Gazzetta n. 233 del 4 ottobre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
DECRETO 8 luglio 2002
Perimetrazione del sito di interesse nazionale di Basse di Stura.

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Vista la legge n. 349/1986, recante "Istituzione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e norme in materia di danno ambientale";
Visto l'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, recante: "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio" e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, concernente "Nuovi interventi in campo ambientale" ed in particolare l'art. 1, comma 4, che dispone che gli ambiti compresi negli interventi di interesse nazionale sono perimetrati dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, sentiti i comuni interessati;
Visto il decreto ministeriale 25 ottobre 1999, n. 471, concernente "Regolamento recante criteri, procedure e modalita' per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni e integrazioni";
Vista la nota dell'assessorato ambiente, energia, pianificazione e gestione delle risorse idriche, lavori pubblici e tutela del suolo, protezione civile della regione Piemonte dell'11 novembre 1999, protocollo n. 19671/22, che trasmette la proposta di inserimento tra i siti da bonificare di interesse nazionale dell'area Basse di Stura (Torino);
Visto il decreto ministeriale 18 settembre 2001, n. 468 "Regolamento recante: Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale" che individua l'area Basse di Stura come intervento di bonifica di interesse nazionale;
Vista la nota del 19 novembre 2001, protocollo 11089/RIBO/DI/B, con la quale si trasmette al comune di Torino e, per conoscenza alla regione Piemonte, la proposta di perimetrazione del sito ai sensi dell'art. 1, comma 4 della legge n. 426 del 1998;
Vista la nota protocollo 49805 del 21 dicembre 2001, con cui il comune di Torino esprime il proprio parere positivo alla perimetrazione predisposta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
Considerato che la perimetrazione proposta individua l'area nella quale sara' eseguita un'analisi storica delle attivita' svolte all'interno del perimetro al fine di censire tutte le aree potenzialmente contaminate, salvo l'obbligo di procedere alla bonifica delle aree esterne al perimetro che dovessero risultare inquinate;
Considerato che sulle aree perimetrate sara' effettuata la fase di caratterizzazione per accertare le effettive condizioni di inquinamento al fine di pervenire alla individuazione del perimetro definitivo;
Decreta:
Art. 1.
Le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione ed agli eventuali interventi di messa in sicurezza d'emergenza, nonche', sulla base dei risultati della caratterizzazione, ai necessari interventi di messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale e attivita' di monitoraggio, sono individuate all'interno del perimetro provvisorio indicato nella cartografia in scala 1:25.000 allegata al presente decreto. La cartografia ufficiale e' conservata in originale presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ed in copia conforme presso la regione Piemonte.
L'attuale perimetrazione non esclude l'obbligo di bonifica rispetto a quelle porzioni di territorio che dovessero risultare inquinate e che attualmente, sulla base delle indicazioni degli enti locali, non sono state ricomprese nel perimetro allegato al presente decreto.
Il perimetro potra' essere modificato con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio nel caso in cui dovessero emergere altre aree con una possibile situazione di inquinamento, tale da rendere necessari ulteriori accertamenti analitici e/o interventi di bonifica.
 
Art. 2.
Il presente decreto, dopo la registrazione, sara' notificato al comune di Torino, alla Provincia di Torino, alla regione Piemonte e all'ARPA della regione Piemonte.
Roma, 8 luglio 2002
Il Ministro: Matteoli

Registrato alla Corte dei conti il 31 luglio 2002 Ufficio di controllo atti sui Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 3, foglio n. 380
 
Allegato

----> vedere Planimetria a pag. 20 della G.U. <----
 
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