IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 9 detta norme in ordine al possibile affidamento in concessione di costruzione e gestione dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria, prevedendo in particolare la nomina di un consulente tecnico, un consulente finanziario e un analista del traffico al fine di valutare la sostenibilita' economica e finanziaria di un tale affidamento; Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001; Vista la legge 1 agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a recare modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001, autorizza limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato e per interventi nel settore idrico di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, prevedendo l'emanazione di un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per l'individuazione dei soggetti autorizzati a contrarre mutui e a effettuare altre operazioni finanziarie, per la definizione delle modalita' di erogazione delle somme dovute dagli istituti finanziari ai mutuatari e per la quantificazione delle quote da utilizzare per le attivita' di progettazione, istruttoria e monitoraggio; Visto il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, attuativo dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001; Viste le proprie delibere 23 aprile 1997, n. 74 (Gazzetta Ufficiale n. 203/1997), 29 agosto 1997, n. 175 (Gazzetta Ufficiale n. 250/1997), come modificata dalla delibera 9 luglio 1998, n. 69 (Gazzetta Ufficiale n. 251/1998), 9 luglio 1998, n. 70 (Gazzetta Ufficiale n. 195/1998, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 209/1998), 22 gennaio 1999, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1999), 4 agosto 2000, n. 84 (Gazzetta Ufficiale n. 268/2000), con le quali sono stati, tra l'altro, disposti finanziamenti per interventi di riqualificazione dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria per un importo complessivo di 2.904,600 miliardi di lire (1.500,1 Meuro) a valere sulle risorse recate, rispettivamente, dal decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito dalla legge 8 agosto 1995, n. 341, dal decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, dalla legge 30 giugno 1998, n. 208, dalla legge 23 dicembre 1998, n. 449, dalla legge 23 dicembre 1999, n. 488; Vista la propria delibera 21 aprile 1999, n. 49 (Gazzetta Ufficiale n. 162/1999; errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 182/1999), con la quale gli interventi sino allora finanziati con le delibere sopra citate sono stati unificati, al fine di assicurare maggiore flessibilita' operativa, in un unico intervento denominato "interventi di adeguamento autostrada Salerno - Reggio Calabria"; Vista la propria delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002, supplemento ordinario), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1o programma delle opere strategiche, che include nel sottosistema del "corridoio plurimodale tirrenico - nord Europa" il citato progetto "asse autostradale Salerno - Reggio Calabria", nonche' i progetti "asse autostradale Palermo - Messina" e "asse autostradale Messina - Siracusa" per un costo complessivo di 13.449,054 Meuro; Visto il documento di programmazione economico-finanziaria (D.P.E.F.) 2003-2006, che, tra l'altro, evidenzia, all'interno del programma approvato con la citata delibera, gli interventi che, per dimensione, incisivita' sul territorio e rilevanza su scala internazionale, rappresentano le opere chiave dell'azione avviata dal Governo nel settore infrastrutturale; Considerato che questo Comitato ha conferito carattere programmatico al quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della suddetta delibera n. 121/2001, riservandosi di procedere successivamente alla ricognizione delle diverse fonti di finanziamento disponibili per ciascun intervento e demandando al Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di selezionare alcuni progetti su cui l'Unita' tecnica - Finanza di progetto, istituita nell'ambito di questo Comitato dall'art. 7 della legge 17 maggio 1999, n. 144, veniva chiamata ad effettuare studi pilota al fine di individuare i settori e le opere in cui piu' significativo puo' risultare l'apporto di capitali privati postulato dal D.P.E.F. 