Gazzetta n. 220 del 19 settembre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
DECRETO 25 giugno 2002
Proroga del progetto di vendita della "Napoli Art Card", nei Musei della citta' di Napoli.

IL DIRETTORE GENERALE
per il patrimonio storico artistico
e demoetnoantropologico - Servizio III
Visto il decreto ministeriale 11 dicembre 1997, n. 507, recante norme per l'istituzione del biglietto d'ingresso ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichita', parchi e giardini monumentali dello Stato;
Visto il decreto ministeriale 28 settembre 1999, n. 375, recante modifiche al decreto ministeriale 11 dicembre 1997, n. 507;
Visto l'art. 100 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, concernente il testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali emanato a norma dell'art. 1 della legge 8 ottobre 1997, n. 352;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 2000, n. 441, concernente il regolamento recante norme di organizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali;
Visto il decreto ministeriale 5 marzo 2002, concernente la costituzione del Comitato per i biglietti di ingresso musei previsto dal citato regolamento ex decreto ministeriale n. 507/1997;
Visto il decreto ministeriale 18 febbraio 2002, concernente il circuito di visita dei Musei napoletani realizzato d'intesa con gli enti locali della Campania e l'Azienda di mobilita' di Napoli;
Vista la nota n. 17319 del 12 giugno 2002, con la quale la Soprintendenza speciale per il polo museale napoletano, la Soprintendenza per i beni archeologici e la Soprintendenza beni architettonici e paesaggio di Napoli hanno chiesto la proroga fino al 31 gennaio 2003 e l'ampliamento del sistema di visita dei musei napoletani denominato "Napoli Art Card", gia' autorizzato con decreto ministeriale 18 febbraio 2002;
Considerate le valutazioni positive dei soprintendenti sulla possibilita' di inserire nel circuito di visita il Museo Pignatelli Cortes ed il Museo Duca di Martina di Napoli, a fronte di una riduzione del 10% sul prezzo del biglietto intero per l'ingresso nei due musei ai detentori delle card di Euro 13,00 e di Euro 8,00, nonche' di inserire il complesso monumentale archeologico dei Campi flegrei, comprendente le sedi archeologiche di Baia, Cuma e Pozzuoli, dato il prevedibile incremento dei visitatori e l'indotto economico che ne deriva, come gia' sperimentato per i rimanenti musei inclusi nell'iniziativa;
Considerata in particolare la proposta di estendere la validita' delle card fino a 72 ore, per fornire una migliore risposta alla domanda di fruizione piu' alta nei fine settimana;
Sentito il Comitato biglietti ingresso musei ex decreto ministeriale 507/1997, che nella riunione del 20 giugno 2002 ha espresso parere favorevole alla proroga dell'iniziativa fino al 31 gennaio 2003, secondo le modalita' concordate con il comune di Napoli ed illustrate nel progetto allegato alla citata nota n. 17319 del 12 giugno 2002;
Di concerto con la Direzione Generale per i beni architettonici ed il paesaggio e con la direzione generale per i beni archeologici;
Decreta:
Art. 1.
E' autorizzata fino al 31 gennaio 2003 la proroga del progetto relativo alla vendita della "Napoli Art Card" comprensiva di due tipologie di prezzo - intera di Euro 13,00, ridotta di Euro 8,00 - con validita' di utilizzazione di 72 ore per l'ingresso nei musei statali di Napoli inclusi nell'iniziativa e secondo le modalita' gia' stabilite con decreto ministeriale 18 febbraio 2002.
Nel progetto sono incluse, con le stesse modalita', le sedi espositive inserite nel circuito di visita denominato Complesso monumentale e archeologico dei Campi Flegrei.
 
Art. 2.
Nel progetto sono inoltre inclusi il Museo Pignatelli Cortes ed il Museo Duca di Martina di Napoli, riconoscendo ai visitatori muniti delle card di Euro 13,00 e di Euro 8,00 una riduzione del 10% sul biglietto d'ingresso nelle medesime sedi espositive.
 
Art. 3.
La ripartizione degli introiti derivanti dalla vendita delle card di Euro 13,00 e di Euro 8,00 tra Stato ed enti partecipanti al progetto e' regolamentata da apposito atto convenzionale.
Il presente decreto sara' inviato alla registrazione degli organi di controllo e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 25 giugno 2002
Il direttore generale: Serio Registrato alla Corte dei conti il 17 luglio 2002 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 356
 
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