Gazzetta n. 290 del 11 dicembre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
DECRETO 15 ottobre 2002
Modifiche ed integrazioni alla struttura ordinativa della direzione generale degli armamenti navali.

IL MINISTRO DELLA DIFESA
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1478;
Visto il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264, concernente la riorganizzazione dell'area centrale del Ministero della difesa, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Vista la legge 18 febbraio 1997, n. 25, concernente attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto ministeriale 26 gennaio 1998, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 80 del 6 aprile 1998, concernente la struttura ordinativa e le competenze della Direzione generale degli armamenti navali;
Visto il decreto ministeriale 8 giugno 2001, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 211 dell'11 settembre 2001, recante modifiche agli attuali ordinamenti di alcune direzioni generali;
Accertata la necessita' di procedere ad una razionalizzazione delle attivita' istituzionali della Direzione generale degli armamenti navali, riorganizzando le sue strutture interne secondo precisi ambiti di competenze e sulla base di criteri di equilibrio dei carichi di lavoro e di invarianza degli organici complessivi;
Considerata in particolare, l'opportunita' di riarticolare l'Ufficio generale coordinamento tecnico in due uffici, anziche' tre, nonche' di istituire nell'ambito del 4o Reparto una nuova divisione (15a) deputata a trattare questioni giuridiche e di contenzioso, anche previo assorbimento di alcuni compiti gia' devoluti alle divisioni 13a e 14a in materia di atti di gestione nonche' di vertenze amministrative e giurisdizionali;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
Decreta:
Art. 1.
1. L'art. 3, comma 1, del decreto ministeriale 26 gennaio 1998, concernente struttura ordinativa e competenze della Direzione generale degli armamenti navali del Ministero della difesa, quale sostituito dall'art. 4, comma 2, del decreto ministeriale 8 giugno 2001, concernente modifiche agli ordinamenti di alcune direzioni generali, e' sostituito dal seguente:
"Art. 3.
1. La Direzione generale degli armamenti navali e' strutturata in uffici, reparti, divisioni come segue e con competenze indicate in corrispondenza di ciascuna articolazione:
A) Ufficio del direttore generale, retto da un ufficiale con il grado di capitano di vascello:
compiti di segreteria del direttore generale; coordinamento e consulenza nella trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale e presso i dipendenti uffici tecnici territoriali; coordinamento delle attivita' concernenti l'antinfortunistica e l'igiene del lavoro, sulla base delle leggi vigenti in materia; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza; servizi di economato e generali; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione delle risorse necessarie al funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; approvvigionamento e gestione delle pubblicazioni ufficiali, libri, riviste e pubblicazioni in genere, con l'emanazione di disposizioni applicative all'interno della direzione generale e degli enti dipendenti; rapporti con le organizzazioni sindacali.
B) Ufficio generale coordinamento tecnico, retto da un ufficiale con il grado di ammiraglio ispettore o di contrammiraglio, al quale e' attribuita la responsabilita' diretta dell'Ufficio relazioni con il pubblico:
coordinamento delle attivita' dei reparti della direzione generale; trattazione delle attivita' inerenti agli affari generali e industriali nonche' agli standard nazionali, NATO e UEO; programmazione e gestione finanziaria dei capitoli di pertinenza; gestione dei sistemi informatici in uso presso la direzione generale; controllo dell'esecuzione dei contratti tramite gli uffici tecnici territoriali; attivita' di verifica della rispondenza dei sistemi di qualita' aziendali in linea con le direttive del Segretariato generale della difesa; coordinamento delle attivita' di ricerca; relazioni con il pubblico; coordinamento delle attivita' gestionali degli uffici tecnici territoriali.
1o Ufficio (gestione finanziaria, programmazione esecutiva e coordinamento delle attivita' di ricerca), retto da un ufficiale con il grado di capitano di vascello:
attivita' inerenti alla programmazione finanziaria ed esecutiva della direzione generale e degli uffici tecnici territoriali dipendenti, controllo delle relative gestioni; contabilita' analitica; attuazione dei programmi assegnati e gestione dei relativi capitoli di spesa; elaborazione ed aggiornamento di dati statistici di interesse della direzione generale; gestione dei sistemi informatici presso la direzione generale; coordinamento delle attivita' di ricerca, studio, sperimentazione, collaudo ed omologazione dei nuovi materiali di competenza della direzione generale.
