Gazzetta n. 153 del 2 luglio 2002 (vai al sommario)
REGIONE TOSCANA
ORDINANZA 27 dicembre 2001
Crisi sismica del settembre/ottobre 1997 nei territori dei comuni di Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, Sestino in provincia di Arezzo. Adeguamento al 4% delle disponibilita' finanziarie per le attivita' di cui all'art. 3 del decreto-legge n. 132/1999. (Ordinanza n. D/1138).

IL VICE COMMISSARIO
in funzione di commissario delegato (Art. 5, legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della Protezione civile, n. 2741 del 30 gennaio 1998 - Ordinanza commissariale D/874 del
25 maggio 2000)

Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della Protezione civile n. 2741 del 30 gennaio 1998 con la quale all'art. 1 il presidente della giunta regionale e' stato nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5 della legge n. 225 del 24 febbraio 1992 per gli interventi necessari a salvaguardare l'incolumita' pubblica e privata nei territori dei comuni di Anghiari Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve S. Stefano, Sansepicro, Sestino, in provincia di Arezzo, gravemente danneggiati dalla crisi sismica del settembre ottobre 1997;
Vista l'ordinanza commissariale n. D/874 del 25 maggio 2000 con la quale il presidente ha nominato l'assessore Tommaso Franci quale vice commissario per la crisi sismica del settembre/ottobre 1997 nei comuni Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepoicro e Sestino in provincia di Arezzo, ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza DPC n. 2741 del 30 gennaio 1998;
Preso atto dell'Ordinanza commissariale n. D/1099 del 28 novembre 2001 con la quale sono dettate ulteriori disposizioni organizzative per assicurare il supporto tecnico all'ufficio del commissario attribuendo al dipartimento delle politiche territoriali e ambientali ed in particolare alla struttura dell'U.O.C. rischio sismico la responsabilita' complessiva per gli adempimenti di carattere amministrativo-organizzativo e tecnico-scientifico;
Richiamata l'ordinanza commissariale n. D/1063 del 9 ottobre 2001 con la quale e' stata approvata la terza rimodulazione del piano degli interventi urgenti volti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica del settembre-ottobre 1997 nel territorio della provincia di Arezzo, ai sensi dell'ordinanza Ministero dell'interno n. 2741 del 30 gennaio 1998;
Richiamata altresi' l'ordinanza commissariale n. D/1098 del 26 novembre 2001 con la quale si prende atto di meri errori materiali riscontrati negli allegati dell'ordinanza commissariale n. D/1063 del 9 ottobre 2001 e si provvede a sostituire le tabelle 1 e 2 allegate al quest'ultima ordinanza senza peraltro che questo comporti una modifica all'importo totale della terza rimodulazione che resta invariato;
Considerato che l'art. 14 comma 14 del decreto-legge n. 6/98 convertito con legge 30 marzo 1998 n. 61, richiamato dall'art. 3 dell'ordinanza DPC n. 2741 del 30 gennaio 1998, consente l'utilizzo dei fondi commissariali per il potenziamento dei propri uffici, per avvalersi della collaborazione di liberi professionisti, universita', enti pubblici di ricerca, societa' e cooperative di produzione e lavoro, fino al limite del 2% delle risorse assegnate;
Preso atto che l'art. 3, comma 3-octies, del decreto-legge n. 132 del 13 maggio 1999 convertito con legge n. 226/1999 ha modificato il predetto art. 14, comma 14, elevando la percentuale di risorse utilizzabili per le finalita' sopra descritte al 4% delle disponibilita' derivanti dalle risorse assegnate;
Considerato che l'art. 1 dell'ordinanza commissariale n. D/1062 del valuta l'ammontare del fondo per le finalita' di cui all'art. 3, comma 3-octies, del decreto-legge n. 132 del 13 maggio 1999 in lire 1.700.000.000 (Euro 877.976,73) ritenendo opportuno disporre del totale delle risorse utilizzabili per tali finalita', allo scopo di attivare le opportune iniziative cosi' come richiesto anche dagli enti locali;
Rilevato che nell'ordinanza n. D/1098 del 26 novembre 2001, allegato "A", tabelle 1 e 2, gli importi relativi alle citate finalita' di potenziamento degli uffici, collaborazione con liberi professionisti, universita', enti pubblici di ricerca, societa' e cooperative di produzione di lavoro, sono stati inseriti nella misura di lire 1.500.000.000 (Euro 774685,35) anziche' in quella approvata con la citata ordinanza D/612-2001, pari a lire 1.700.000.000 (Euro 877.976,73);
Considerato di procedere all'adeguamento delle disponibilita' finanziarie per le finalita' di cui all'art. 3, comma 3-octies, del decreto-legge n. 132 del 13 maggio 1999 e gia' previsto con l'ordinanza D/612-2001, provvedendo ad utilizzare le risorse disponibili nel fondo di riserva per gli importi a tale scopo necessari, il cui mporto si riduce di conseguenza da lire 629.388.248 (Euro 325.051,90) a lire 129.388.248 (Euro 221.760,52);
Considerato di confermare l'allegato "A" di cui all'ordinanza n. D/1098 del 26 novembre 2001 e di predisporre l'allegato "B per il quadro economico riepilogativo;
Ritenuto altresi' opportuno aumentare il fondo di riserva di ulteriori risorse ari a lire 200.000.000 (Euro 103291,38), utilizzando a tal fine le disponibilita' elative allo stanziamento accantonato per i privati che conseguentemente passa da 12.000.000.000 (Euro 6.197.482,79) a 11.800.000.000 (Euro 6.094.191,41), lasciando comunque invariato l'importo della terza rimodulazione.

Ordina:

1. di procedere all'aumento delle risorse del fondo di riserva, cosi' come indicato in narrativa;
2. di procedere all'adeguamento delle disponibilita' finanziarie per le attivita' previste all'art. 3 del decreto-legge n. 132 del 13 maggio 1999, utilizzando a tal fine l'intero 4% delle risorse assegnate dal dipartimento della Protezione civile, cosi' come indicato in narrativa;
3. di fornire in allegato "B" il nuovo quadro economico riepilogativo, parte integrante e sostanziale della presente ordinanza;
4. la presente ordinanza e' trasmessa al dipartimento della Protezione civile;
5. la presente ordinanza, comprensiva dell'allegato "B" parte integrante e sostanziale, e' pubblicata per intero nel bollettino ufficiale della regione Toscana ai sensi dell'art. 3, comma 1, legge regionale n. 18/1996.
Firenze, 27 dicembre 2001
Il vice commissario: Franci
 
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