Gazzetta n. 168 del 19 luglio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 7 maggio 2002
Nuove competenze degli uffici XIII e XIV dell'Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni ed altre modifiche al decreto ministeriale 8 giugno 1999.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e le sue successive modificazioni ed integrazioni e, in particolare, l'art. 17 che, al comma 4-bis, lettera e), prevede che con decreti ministeriali di natura non regolamentare si definiscono i compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali dei Ministeri;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e, in particolare, l'art. 13 che detta disposizioni sull'adozione di regolamenti per l'organizzazione e la disciplina degli uffici dei Ministeri;
Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, di attuazione della delega legislativa per l'unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica che, all'art. 9, rinvia alle procedure indicate nell'art. 13 della legge 15 marzo 1997, n. 59, per l'organizzazione e la disciplina degli uffici del Ministero unificato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38 recante attribuzioni dei Dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nonche' disposizioni in materia di organizzazione e di personale a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, di approvazione del regolamento concernente le articolazioni organizzative dei Dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dell'8 giugno 1999 (pubblicato nel supplemento n. 124 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - 1 luglio 1999, n. 152) con il quale e' stato determinato il riassetto organizzativo dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dell'8 settembre 1999 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - 8 ottobre 1999, n. 237) con il quale e' stato completato il riassetto organizzativo del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, ed in particolare gli articoli 23 e 55, comma 3;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 25 luglio 2001 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 254 del 31 ottobre 2001), con il quale sono state apportate modifiche alla struttura organizzativa dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Su proposta del ragioniere generale dello Stato e del capo del Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro;
Consultate le organizzazioni sindacali;
Ritenuto, nelle more della definizione della struttura del Ministero dell'economia e delle finanze, di modificare gli assetti organizzativi di alcuni uffici dell'Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato per assicurare una migliore loro funzionalita', adottando un altro decreto ministeriale ai sensi del citato art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, nel rispetto dei principi di invarianza della spesa di cui all'art. 10 del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430;
Decreta:
Art. 1.
Riferimenti e abbreviazioni
1. Il presente decreto, nelle more della definizione della struttura organizzativa del Ministero dell'economia e delle finanze, modifica e integra la struttura e le competenze dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica cosi' come determinati dai decreti del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica indicati nel seguente comma.
2. I sotto elencati decreti del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica sono di seguito indicati con le abbreviazioni a fianco di ciascuno specificate:
a) decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 8 giugno 1999 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 124 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 152 del 1 luglio 1999) di seguito denominato decreto ministeriale 8 giugno 1999;
b) decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e del-la programmazione economica 19 dicembre 2000 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 133 dell'11 giugno 2001) di seguito denominato decreto ministeriale 19 dicembre 2000.
 
Art. 2.
Dipartimento del tesoro
1. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 le parole "Il Dipartimento del tesoro e' strutturato ai sensi dell'art. l del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, in sette uffici dirigenziali generali articolati nel modo seguente", sono sostituite dal seguente punto:
"1. Il Dipartimento del tesoro e' strutturato negli uffici dirigenziali generali e negli uffici dirigenziali non generali indicati nel presente articolo".
 
Art. 3.
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
1. All'art. 2 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 le parole "Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e' strutturato ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, in diciotto uffici dirigenziali generali articolati nel modo seguente", sono sostituite dal seguente punto:
"1. Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e' strutturato negli uffici dirigenziali generali e negli uffici dirigenziali non generali indicati nel presente articolo".
2. All'art. 2 del decreto ministeriale 8 giugno 1999, al punto 2.7 (come sostituito dall'art. 2, comma 7, del decreto ministeriale 19 dicembre 2000) le competenze degli uffici XIII e XIV dell'Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni sono rideterminate come segue:
"Ufficio XIII
Ammissione a pagamento dei titoli di spesa, pagamenti urgenti in conto sospeso, depositi provvisori presso la tesoreria centrale, autorizzazione all'emissione dei duplicati per i titoli di spesa trafugati o smarriti, pignoramenti a carico di amministrazioni dello Stato. Conto riassuntivo del Tesoro, rendicontazione dei vaglia del tesoro e degli ordini di pagamento per trasferimento fondi, gestioni degli inserti a rigoroso rendiconto, emissioni di circolari progressive per rappresentanza legale di societa' ed enti vari.
Ufficio XIV
Integrazione della gestione di tesoreria con il bilancio dello Stato, classificazione dei conti della tesoreria dello Stato con i criteri SEC, rapporti con l'ISTAT per l'elaborazione dei conti trimestrali delle pubbliche amministrazioni".
 
Art. 4.
Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
1. L'art. 3, primo comma, del decreto ministeriale 19 dicembre 2000 e' cosi' sostituito:
"1. Il Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione e' strutturato negli uffici dirigenziali generali e negli uffici dirigenziali non generali indicati nel presente articolo".
 
Art. 5.
Dipartimento dell'amministrazione generale
del personale e dei servizi del tesoro
1. All'art. 4 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 le parole "Il Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro e' strutturato ai sensi dell'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, in cinque uffici dirigenziali generali articolati nel modo seguente", sono sostituite dal seguente punto:
"1. Il Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro e' strutturato negli uffici dirigenziali generali e negli uffici dirigenziali non generali indicati nel presente articolo".
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione.
Roma, 7 maggio 2002
Il Ministro: Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 21 giugno 2002 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 324
 
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