2o Ufficio (affari industriali), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente:
analisi, accertamento e determinazione dei valori economici, da riconoscere alle aziende operanti con l'Amministrazione della difesa, per la definizione dei tassi orari e per il loro aggiornamento periodico; elaborazione degli elementi economici a base della valutazione delle offerte e della congruita' dei prezzi; concorso nella elaborazione e aggiornamento della normativa tecnica relativa alla valutazione del costo orario e della congruita' prezzi; espletamento di compiti quale autorita' nazionale competente per la delega in materia di assicurazione qualita' governativa (AQG) - STANAG 4107; coordinamento delle attivita' di AQG nei programmi di cooperazione internazionale e supporto agli uffici di programma;
coordinamento delle attivita' di AQG e monitoraggio dei programmi di acquisizione; gestione della normativa tecnica nel settore dell'assicurazione qualita'.
C) 1o Reparto (coordinamento nuove costruzioni) retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio.
1a Divisione (unita' navali), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative all'impostazione e alla gestione dei programmi nazionali ed internazionali di acquisizione delle unita' navali di superficie e subacquee e di ammodernamento delle unita' in servizio; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare e risolvere inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
2a Divisione (naviglio minore), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative all'impostazione e alla gestione dei programmi di acquisizione, per le esigenze di tutte le Forze armate, delle unita' ausiliarie minori (rimorchiatori, motocisterne, semoventi, ecc.), dei galleggianti, dei mezzi portuali e di lavoro pontoni, bettoline, passetti, bersagli galleggianti, ecc.), dei natanti (motoscafi, motobarche ed imbarcazioni in genere), compresi i relativi accessori; attivita' connesse con la compilazione e l'aggiornamento della statistica relativa ai galleggianti; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi volti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; attivita' connesse con la radiazione delle unita' e dei mezzi navali; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
3a Divisione (affari e collaborazioni internazionali), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: elaborazione di normative e direttive di carattere tecnico riguardanti le cooperazioni internazionali; elaborazione, con la partecipazione delle divisioni competenti, degli accordi internazionali fino alla loro formalizzazione; consulenza tecnica a reparti e divisioni nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; collaborazione, con il Segretariato generale della difesa, gli stati maggiori, le direzioni generali interessate e l'Ufficio legislativo della difesa, alla stesura di norme e direttive a carattere generale nonche' di accordi in materia di cooperazione internazionale.
D) 2o Reparto (sistema nave), retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio.
4a Divisione (apparati e impianti dei sommergibili), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative ad apparati ed impianti dei sommergibili e mezzi subacquei, con esclusione dei sistemi di combattimento; attivita' connesse con gli impianti di propulsione, lo scafo, gli impianti relativi alla sicurezza ed al salvataggio, gli impianti elettrici e speciali, i sistemi ed i mezzi di addestramento nonche' i simulatori; elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego di materiali ed impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
5a Divisione (propulsione ed energia) retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative agli apparati motori delle unita' navali e dei mezzi di superficie, agli impianti elettrici delle unita' navali di superficie, agli impianti di automazione, ai sistemi di addestramento e simulazione; attivita' connesse con gli apparati a vapore, turbogas, elettrici e misti, gli apparati diesel per la propulsione e per la generazione di energia elettrica, i riduttori, le linee alberi, le eliche, accessori degli impianti di propulsione; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione ed all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare inconvenienti e malftinzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
6a Divisione (allestimenti), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative all'allestimento delle unita' navali di superficie; attivita' connesse con le sistemazioni di allestimento, condizionamento, ventilazione, produzione di acqua, impianti oleodinamici e di sollevamento, impianti di trattamento e protezione ambientale; elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi volti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
7a Divisione (scafo, sicurezza ed impianti di volo), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative agli scafi ed ai sistemi e materiali di sicurezza attiva e passiva della nave, alla stabilita', alla galleggiabilita', all'assetto, alla protezione antincendio, antifalla ed NBC, alla protezione antiurto, antivibrazione ed antirumore, agli impianti del servizio volo, agli impianti iperbarici ed ai recipienti in pressione; attivita' di recupero ed alienazione unita' e mezzi navali; elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi volti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
E) 3o Reparto (sistemi di combattimento), retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio.