2002-2006; Considerato che, con nota n. 2071 del 4 giugno 2002 del Ministero dell'economia e delle finanze, e' stata comunicata alla suddetta Unita' tecnica - Finanza di progetto la prima tranche di progetti su cui effettuare studi - pilota, tra i quali figura incluso il progetto sopra indicato; Considerato che l'Unita' tecnica - Finanza di progetto, con nota del 9 ottobre 2002, ha trasmesso a questo Comitato una prima relazione sullo stato di attuazione degli studi - pilota in questione, sottolineando, per quanto concerne l'autostrada Salerno - Reggio Calabria, che lo studio di fattibilita', realizzato ai sensi dell'art. 9 della legge n. 144/1999, escludeva che il progetto cosi' come configurato originariamente fosse strutturabile secondo schemi di project financing e tracciando le modalita' di reimpostazione del progetto ai fini della realizzabilita' con ricorso a capitali privati; Considerato che, con nota del 21 ottobre 2002, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, una relazione istruttoria ai fini della concessione di un primo finanziamento, a carico delle risorse della legge n. 166/2002, per la prosecuzione dei lavori di riqualificazione dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria; Considerato che, con ulteriore relazione redatta in ordine all'argomento di cui trattasi il 30 ottobre 2002, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito un'informativa sullo stato progettuale dell'intera autostrada e definito il relativo quadro finanziario; Considerato che, nell'odierna seduta, e' stato adottato per la linea 1 della metropolitana di Napoli un provvedimento di unificazione di tratte finanziate a carico di fonti diverse analogo a quello adottato con la citata delibera n. 49/1999 ed e' stato deciso di approfondire le modalita' per pervenire all'unificazione di tutti i finanziamenti destinati a lotti diversi di una medesima opera, al fine di assicurare una maggiore flessibilita' operativa e quindi un utilizzo piu' rapido ed efficiente dei fondi disponibili; Udita la relazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Ritenuto di aderire alla proposta di assegnazione di risorse per la prosecuzione degli interventi di riqualificazione dell'autostrada in questione, che da tempo e' stata assunta da questo Comitato quale opera simbolo per il rilancio del Mezzogiorno e che ha gia' fruito, proprio per la rilevanza strategica ad essa assegnata, di finanziamenti fuori quota a valere sulle risorse ripartite con le delibere sopra citate; Prende atto: sotto l'aspetto infrastrutturale: che l'autostrada Salerno - Reggio Calabria, avente un'estesa complessiva di 443 km, e' interessata dai lavori di riqualificazione per circa 200 km; che i lavori in corso (per complessivi 1.062,4 Meuro), avviati nel periodo 1997/2002 e finanziati in parte con le delibere citate in premessa, investono 32 lotti e presentano un avanzamento medio del 32%; che l'intero intervento di ammodernamento, per i lavori in fase di progettazione e/o di affidamento, risulta suddiviso in sei macro-lotti da affidare a Contraente generale ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo n. 190/2002, cinque lotti di completamento da affidare mediante appalto e un lotto di lavori di rinaturalizzazione e completamento; che il quadro complessivo dei suddetti lavori in fase di progettazione o di affidamento e' come appresso sintetizzabile:
----> vedere tabella a pag. 47 della G.U. <----
che, con bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - foglio inserzioni - n. 220 del 19 settembre 2002, l'ANAS ha avviato la procedura di gara per l'affidamento a contraente generale, ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo n. 190/2002, delle attivita' di realizzazione del 1o macro-lotto per l'importo di 512,64 Meuro oltre IVA; che la data di ultimazione dei lavori di riqualificazione e' prevista al 31 dicembre 2005; sotto l'aspetto finanziario: che l'eventuale pedaggiamento dell'autostrada per tratte funzionali viene ipotizzato solo per la fase successiva all'ultimazione dei lavori e che, in particolare, le valutazioni finanziarie, effettuate in ordine alla possibilita di affidare in project financing, a decorrere dal 1 gennaio 2006, la gestione di alcuni tratti dell'autostrada e basate sui dati esposti nello studio