Gazzetta n. 291 del 12 dicembre 2002 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 28 ottobre 2002
Attuazione dell'art. 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002 - Progettazione esecutiva dei lavori di riordino del sistema di distribuzione idrica del comune di Carbonia: accesso al Fondo di cui alla legge n. 549/1995. (Ordinanza n. 331).

IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995, con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 in data 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409/1995;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno - Delegato per la protezione civile n. 3196 in data 12 aprile 2002;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 in data 29 settembre 2002, contenente ulteriori disposizioni per fronteggiare l'emergenza idrica in Sardegna;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2001 con il quale e' stato prorogato, per ultimo, lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2003;
Visto l'art. 2 della suddetta ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002, che prevede che la Cassa depositi e prestiti, relativamente alla concessione delle anticipazioni a valere sul Fondo di cui alla legge n. 549/1995, possa operare in deroga a quanto previsto all'art. 4 della legge n. 144/1999;
Atteso che il comune di Carbonia ha piu' volte rappresentato, da ultimo con nota prot. n. 13751 del 6 giugno 2000, l'aggravarsi dello stato di emergenza idrica nel comune medesimo;
Atteso che presso il commissario governativo in Cagliari - Villa Devoto, via Oslavia, in data 2 maggio 2002, con la partecipazione del direttore generale della presidenza della regione, del direttore generale dell'assessorato dei lavori pubblici, del presidente dell'ESAF, del sindaco e dell'assessore dei lavori pubblici del comune di Carbonia, nonche' del presidente del Consorzio per il nucleo industriale di Portovesme, si e' tenuta una riunione al fine di esaminare la situazione relativa all'approvvigionamento idrico del comune di Carbonia;
Atteso che durante il suddetto incontro, tra l'altro, e' stata ribadita la necessita' di procedere con la massima tempestivita', data la criticita' delle condizioni della rete medesima, al rifacimento integrale della rete idrica al fine di non disperdere la gia' scarsissima risorsa idrica distribuita in tale area, per lo piu' servita da autobotti;
Atteso che il comune di Carbonia con nota prot. n. 11981 del 15 maggio 2002 ha espresso la necessita' di accedere al Fondo rotativo per la progettualita' di cui alla legge n. 549/1995 e successive modificazione e integrazioni, al fine di poter provvedere alla redazione della progettazione esecutiva dei lavori di riordino del sistema di distribuzione idrica nel centro abitato;
Atteso che il comune di Carbonia, in data 7 maggio 2002, prot. n. 10993, ha presentato alla Cassa depositi e prestiti richiesta di un finanziamento, a valere sul Fondo rotativo sopracitato, per poter provvedere alla redazione della suddetta progettazione esecutiva;
Atteso che nel caso in specie si ritiene di dover dare applicazione al citato art. 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002;
Ordina:
Art. 1.
L'intervento relativo ai "Lavori di riordino del sistema di distribuzione idrica nel centro abitato del comune di Carbonia" e' dichiarato di massima urgenza ed indifferibile, in quanto finalizzato al superamento dello stato di emergenza idrica in Sardegna, ed a tale effetto rientrante nell'ambito dell'intervento oggetto dei poteri acceleratori attribuiti al commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna, ai sensi delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, n. 2424 del 24 febbraio 1996 e n. 3243 del 29 settembre 2002, nonche' dell'ordinanza n. 3196 del 12 aprile 2002 del Ministro dell'interno - Delegato per la protezione civile.
 
Art. 2.
Ai sensi dell'art.2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002, ed ai sensi della presente ordinanza, la Cassa depositi e prestiti opera in deroga alle previsioni dell'art. 4 della legge n. 104/1999 relativamente alla richiesta, di cui in premessa, del comune di Carbonia di un finanziamento, a valere sul Fondo rotativo per la progettualita' di cui alla legge n. 549/1995, per la redazione della progettazione esecutiva dell'intervento di cui all'art. 1.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 28 ottobre 2002
Il commissario governativo: Pili
 
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