Gazzetta n. 115 del 18 maggio 2002 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 18 marzo 2002 Proroga del programma di ristrutturazione aziendale, legge n. 223/1991, della S.r.l. Consorzio Madia Diana, unita' di Bari. (Decreto n. 30852). IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, contenente, tra l'altro, norme in materia di cassa integrazione, mobilita', trattamenti di disoccupazione speciale; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236; Visto l'art. 1, comma 24, legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto il decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451; Vista la delibera C.I.P.E. del 18 ottobre 1994 nella parte in cui ha disposto i criteri per la complessita' dei processi produttivi ai fini della proroga del periodo CIGS; Visto l'art. 1-sexies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176; Visto il decreto ministeriale del 17 marzo 2000 con il quale e' stato approvato il programma per conversione aziendale per il periodo dal 7 gennaio 1998 al 6 gennaio 2000; Vista l'istanza aziendale di proroga del programma di conversione per il periodo 7 gennaio 2000-6 gennaio 2001, della ditta Consorzio Madia Diana ex Alco - Palmera, interamente subordinata alla formalizzazione del contratto di programma presso il Ministero dell'economia e delle finanze; Visto il decreto ministeriale 10 agosto 2001, con il quale e' stata rigettata la predetta istanza, in quanto non si sono riscontrati sussistenti i requisiti previsti al punto 2.1.2. della predetta delibera CIPE del 18 ottobre 1994, non essendo stato ancora firmato il contratto di programma, di supporto alla richiesta di proroga e che, quindi, nulla era stato ancora realizzato di quanto previsto nel suddetto programma; Vista l'istanza di riesame presentato in data 23 novembre 2001 avverso al provvedimento di reiezione del 10 agosto 2001, nella quale si giustificava la mancata esecuzione del programma di proroga complessa con il ritardo della stipula del contratto di programma non direttamente imputabile a negligenze aziendali; Visto che la stipula del Contratto di programma, poi intervenuta in data 11 ottobre 2001, ha determinato la possibilita' per il Consorzio di realizzare il programma di CIGS originariamente presentato, seppur nel breve periodo intercorrente tra la firma dell'accordo di programma e la fine del periodo CIGS ottobre-gennaio 2002, effettuando gli investimenti programmati ad inizio programma ed operando un parziale rientro occupazionale presso alcune ditte del Consorzio. Considerato che, con nota ispettiva del 14 febbraio 2002, il Servizio ispezione del lavoro di Bari ha accertato la realizzazione di investimenti per un importo totale pari a circa 11 miliardi di lire, somma che risulta in linea con quanto preventivato nel programma dell'azienda e che dal 1 gennaio 2002 sono stati richiamati 23 lavoratori oltre a 2 lavoratori gia' presenti in azienda; Ritenuto quindi, che sussistono le condizioni per l'approvazione della proroga del programma di conversione aziendale della societa' di cui trattasi per il periodo 7 gennaio 2000-6 gennaio 2002; Decreta: Per le motivazioni in premessa esplicitate, e' approvata la proroga del programma di conversione aziendale per il periodo dal 7 gennaio 2000 al 6 gennaio 2002, della ditta Consorzio Madia Diana ex Alco - Palmera, con sede legale in Bari - unita' di Bari. Delibera C.I.P.E. 18 ottobre 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 1995, n. 14. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 marzo 2002 Il Ministro: Maroni