Gazzetta n. 49 del 27 febbraio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
DECRETO 17 dicembre 2001
Delega di attribuzioni del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio per taluni atti di competenza dell'Amministrazione, ai Sottosegretari di Stato, on. Antonio Martusciello, on. Francesco Nucara, on. Roberto Tortoli.

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, che ha istituito il Ministero dell'ambiente e ne ha definite le funzioni;
Vista la legge 3 marzo 1987, n. 59, recante modifiche ed integrazioni alla suddetta legge;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1987, n. 306, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'ambiente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 1999, n. 549, recante il regolamento relativo alle norme di organizzazione delle strutture di livello dirigenziale generale del Ministero dell'ambiente;
Visto il regio decreto 10 luglio 1924, n. 1110, e successive modificazioni;
Visto il regio decreto 17 novembre 1923, n. 2440, ed il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 245, recante il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministero dell'ambiente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 giugno 2001, con il quale l'on. Altero Matteoli e' nominato Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 2001, con il quale l'on. Antonio Martusciello e' nominato Sottosegretario di Stato del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 2001, con il quale l'on. Francesco Nucara e' nominato Sottosegretario di Stato del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 2001, con il quale l'on. Roberto Tortoli e' nominato Sottosegretario di Stato del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
Considerata l'opportunita' di delegare ai Sottosegretari di Stato on. Antonio Martusciello, on. Francesco Nucara ed on. Roberto Tortoli, talune delle competenze spettanti al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio nelle materie al medesimo attribuite dalle disposizioni vigenti;
Decreta:
Art. 1.
Al Sottosegretario di Stato on. Antonio Martusciello sono delegate le seguenti specifiche attribuzioni di materia:
attua i programmi di intervento per la mobilita' sostenibile nella aree urbane:
attua politiche e interventi per la mobilita' ciclistica e per l'utilizzo di veicoli elettrici;
cura il recepimento di direttive comunitarie in materia di qualita' dell'aria, svolgendo attivita' istruttoria anche in campo legislativo e proponendo al Ministro l'adozione delle misure conseguenti;
cura il completamento della normativa legislativa e regolamentare relativa all'inquinamento acustico, per il contenimento e l'abbattimento del rumore derivante dalle infrastrutture di trasporto;
coordina i lavori delle commissioni aeroportuali per la definizione delle procedure e degli interventi antirumore;
cura la formazione e la tenuta del catasto nazionale delle sorgenti di radiazioni non ionizzanti;
adotta i provvedimenti di diffida ad adempiere in materia di piani regionali per la gestione dei rifiuti, eventualmente adottando, anche in via sostitutiva. i relativi provvedimenti;
trasmette alla Commissione europea i dati relativi all'utilizzo in agricoltura dei fanghi di depurazione, ai sensi della direttiva n. 86/278;
trasmette alla Commissione europea le informazioni di cui all'art. 38 del regolamento n. 259/93;
svolge la necessaria attivita' di concertazione, e propone al Ministro l'adozione delle decisioni e dei provvedimenti incombenti al Ministero in riferimento al Piano nazionale della Protezione Civile;
cura la definizione, l'approvazione e l'attuazione dei programmi di incentivazione all'uso di energia solare ed eolica, proponendo al Ministro l'adozione dei relativi provvedimenti;
adotta e trasmette le relazioni relative ai ricorsi alla Corte costituzionale, al Consiglio di Stato, ai T.A.R., e ai ricorsi straordinari al Capo dello Stato;
cura le attivita' connesse al risarcimento del danno ambientale;
cura la prevenzione e la lotta alla criminalita' ambientale;
cura la formazione e la ricerca in campo ambientale;
cura gli atti di ordinaria amministrazione del Ministero, sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro, in caso di assenza o di impedimento dello stesso;
cura la risposta alle interrogazioni ed agli atti di sindacato parlamentare nelle materie delegate, ovvero sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro.
 