8a Divisione (armi subacquee), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative alla guerra sotto la superficie (sistemi elettroacustici e sistemi d'arma aria-superficie), ai siluri, alle mine, al dragaggio, al munizionamento subacqueo, ai veicoli di investigazione subacquea e relative apparecchiature ausiliarie installate a bordo delle unita' navali o a terra (per queste ultime, limitatamente ai soli casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano del tutto identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali); elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnicologistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
9a Divisione (sistemi d'arma di superficie), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative ai sistemi d'arma convenzionali e missilistici superficie-aria e superficie-superficie, al munizionamento di nuova concezione, ai sistemi di direzione tiro, ai sistemi di sorveglianza elettroottici, ai sistemi di distribuzione dati nave, meteorologici e oceanografici, installati a bordo delle unita' navali o a terra (per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano del tutto identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali); elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione ed all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi volti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
10a Divisione (sistemi di comando e controllo, radar, guerra elettronica), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative ai sistemi di comando e controllo, ai sistemi radar primari e secondari, ai sistemi di guerra elettronica installati a bordo delle unita' navali o a terra (per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati siano del tutto identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali); elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione ed all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
11a Divisione (sistemi di comunicazioni integrate di bordo), retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello: attivita' di studio, sviluppo tecnico, approvvigionamento ed ammodernamento relative ai sistemi di comunicazione nelle bande radio e satellitari, alle reti di centralizzazione delle comunicazioni esterne ed interne, alle reti di trasmissione dati e fonia, agli apparati cifranti e dispositivi COMSEC e TRANSEC, alla sicurezza INFOSEC ed agli apparati ESM/COMINT, installati a bordo delle unita' navali o a terra (per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano del tutto identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali); elaborazione ed aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti ad eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali ed impianti; pratiche riguardanti il fiori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
F) 4o Reparto (amministrativo), retto da un funzionario civile con qualifica di dirigente.
12a Divisione (contratti ambito nazionale-UE), retta da un funzionario civile con qualifica di dirigente: attivita' relative alla redazione dei progetti di contratto nonche' dei relativi bandi di gara e lettere d'invito a concorrere per la ricerca di terzi contraenti; richieste di pareri, quando previsti, agli organi consultivi per i procedimenti negoziali; espletamento di procedure concorsuali in ambito nazionale ed UE; attivita' conseguenti alla negoziazione ed all'aggiudicazione delle trattative private, per la stipula dei relativi contratti; attivita' giuridico-amministrative per la definizione delle clausole contrattuali; adempimenti connessi alle attivita' dell'ufficiale rogante per la stipula dei contratti; emanazione dei provvedimenti per l'approvazione dei contratti e degli atti aggiuntivi.
13a Divisione (contratti esteri), retta da un funzionario civile con qualifica di dirigente: attivita' relative alla stipula, approvazione e liquidazione di contratti con ditte estere; approvazione e gestione dei contratti discendenti dagli accordi di cooperazione internazionale (MOU); consulenza su aspetti giuridici e normativi agli uffici della direzione generale, nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; resa dei conti relativi agli ordini di accreditamento finalizzati ai pagamenti per gli acquisti all'estero e nell'ambito delle cooperazioni.
14a Divisione (liquidazioni e bilancio) retta da un funzionario civile con qualifica di dirigente: attivita' relative alle liquidazioni, anticipi e pagamenti in conto ed a saldo, agli svincoli dei depositi cauzionali e garanzie; emissione dei mandati di pagamento e degli ordini di acereditamento; gestione contabile dei capitoli amministrati dalla direzione generale sia in termini di bilancio per competenza che per cassa (conto impegni, conto cassa e conto prenotazioni).
15a Divisione (affari giuridici e contenzioso) retta da un funzionario civile con qualifica di dirigente: attivita' relative al contenzioso instaurato con le ditte contraenti, in sede di impugnazioni amministrative e giurisdizionali di atti e provvedimenti adottati dalla direzione generale; procedure relative a disapplicazioni di penali contrattuali, a fallimenti, arbitrati e fermi amministrativi; trattazione di vertenze relative ad incidenti e sinistri navali, transazioni giudiziali ed extragiudiziali in caso di pignoramenti e sequestri, "dichiarazione di terzo", liquidazione degli onorari per spese di giustizia e per spese legali; procedure di accertamento nei casi di danni erariali e di individuazione di eventuali responsabilita'; attivita' connesse al recupero crediti; tenuta dei rapporti con gli uffici dell'Avvocatura dello Stato e degli organi giurisdizionali".
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.
Roma, 15 ottobre 2002
Il Ministro: Martino Registrato alla Corte dei conti il 5 novembre 2002 Ministeri istituzionali, registro n. 12 Difesa, foglio n. 187
 
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