Gazzetta n. 148 del 26 giugno 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 22 maggio 2002
Scioglimento della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Cooperativa Bari Service - Soc. Coop a r.l.", in Noicattaro, e nomina del commissario liquidatore.

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Visti gli accertamenti ispettivi del 21 dicembre 2000 eseguiti dalla direzione provinciale del lavoro di Bari nei confronti della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Cooperativa Bari Service - Soc. Coop. a r.l.", con sede in Noicattaro (Bari);
Tenuto conto che la medesima risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2544 del codice civile;
Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative di cui all'art. 18 della legge 17 febbraio 1971, n. 127;
Visto il parere favorevole della Direzione generale dello sviluppo produttivo e competitivita';
Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile con nomina di commissario liquidatore;
Vista la delega in data 18 aprile 2002 per le materie di competenza della Direzione generale per gli enti cooperativi ivi compresi i provvedimenti di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile degli enti cooperativi e di nomina dei commissari liquidatori;
Decreta:
Art. 1.
La societa' cooperativa di produzione e lavoro "Cooperativa Bari Service - Soc. Coop. a r.l.", con sede in Noicattaro (Bari) costituita in data 31 gennaio 1994 con atto a rogito del notaio dott.ssa Giuseppina Cioffi di Casamassima (Bari), omologato dal tribunale di Bari, con decreto 7 febbraio 1994, e' sciolta d'ufficio ai sensi dell'art. 2544 del codice civile e il dott. Massimo Di Stasio, con studio in Lucera (Foggia), via D'Angicourt n. 46, ne e' nominato commissario liquidatore.
 
Art. 2.
Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 maggio 2002
p. Il Ministro: Galati
 
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