Art. 2.
Al Sottosegretario di Stato on. Francesco Nucara sono delegate le seguenti specifiche attribuzioni di materia:
indirizza e coordina l'attivita' dei rappresentanti del Ministero nei comitati tecnici dei bacini di rilievo nazionale, interregionale e regionale, secondo le indicazioni del Ministro;
cura il censimento nazionale dei corpi idrici;
cura la formazione del bilancio idrico nazionale sulla scorta di quelli di bacino;
adotta direttive e parametri tecnici per l'individuazione delle aree a rischio di crisi idrica, al fine di prevenire situazioni di emergenza;
propone al Ministro l'adozione di criteri ed indirizzi per la programmazione dei trasferimenti di acqua per il consumo umano, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c), e 17 della legge n. 36/1994;
propone al Ministro l'adozione di criteri ed indirizzi per la disciplina generale dell'utilizzazione delle acque destinate a scopi idroelettrici;
propone i provvedimenti relativi alla concessione di grandi derivazioni di acqua che interessino il territorio di piu' regioni e piu' bacini idrografici, anche in assenza della determinazione del bilancio idrico;
propone il programma di interventi finalizzati all'effettuazione di bonifiche nei siti inquinati;
propone i provvedimenti relativi alle concessioni di grandi derivazioni per uso idroelettrico;
promuove le attivita' di vigilanza e controllo degli scarichi inquinanti nei corpi idrici interni;
concorda e predispone gli accordi di programma tra lo Stato e le singole regioni contenenti l'elenco delle priorita' e le proposte di utilizzo di risorse finanziarie a vario titolo attivabili, al fine di tutelare e gestire le risorse idriche;
coordina gli studi e le attivita' utili a definire il programma nazionale per la difesa del suolo;
propone al Ministro l'adozione dei provvedimenti relativi alla salvaguardia degli insediamenti di particolare valore artistico e culturale esposti a rischi ambientali;
cura l'istruttoria sugli affari del Ministero in sede di CIPE, e rappresenta di norma il Ministro alle sue riunioni:
cura gli atti di ordinaria amministrazione del Ministero, sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro, in caso di assenza o di impedimento dello stesso;
cura la risposta alle interrogazioni ed agli atti di sindacato parlamentare nelle materie delegate, ovvero sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro.
 
Art. 3.
Al Sottosegretario di Stato on. Roberto Tortoli sono delegate le seguenti specifiche attribuzioni di materia:
propone al Ministro l'istituzione di nuove aree protette nazionali e di nuove riserve nazionali;
propone al Ministro l'istituzione di nuove aree marine protette e di nuove riserve marine;
coordina la tenuta e l'aggiornamento degli elenchi ufficiali delle aree protette e delle aree marine protette;
propone al Ministro la nomina del Consiglio direttivo degli enti parco, sentite le regioni interessate;
coordina le attivita' connesse all'istituzione ed alla gestione dell'Albo degli idonei all'incarico di direttore di parco;
cura l'istituzione di un Osservatorio sui piani dei parchi, provvedendo ove necessario alla nomina di commissari ad acta in sostituzione delle amministrazioni inadempienti;
adotta il piano di gestione delle riserve naturali dello Stato ed il relativo regolamento, sentite le regioni a statuto ordinario e d'intesa con le regioni a statuto speciale e con le province autonome di Trento e Bolzano;
organizza la Conferenza permanente delle aree protette con le regioni, gli enti locali e gli organismi di gestione delle aree protette e delle riserve marine;
coordina le attivita' di perimetrazione delle aree protette e delle aree protette marine, delle rispettive aree contigue e la definizione delle relative clausole di salvaguardia;
cura la predisposizione e la presentazione al Parlamento della relazione di cui all'art. 33 della legge n. 394 del 6 dicembre 1991;
propone al Ministro la stipula di accordi internazionali in materia di conservazione e tutela della natura, con particolare riguardo alla tutela della biodiversita' ed alla biosicurezza;
cura i rapporti con l'Unione europea per la tutela della flora, della fauna e della biodiversita';
coordina le attivita' di competenza del Ministero in materia di rilevazione della radioattivita', di gestione e smaltimento dei rifiuti nucleari, della disattivazione degli impianti nucleari;
cura gli adempimenti connessi all'attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla desertificazione e delle Convenzioni internazionali per la tutela del Mediterraneo;
cura le attivita' relative al progetto "Citta' sostenibili delle bambine e dei bambini", adottando i relativi provvedimenti;
cura le attivita' relative alla Convenzione delle Alpi ed al progetto APE;
cura gli atti di ordinaria amministrazione del Ministero, sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro, in caso di assenza o di impedimento dello stesso;
cura la risposta alle interrogazioni ed agli atti di sindacato parlamentare nelle materie delegate, ovvero sulla base delle direttive che saranno impartite di volta in volta dal Ministro.
 
Art. 4.
1. Restano riservati al Ministro tutti gli atti e le questioni di particolare rilevanza politico-istituzionale riguardanti indirizzi generali di Governo, ivi compresi l'approvazione dei programmi di attivita' dei dirigenti generali e l'assegnazione delle correlative risorse umane, organizzative, finanziarie e materiali.
2. L'adozione degli atti normativi e di quelli comunque attinenti l'indirizzo politico generale del Ministero e' subordinata al preventivo assenso del Ministro.
3. Per l'attuazione di quanto previsto dai precedenti commi, gli atti potenzialmente rientranti nella delega ai sensi degli articoli 1, 2 e 3 ed eccedenti l'ordinaria amministrazione, vengono preventivamente sottoposti all'esame del Ministro ai fini della contestuale verifica della sussistenza della riserva di competenza o della necessita' del previo assenso.
Il presente decreto sara' trasmesso all'organo di controllo per gli adempimenti di competenza.
Il presente decreto sara' trasmesso per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 dicembre 2001
Il Ministro: Matteoli Registrato alla Corte dei conti l'8 gennaio 2002 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 20
 
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