Gazzetta n. 2 del 3 gennaio 2003 (vai al sommario) MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 16 dicembre 2002 Riconversione del centro ricerche Caffaro di Torviscosa a centro per lo studio e lo sviluppo degli intermedi farmaceutici, presentato ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593. IL DIRETTORE GENERALE del servizio per lo sviluppo e il potenziamento dell'attivita' di ricerca - Ufficio V Visto il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, istitutivo del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante: "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori"; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, concernente le modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297; Visto in particolare l'art. 10 del citato decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, che disciplina in particolare le agevolazioni su progetti autonomamente presentati per il riorientamento e il recupero di competitivita' di strutture di ricerca industriale, con connesse attivita' di formazione del personale di ricerca; Acquisite, ai sensi delle modalita' procedurali previste dal predetto decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, le conclusioni istruttorie della ivi prevista commissione interministeriale in data 24 ottobre 2001 relativamente ai progetti presentati per l'anno 2001, tra i quali quello presentato dalla Caffaro S.p.a. - Milano avente rif. 5356 "Riconversione del Centro ricerche Caffaro di Torviscosa a Centro per lo studio e lo sviluppo degli intermedi farmaceutici"; Tenuto conto che il comitato ex art. 7, comma 2, del decreto legislativo n. 297/1999, nella seduta del 20 novembre 2001, ha dato parere favorevole all'avvio dell'attivita' istruttoria del progetto in argomento; Acquisite in data 12 aprile 2002, prot. n. 4350, le risultanze istruttorie tecnico scientifiche dall'esperto ministeriale incaricato; Acquisite in data 11 luglio 2002, prot. n. 7075, le risultanze istruttorie tecnico economiche dalla banca convenzionata; Visto il parere favorevole, espresso dal comitato ex art. 7, comma 2, del decreto legislativo n. 297/1999, nella seduta del 23 luglio 2002, in ordine alla finanziabilita' del progetto stesso per un costo complessivo di Euro 7.034.000,00 (di cui Euro 6.644.000,00 per attivita' di ricerca industriale ed Euro 390.000,00 per attivita' di formazione) e per la durata di 36 mesi. L'importo finanziabile ammonta a Euro 3.867.700,00 (di cui Euro 3.654.200,00 per attivita' di ricerca ed Euro 213.500,00 per attivita' di formazione); Vista la nota del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologia avente per oggetto "Distinzione tra funzioni gestionali e funzioni di indirizzo politico amministrativo" in data 6 agosto 1999, prot. n. 306 segr.; Visti gli articoli 1387 e 1388 del codice civile; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modifiche ed integrazioni; Considerato che la certificazione prefettizia, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, e' in corso di acquisizione da parte del gestore ai fini della stipula del contratto; Viste le disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca per l'anno 2002; Ritenuta la necessita' di adottare, per il progetto ammesso al finanziamento, il provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni di finanziamento; Decreta: Art. 1. Il progetto di ricerca e formazione rif. 5356 "Riconversione del Centro ricerche Caffaro di Torviscosa a Centro per lo studio e lo sviluppo di intermedi farmaceutici" presentato dalla Caffaro S.p.a. Milano, ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, e' ammesso agli interventi previsti dalle normative citate in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni meglio indicate nella scheda allegata al presente decreto.   Art. 2. Il riconoscimento dell'agevolazione aggiuntiva di cui all'art. 5, comma 21, lettera a), del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000 e' subordinata alle necessarie verifiche in ordine al possesso dei previsti parametri dimensionali, che la banca effettuera' preventivamente alla stipula del contratto di finanziamento. Gli interventi di cui al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo pari al 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo. Con successiva comunicazione il Ministero fornira' alla banca convenzionata, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, la ripartizione del costo ammesso e della relativa quota di finanziamento. La durata del progetto potra' essere maggiorata di 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto. La decorrenza dei costi, relativamente alle attivita' di ricerca, fermo restando quanto disposto dall'art. 6, comma 8, del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, non deve comunque essere successiva al trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, pena la decadenza del finanziamento stesso.   Art. 3. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto, pari ad Euro 3.867.700,00 (di cui Euro 3.654.200,00 per attivita' di ricerca ed Euro 213.500,00 per attivita' di formazione) graveranno sulle disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca per l'anno 2002. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 dicembre 2002 Il direttore generale: Criscuoli   ALLEGATO Protocollo n.: 5356 del 27.02.2001 Soggetto proponente: CAFFARO S.p.A. - Milano Progetto di ricerca Titolo "Riconversione del Centro Ricerche Caffaro di Torviscosa a Centro per lo studio e lo sviluppo degli intermedi farmaceutici" Inizio ed ammissibilita' dei costi: 1.07.2001 Durata mesi: 36 Costo ammesso: euro 6.644.000.00 Imputazione territoriale dei costi Ricerca Sviluppo industriale precompetitivo Totale ----------- -------------- ------ Eleggibile lettera a) 0,00 0,00 0,00 Eleggibile lettera b) 6.644.000,00 0,00 6.644.000,00 Elegg. Ob.2/Phasing Out 0,00 0,00 0,00 Non Eleggibile 0,00 0,00 0,00 Extra UE 0,00 0,00 0,00 Totali 6.644.000,00 0,00 6.644.000,00 Forma e misura dell'intervento: contributo nella spesa nella misura sotto indicata* Ricerca Sviluppo industriale precompetitivo ----------- -------------- Eleggibile lettera a) 60% 35% Eleggibile lettera b) 55% 30% Elegg. Ob.2/Phasing Out 50% 25% Non Eleggibile 50% 25% Extra UE 50% 25% tenuto conto delle ulteriori agevolazioni sotto indicate (fino a un massimo del 25%); * 5% attivita' da svolgere in zone 87,3 c) Trattato C.E. Agevolazione deliberata: Contributo nella spesa fino a euro 3.654.200,00 Progetto di formazione Titolo: "Integrazione delle competenze dei Ricercatori del Centro Caffaro di Torviscosa per la ricerca nel settore dell'Intermediaristica Farmaceutica ed Agrochimica" Inizio ed ammissibilita' dei costi: 1.07.2001 Durata mesi: 36 Costo ammesso: euro 390.000,00 Imputazione territoriale dei costi Eleggibile lettera a) 0,00 Eleggibile lettera b) 370.000,00 Elegg. Ob.2/Phasing Out 0,00 Non Eleggibile 20.000,00 Extra UE 0,00 Totali 390.000,00 Forma e misura dell'intervento: contributo nella spesa nella misura sotto indicata* Eleggibile lettera a) 60% Eleggibile lettera b) 55% Elegg. Ob.2/Phasing Out 50% Non Eleggibile 50% Extra UE 50% Tenuto contodelle ulteriori agevolazioni sotto indicate (fino a un massimo del 25%: * 5% attività da svolgere in zone 87.3,c) Trattato C.E. Agevolazione deliberata: Contributo nella spesa fino a euro 213.500,00