Gazzetta n. 202 del 29 agosto 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di un manufatto esplosivo

Con decreto ministeriale n. 557/B.11465-XV.J(3364) del 23 luglio 2002, e' stato disposto che a decorrere dalla data del presente provvedimento, il manufatto esplosivo denominato "Tuono Tipo C", gia' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, e' classificato nella quarta categoria dell'allegato "A" al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La ditta Viviano S.n.c. e' autorizzata a smaltire le giacenze di prodotti finiti del manufatto in questione recanti la classifica nella V categoria ed a smaltire le scorte di materie prime strettamente attinenti al medesimo manufatto recanti uguale classifica (tubetti vuoti, scatole di imballaggio e cartoni per imballaggio).
La ditta Viviano S.n.c. e' autorizzata inoltre a confezionare nuovi manufatti finiti denominati "Tuono Tipo C" con classifica nella V categoria - gruppo "C" dell'allegato "A" al regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S. nel limite numerico strettamente necessario al totale esaurimento delle scorte di materie prime gia' citate relative a tale prodotto.
E' consentito il deposito, l'acquisto, la vendita, il trasporto, l'esportazione e l'impiego dei manufatti denominati "Tuono Tipo C" classificati nella V categoria - gruppo "C" fino a totale smaltimento delle giacenze come sopra definite.
Il questore di Salerno e' incaricato di controllare periodicamente l'esatta esecuzione del presente decreto e di verificare nuovamente il numero delle giacenze residue.
La ditta Viviano S.n.c. e' tenuta a comunicare al competente ufficio territoriale del Governo il completamento delle operazioni di smaltimento.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. ai sensi dell'art. 21 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 9 della legge 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla notifica.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone