto, secondo le normative valide per le Forze armate.
1. Le sciabole per il personale di cui alle lettere a), b) e c) non sono fornite in dotazione.
2. Le sciabole per il personale di cui alle lettere d), e) ed f) sono fornite quale dotazione di reparto.

Tabella 32/29
SCIARPA AZZURRA
1. La sciarpa e' prevista per il personale di polizia penitenziaria appartenente ai ruoli direttivi ed alle qualifiche dirigenziali.
2. Essa consiste in una fascia di seta, di colore azzurro, cordonata in senso trasversale e sagomata in modo da aderire alla persona.
3. Si indossa sull'uniforme, nelle occasioni e con le modalita' previste per la polizia penitenziaria e, ove previsto, secondo le normative valide per le Forze armate.
4. La sciarpa non e' fornita in dotazione.

Tabella 32/30
TUTA DA LAVORO
1. E' in dotazione al personale della polizia penitenziaria che espleta servizio navale, nonche' a quello preposto agli autoparchi, alle officine, ai magazzini vestiario ed alle armerie.
2. E' confezionata in un sol pezzo, di colore blu, in tessuto poliestere - cotone.
E' composta da:
- due davanti;
- un dietro in due pezzi;
- un colletto;
- due maniche a giro.
E' provvista di controspalline, con chiusura a velcro, un taschino al petto sul lato sinistro e di due tasche verticali con pattina all'altezza dell'anca.
3. Sul colletto reca gli alamari di dimensioni ridotte.

Tabella 32/31
TUTA DI SERVIZIO
1. E' in dotazione a tutto il personale della polizia penitenziaria.
E' confezionata in tessuto misto cotone e fibra poliestere, di colore grigio azzurro.
E' confezionata in due pezzi: giubba e pantalone.
La giubba, foderata, e' chiusa sul davanti mediante cerniera lampo e bottone a pressione in punto vita.
Al petto, la giubba reca due tasche esterne piccole a soffietto, con pattina chiusa mediante bottone a pressione; alla falde sono previste due tasche esterne grandi a soffietto, con pattina chiusa mediante bottoni a pressione.
Reca al petto, sul lato sinistro e sopra la tasca, la scritta di colore bianco "Polizia Penitenziaria"; sulla tasca, al di sotto della pattina, reca il distintivo di qualifica con tenuta a velcro.
Sulle spalle ed all'altezza dei gomiti della giubba e' applicato un toppone dello stesso tessuto, rinforzato internamente.
Il pantalone reca: due tasconi laterali esterni ed a soffietto, con pattina chiusa mediante bottoni a pressione; due tasche anteriori, interne e foderate, con pattina chiusa mediante bottone; due tasche posteriori, interne e foderate, con pattina chiusa mediante bottone.
I gambali del pantalone terminano con un soffietto, chiuso con cerniera lampo; agli stessi, in corrispondenza del ginocchio, e' applicato un toppone dello stesso tessuto, rinforzato internamente.
1. La tuta viene indossata per le attivita' addestrative ed operative, secondo le direttive impartite.
2. Con la tuta viene indossato il cinturone con fondina, in fibra di colore blu, di cui alla tabella 32/8, e - di norma - vengono calzati gli stivaletti anfibi.

Tabella 32/32
UNIFORME GINNICA
1. L'uniforme ginnica e' composta dai seguenti capi di vestiario:
a) tuta in cotone felpato di colore azzurro, con profilature di bianco sulle maniche della giacca e lungo la cucitura esterna dei pantaloni. Reca al petto sul lato sinistro la scritta, su due livelli, "Polizia Penitenziaria";
b) maglietta bianca di lana leggera, a mezze maniche, a giro collo;
c) calzoncini in cotone di colore blu, corti;
d) scarpette da ginnastica;
e) calzerotti bianchi.
2. L'uniforme ginnica viene fornita in dotazione agli allievi che frequentano i corsi presso l'Istituto superiore di studi penitenziari e presso gli Istituti di istruzione.
----> Vedere Tabella 32/33 da pag. 88 a pag. 90 del S.O. <----
 
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