Gazzetta n. 106 del 8 maggio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 3 maggio 2002
Approvazione del modello di emersione del lavoro irregolare, ai sensi della legge n. 383 del 2001, come modificata dal decreto-legge n. 12 del 2002.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
di concerto con
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Vista la legge 18 ottobre 2001, n. 383, recante primi interventi per il rilancio dell'economia e, in particolare, l'art. 3, comma 1, della stessa legge il quale prevede che, con decreto interministeriale, sono determinati forma e contenuto della dichiarazione di emersione del lavoro irregolare, nonche' modalita' di pagamento delle imposte e delle contribuzioni sostitutive e di presentazione della predetta dichiarazione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, recante istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e successive modificazioni, recante disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;
Visto il testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, concernente norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni;
Visto il regolamento recante modalita' per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attivita' produttive e all'imposta sul valore aggiunto, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2001, n. 435;
Visto il decreto del Ministero delle finanze 31 luglio 1998, e successive modificazioni, concernente, tra l'altro, le modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni;
Visto il decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, concernente la nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell'art. 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205;
Visto il proprio decreto 15 novembre 2001, con il quale e' stato approvato il modello di dichiarazione di emersione del lavoro irregolare;
Visto il decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12, recante disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di emersione di attivita' detenute all'estero e di lavoro irregolare, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2002, n. 73, che ha introdotto, tra l'altro, modifiche all'art. 1 della citata legge n. 383 del 2001, relativamente alla procedura per l'emersione del lavoro irregolare;
Considerato che il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) con deliberazione 15 novembre 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2002, ha approvato il programma di emersione per i lavoratori subordinati, ai sensi della citata legge n. 383 del 2001;
Ritenuto che, a seguito delle modifiche apportate all'art. 1 della legge n. 383 del 2001 con il citato decreto-legge n. 12 del 2002, occorre approvare un nuovo modello di dichiarazione di emersione del lavoro irregolare;
Decreta:
Art. 1. Modello di dichiarazione di emersione automatica del lavoro
irregolare
1. E' approvato, con le relative istruzioni, il nuovo modello di "Dichiarazione di emersione automatica del lavoro irregolare", da presentare entro il 30 novembre 2002 da parte dei soggetti interessati, che sostituisce quello approvato con il decreto 15 novembre 2001.
2. Il modello e' composto dal frontespizio, nonche' dal quadro A, relativo all'elenco dei lavoratori interessati dal programma di emersione, dal quadro B, relativo al costo del lavoro emerso nel 2002 e dal quadro C, concernente la proposta di concordato tributario e previdenziale per gli anni pregressi.
 
Art. 2.
Reperibilita' del modello e autorizzazione alla stampa
1. Il modello di dichiarazione di cui all'art. 1 e' reso disponibile gratuitamente in formato elettronico e puo' essere prelevato dai siti Internet: www.finanze.it e www.agenziaentrate.it
2. Il modello di dichiarazione di cui all'art. 1 puo' essere, altresi', prelevato da altri siti Internet a condizione che lo stesso sia conforme per struttura e sequenza a quello approvato con il presente decreto e rechi l'indirizzo del sito dal quale e' stato prelevato nonche' gli estremi del presente decreto.
3. Il modello di dichiarazione di cui all'art. 1 puo' essere riprodotto con stampa monocromatica realizzata in colore nero mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti, che, comunque, garantiscano la chiarezza e la leggibilita' del modello nel tempo.
 
Art. 3.
Modalita' di presentazione della dichiarazione
1. La dichiarazione di cui all'art. 1 e' presentata in via telematica secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, in quanto compatibili.
2. La presentazione telematica della dichiarazione di cui all'art. 1 puo' essere effettuata direttamente, da parte dei soggetti abilitati dall'Agenzia delle entrate, ovvero tramite i soggetti incaricati di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998. La presentazione telematica diretta puo' avvenire anche consegnando la dichiarazione ad un ufficio locale dell'Agenzia delle entrate, ovvero, se non istituito, ad un ufficio distrettuale delle imposte dirette, che curera' l'invio telematico.
3. La trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione di cui all'art. 1 e' effettuata secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con successivo provvedimento dell'Agenzia delle entrate.
4. E' fatto, comunque, obbligo ai soggetti incaricati della trasmissione telematica, di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998, di rilasciare all'interessato la dichiarazione di cui all'art. 1 contenente l'impegno a trasmettere la stessa in via telematica, nonche' copia della comunicazione dell'Agenzia delle entrate, attestante l'avvenuto ricevimento della dichiarazione, che costituisce prova dell'avvenuta presentazione.
 
Art. 4.
Versamento delle imposte e delle contribuzioni sostitutive
1. Le imposte e le contribuzioni sostitutive di cui all'art. 1, commi 2, 2-bis, 3 e 4, della legge 18 ottobre 2001, n. 383, e successive modificazioni, sono versate secondo le disposizioni contenute nel Capo III del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni, senza effettuare la compensazione di cui all'art. 17 dello stesso decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 3 maggio 2002

Il Ministro
dell'economia e delle finanze
Tremonti
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Maroni
 
----> Vedere allegato da pag. 15 a pag. 22 della G.U. <----
 
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