IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visti il decreto-legge 1 dicembre 1993, n. 487, recante: "Trasformazione dell'Amministrazione delle poste e telecomunicazioni in ente pubblico economico e riorganizzazione del Ministero", convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71, e la deliberazione 18 dicembre 1997 del Comitato interministeriale per la programmazione economica, recante: "Trasformazione in societa' per azioni dell'Ente Poste Italiane" (deliberazione n. 244/97); Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 284, recante: "Riordino della Cassa depositi e prestiti a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" e in particolare gli articoli 2 e 6; Visto il decreto 6 giugno 2002 del Ministro dell'economia e delle finanze, recante: "Nuova disciplina dei libretti di risparmio postale" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 29 giugno 2002; Ritenuto necessario rideterminare la remunerazione sui libretti di risparmio postale ferme restando tutte le altre disposizioni di cui al citato decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, recante: "Nuova disciplina dei libretti di risparmio postale"; Su proposta del direttore generale della Cassa depositi e prestiti; Decreta: Art. 1. Tassi di interesse sui libretti di risparmio 1. A decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, i tassi di interesse sui libretti di risparmio postale sono fissati nella misura del 2,25 per cento lordo in ragione di anno sui libretti di risparmio postale nominativi, eccettuati i depositi giudiziari, nonche' su quelli al portatore. 2. Resta invariato all'1,50 per cento lordo in ragione di anno il tasso sui depositi giudiziari. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 gennaio 2003 Il Ministro: Tremonti |