Gazzetta n. 20 del 25 gennaio 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
DECRETO 26 novembre 2002
Perimetrazione del sito di interesse nazionale di Emarese.

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, recante "Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale";
Visto l'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, recante: "Attuazione delle direttive n. 91/156/CEE sui rifiuti, n. 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e n. 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio" e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, concernente "Nuovi interventi in campo ambientale" ed in particolare l'art. 1, comma 4 che dispone che gli ambiti compresi negli interventi di interesse nazionale "siano perimetrali, sentiti i Comuni interessati, dal Ministro dell'ambiente";
Visto il decreto ministeriale 25 ottobre 1999, n. 471, concernente "Regolamento recante criteri, procedure e modalita' per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni e integrazioni";
Vista la nota dell'11 novembre 1999, protocollo n. 16767/5 DTA con la quale l'Assessorato al territorio, ambiente e opere pubbliche della Regione Autonoma Valle d'Aosta trasmette la proposta di inserimento tra i siti da bonificare di interesse nazionale dell'area comprendente la miniera di amianto ubicata nel comune di Emarese;
Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2001, n. 317, recante "Modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonche' alla legge 23 agosto 1999, n. 400, in materia di organizzazione del Governo";
Visto il decreto ministeriale 18 settembre 2001, n. 468 "Regolamento recante: Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale" che individua il sito di "Emarese" tra gli interventi di bonifica di interesse nazionale;
Vista la nota del 19 novembre 2001, protocollo n. 11093/RIBO/DI/B, con la quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio trasmette al comune di Emarese, e per conoscenza alla Regione Autonoma Valle d'Aosta, la proposta di perimetrazione del sito di "Emarese" ai sensi dell'art. 1, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, basata sulle indicazioni fornite dalla regione medesima;
Vista la nota del 2 gennaio 2002, protocollo n. 3501 con la quale il comune di Emarese trasmette la perimetrazione provvisoria di massima del sito ubicato sul proprio territorio che non consente di individuare l'area da comprendere all'interno del perimetro;
Vista la nota del 23 ottobre 2002, protocollo n. 9730/RI.BO./DI/B/P con la quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio richiede al comune di Emarese di inviare una cartografia di maggior dettaglio che consenta di individuare l'area da comprendere all'interno del perimetro trasmettendo contestualmente il formale assenso sullo stesso;
Vista la nota del 24 ottobre 2002, protocollo n. 35086/5 ASS con la quale la Regione Autonoma Valle d'Aosta trasmette la documentazione e le cartografie che individuano le aree interessate agli interventi;
Vista la nota del 28 ottobre 2002, protocollo n. 2808 con la quale il comune di Emarese conferma la documentazione tecnica e grafica trasmessa dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta con la nota di cui al punto precedente;
Considerato che sull'area perimetrata saranno effettuate attivita' di caratterizzazione per accertare le effettive condizioni di inquinamento al fine di pervenire alla individuazione del perimetro definitivo;

Decreta:

Art. 1.
Le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione e, sulla base dei risultati della caratterizzazione, ai necessari interventi di messa in sicurezza d'emergenza, bonifica, ripristino ambientale e attivita' di monitoraggio, sono individuate all'interno del perimetro provvisorio indicato nella cartografia in scala 1:10.000, allegata al presente decreto.
La cartografia ufficiale e' conservata in originale presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ed in copia conforme presso la Regione Autonoma Valle d'Aosta.
L'attuale perimetrazione non esclude l'obbligo di bonifica rispetto ad eventuali, ulteriori aree che dovessero risultare inquinate e che attualmente, sulla base delle indicazioni degli enti locali, non sono state individuate con il presente decreto.
La perimetrazione potra' essere modificata con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio nel caso in cui dovessero emergere altre aree con una possibile situazione di inquinamento, tale da rendere necessari ulteriori accertamenti analitici e/o interventi di bonifica.
 
Art. 2.
Il presente decreto, con l'allegato, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 novembre 2002
Il Ministro: Matteoli

Registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2002 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 4, foglio n. 286
 
Allegato

Perimetrazione del sito di interesse nazionale "EMARESE"

----> Vedere immagine a pag. 10 della G.U. <----
 
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