Gazzetta n. 55 del 6 marzo 2002 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 febbraio 2002
Scioglimento del consiglio comunale di Agropoli e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Agropoli (Salerno), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 16 novembre 1997, e' composto dal sindaco e da venti membri;
Considerato che, nel citato comune, a causa delle dimissioni rassegnate da undici consiglieri, con atti separati contemporaneamente presentati al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Agropoli (Salerno) e' sciolto.
 
Art. 2.
La dott.ssa Giuseppina Supino e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 22 febbraio 2002
CIAMPI
Scajola, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Agropoli (Salerno), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 16 novembre 1997, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 21 febbraio 2002, da undici componenti del corpo consiliare, acquisite al protocollo dell'ente.
Le citate dimissioni, rese con atti separati contemporaneamente presentati al protocollo dell'ente della meta' piu' uno dei consiglieri hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi dissolutoria disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Salerno ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra citato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 902.13.4/Gab. del 21 febbraio 2002, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritienene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Agropoli (Salerno) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Giuseppina Supino.
Roma, 22 febbraio 2002
Il Ministro dell'interno: Scajola
 
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