Gazzetta n. 112 del 15 maggio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 5 marzo 2002
Annullamento del decreto direttoriale del 30 maggio 2001, n. 29953, e concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per contratto di solidarieta' in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. M-I Italiana, unita' di Milano. (Decreto n. 30812).

IL DIRETTORE GENERALE
degli ammortizzatori sociali
e degli incentivi all'occupazione
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, concernente misure urgenti a sostegno ed incremento dei livelli occupazionali convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863;
Visto l'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48;
Visto l'art. 5, in particolare i commi 1 e 10 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, che individua in un arco temporale fisso i limiti temporali di cui all'art. 1, comma 9, della legge 23 luglio 1991, n. 223;
Visto l'art. 6 del predetto decreto-legge ed in particolare i commi 2, 3 e 4, relativi alla disciplina dei contratti di solidarieta' stipulati successivamente alla data del 14 giugno 1995;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 218 del 10 giugno 2000;
Visto il decreto direttoriale del 30 maggio 2001, n. 29953, con il quale e' stato autorizzato per la S.p.a. M-I Italiana, con sede ed unita' in Milano, il trattamento di integrazione salariale in favore di dieci dipendenti dalla predetta societa', per il periodo dal 2 aprile 2001 al 1 aprile 2002, secondo le modalita' previste dall'accordo stipulato tra l'impresa e le competenti organizzazioni sindacali dei lavoratori in data 22 marzo 2001;
Visto il verbale di accordo stipulato in data 23 ottobre 2001, nel quale le parti hanno convenuto, con le stesse modalita' di riduzione dell'orario di lavoro concordate nel precedente accordo del 22 marzo 2001, di estendere il predetto contratto di solidarieta' anche a cinque unita' lavorative non coinvolte nel medesimo in quanto, all'epoca, operanti all'estero (quattro tecnici fanghisti) e in aspettativa (un tecnico fanghista), per il periodo dal 1 ottobre 2001 al 1 aprile 2002;
Vista la nota aziendale del 26 ottobre 2001, con la quale la citata societa', richiede l'estensione del suddetto contratto di solidarieta' anche a tali figure professionali;
Vista la nota aziendale del 20 febbraio 2001, con la quale, a seguito della ripresa dell'attivita' di alcuni impianti, viene comunicata la sospensione del contratto di solidarieta' in essere dal 2 aprile 2001, che, pertanto, sospende i suoi effetti a partire dal 25 febbraio 2002;
Ritenuto, pertanto, di annullare il suddetto decreto direttoriale del 30 maggio 2001, n. 29953, limitatamente al periodo dal 25 febbraio 2002 al 1 aprile 2002 e di autorizzare l'estensione del contratto di solidarieta' in favore di cinque unita' lavorative, per il periodo dal 1 ottobre 2001 al 24 febbraio 2002;
Decreta:
Art. 1.
Per le motivazioni in premessa esplicitate il decreto direttoriale del 30 maggio 2001, n. 29953, e' annullato limitatamente al periodo dal 25 febbraio 2002 al 1 aprile 2002.
 
Art. 2.
Per le motivazioni in premessa esplicitate e' autorizzata, per il periodo dal 1 ottobre 2001 al 24 febbraio 2002, con le stesse modalita' previste nell'accordo del 22 marzo 2001 ed indicate nel provvedimento direttoriale del 30 maggio 2001, n. 29953, la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1 del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, nella misura prevista dall'art. 6, comma 3, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, in favore di cinque unita' lavorative dipendenti dalla S.p.a. M-I Italiana, con sede in Milano ed unita' di Milano.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 marzo 2002
Il direttore generale: Achille
 
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