Gazzetta n. 156 del 5 luglio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 11 giugno 2002
Cancellazione dal registro prefettizio e dallo schedario generale della cooperazione della societa' cooperativa edilizia La Croce a r.l., in Nepi.

IL DIRETTORE PROVINCIALE
del lavoro di Viterbo

Visto il decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni;
Visto l'art. 15, comma 5, della legge 31 gennaio 1992, n. 59, che prevede la cancellazione, dal registro prefettizio e dello schedario generale della cooperazione, delle societa' cooperative e dei loro consorzi, in caso di omesso pagamento del contributo per le ispezioni ordinarie oltre il biennio di riferimento, di cui al quarto comma dell'art. 8 del citato decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche;
Visto il decreto ministeriale 21 giugno 2000 che conferisce alle direzioni provinciali del lavoro territorialmente competenti, il potere di cancellazione dal registro prefettizio e dallo schedario generale della cooperazione delle societa' cooperative e dei loro consorzi che non ottemperano al pagamento del contributo obbligatorio di revisione;
Vista la nota protocollo n. 1356 del 15 novembre 2001 con la quale la lega nazionale delle cooperative e mutue ha comunicato che la cooperativa edilizia La Croce a r.l., sua associata, con sede a Nepi (Viterbo), via Graribaldi n. 4, risulta inadempiente al pagamento del contributo biennale per il biennio 1999/2000.

Decreta:

La societa' cooperativa edilizia La Croce a r.l., con sede a Nepi (Viterbo), costituita per rogito notaio dott. Mario Simoni in data 7 maggio 1982, repertorio n. 26104, tribunale di Viterbo, registro societa' n. 4182, viene cancellata dal registro prefettizio e dallo schedario generale della cooperazione in considerazione che la stessa non ha provveduto al pagamento del contributo obbligatorio per le ispezioni ordinarie per il biennio 1999/2000.
Avverso il presente decreto dirigenziale e' ammesso ricorso gerarchico, entro trenta gironi dalla data della notifica, al Ministero della attivita' produttive, direzione generale degli enti cooperativi, divisione quarta, vicolo D'Aste n. 12, 00159 Roma.
Viterbo, 11 giugno 2002
p. Il direttore: Marinelli
 
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