IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Reggio Calabria
Visto l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, che disciplina la nuova composizione dei comitati provinciali della previdenza sociale; Visto il decreto n. 30 del 30 novembre 1998 con cui e' stato ricostituito il comitato provinciale della previdenza sociale di Reggio Calabria; Considerato che sono trascorsi i quattro anni di durata in carica del comitato stesso; Visti gli articoli 3 e 4 della legge 15 luglio 1994, n. 444, sulla disciplina di proroga degli organi collegiali; Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione dell'organismo collegiale; Tenuto conto che prima di procedere alla ricostituzione del comitato, occorre individuare le organizzazioni sindacali di datori e prestatori di lavoro piu' rappresentative operanti in questa provincia; Considerato che, per pervenire al giudizio sul grado di rappresentativita' di ciascuna organizzazione sindacale nell'ambito del territorio provinciale, sono stati tenuti presenti i seguenti criteri: a) consistenza numerica dei soggetti rappresentati rilevata, stante la mancata attuazione legislativa dell'art. 39 della Costituzione, sulla base dei dati forniti dalle singole organizzazioni sindacali al Ministero del lavoro; b) ampiezza e diffusione nella provincia delle strutture organizzative delle singole organizzazioni sindacali; c) partecipazione alla formazione e stipulazione di contratti e accordi collettivi di lavoro, nonche' alla risoluzione di vertenze individuali plurime e collettive di lavoro; d) pluralismo rappresentativo contemperato con l'effettivo sviluppo a livello locale nei diversi settori economici di attivita' della provincia; e) partecipazione ad altri organismi collegiali operanti nella provincia; Ritenuto che gli elementi indicati vanno apprezzati tanto sul piano dell'effettiva consistenza quanto su quello della concreta coesistenza; Visti i dati numerici prodotti dalle predette associazioni e quelli accertati direttamente d'ufficio; Ritenuto che il fattore numerico non costituisce dato meramente quantitativo, ma in regime di libera associazione e' anche indice significativo del consenso raggiunto e quindi elemento qualitativo; Ritenuto che "il principio pluralistico che tende ad attribuire rilievo agli interessi categoriali nelle loro differenziate considerazioni in ambito sindacale, deve contemperarsi con il principio proporzionale che, al fine del conferimento di situazioni di vantaggio previste in numero limitato dalla norma richiede una selezione tra le associazioni rappresentative, di quelle piu' rappresentative" (Consiglio di Stato 3 giugno 1992, n. 455, sezione sesta); Considerato tuttavia che, avuto riguardo agli specifici compiti e campi d'intervento dell'organo collegiale, occorre anche valutare quali organizzazioni sindacali possano vantare maggiore incidenza operativa nei settori interessati; Rilevato che sulla base dei sopracitati criteri sono maggiormente rappresentative, le seguenti organizzazioni sindacali: per il lavoratori: C.G.I.L.; C.LS.L.; U.I.L.; U.G.L.; C.I.D.A.; per i datori di lavoro: Associazione degli industriali; Unione provinciale agricoltori; per i lavoratori autonomi: Unione provinciale commercio e turismo; Federazione provinciale coltivatori diretti; Unione provinciale artigiani (CASA); Viste le designazioni delle organizzazioni sindacali predette; Decreta: E' ricostituito nella provincia di Reggio Calabria il comitato provinciale della previdenza sociale, con sede presso l'I.N.P.S., per la durata di anni quattro composto da: in rappresentanza dei lavoratori dipendenti: sig. Napoli Elio C.G.I.L.; sig.ra Pacifici Cosima C.G.I.L.; sig. Auddino Vincenzo C.G.I.L.; sig. Rosato Francesco C.G.I.L.; sig. Bartuni Antonio C.I.S.L.; sig. Brilli Michele C.I.S.L.; sig. Mesiani Tommaso C.I.S.L.; sig. Talia Giuseppe U.I.L.; sig. Zavettieri Mario Giuseppe U.I.L.; sig. Scaramuzzino Giuseppe U.G.L.; dott. Romeo Rocco C.I.D.A.; in rappresentanza dei datori di lavoro: sig. Quattrocchi Giacomo, Associazione provinciale industriali; avv. Timpano Domenico Maria, Associazione provinciale industriali; sig. De Marco Rocco, Unione provincile agricoltori; in rappresentanza dei lavoratori autonomi: dott. Tripodi Domenico, Unione provinciale commercio e turismo; dott. Misitano Giovanni, Unione provinciale artigiani (CASA); dott. Viola Saverio, Confederazione nazionale coltivatori diretti; Direttore pro-tempore della direzione provinciale del lavoro di Reggio Calabria; Direttore pro-tempore della ragioneria provinciale dello Stato di Reggio Calabria; Direttore pro-tempore dell'Istituto nazionale della previdenza sociale di Reggio Calabria. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Reggio Calabria, 13 gennaio 2003 Il direttore provinciale: Verduci |