maggio 2001 della KPMG - HIDRODATA - SO.TEC.NI, hanno evidenziato livelli di traffico capaci di generare adeguati flussi di cassa solo sulla tratta Salerno - Sicignano, mentre si e' rilevata l'opportunita' di effettuare ulteriori valutazioni per la tratta Falerna - Reggio Calabria; che, pertanto, il completamento del finanziamento dell'opera, rispetto alle disponibilita' esistenti, viene ipotizzato a carico dei fondi della citata legge n. 166/2002; che il quadro aggiornato della copertura finanziaria dell'intervento e delle relative previsioni di assegnazioni nella documentazione citata in premessa e' stato formulato nei termini seguenti:
----> vedere tabella a pag. 47 della G.U. <----
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha proposto di disporre, a carico delle risorse della legge n. 166/2002, un primo finanziamento di 677,87 Meuro, poi elevato a 700 Meuro, per far fronte alle occorrenze piu' immediate, prevedendo peraltro di assegnare detto importo al 1o macro-lotto, gia' oggetto del citato bando di gara, in modo da liberare le risorse finalizzate allo scopo dall'ANAS e consentire all'ANAS medesima di utilizzare dette risorse con immediatezza per l'appalto di ulteriori lavori sulla stessa autostrada senza attendere i lunghi tempi delle relative assegnazioni; che le esigenze di flessibilita' operativa come sopra rappresentate possono essere adeguatamente soddisfatte con la procedura introdotta da questo Comitato con la delibera n. 49/1999 richiamata in premessa, riferendo l'assegnazione all'autostrada nel suo complesso e pervenendo cosi' alla definizione di un quadro finanziario piu' trasparente e piu' coerente con le indicazioni generali emerse nell'odierna seduta di questo Comitato; che e' opportuno effettuare ulteriori approfondimenti sulla possibilita' di forme di finanziamento all'opera almeno in parte alternative ai finanziamenti pubblici, completando tali verifiche prima della data prevista per l'attivazione della tranche finale delle assegnazioni; Delibera: 1. Alla prosecuzione dei lavori di ammodernamento e riqualificazione dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria e' destinato l'importo di 700 Meuro in termini di volume d'investimento. L'onere relativo viene imputato sul limite di impegno quindicennale di 193,90 Meuro autorizzato dall'art. 13 della legge n. 166/2002 per lo stesso anno 2002. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dara' attuazione alla presente disposizione con le procedure previste dalla norma richiamata. 2. L'Unita' tecnica - Finanza di progetto procedera' ad effettuare gli approfondimenti indicati nella propria relazione menzionata in premessa entro il mese di settembre 2003 e valutera', piu' in generale, se esistono i presupposti per prevedere l'imposizione di pedaggi non gia' ex post, bensi' ai fini della stessa impostazione dell'architettura finanziaria dell'opera, e se sono comunque individuabili forme parziali di finanziamento alternative ai canali pubblici. A tali fini il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' a porre a disposizione della predetta Unita' lo studio sopra richiamato ed eventuali altri studi disponibili. La medesima unita' prestera' la propria assistenza nelle varie fasi procedimentali concernenti gli ulteriori stadi della progettazione, per i lotti non ancora forniti di progettazione esecutiva, e di attuazione dell'intervento in considerazione del piu' volte rilevato carattere di strategicita' dello stesso. 3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' ad instaurare un adeguato meccanismo di monitoraggio e ad assicurare un supporto adeguato a questo Comitato ai fini dell'assolvimento dei compiti di vigilanza sull'esecuzione dei lavori previsti dalla piu' volte richiamata legge n. 166/2002. In particolare il citato Ministero comunichera' tempestivamente a questo Comitato stesso l'esito della gara indetta con il bando sopra menzionato e fornira' un'esaustiva informativa sullo stato di avanzamento dei lavori all'atto della formulazione di ulteriori proposte di ammissione a finanziamento connesse alle occorrenze rilevabili da detto avanzamento, attualizzando, ove necessario, il quadro temporale delle assegnazioni sopra tracciato. Roma, 31 ottobre 2002 Il Presidente: Berlusconi Il segretario del C.I.P.E.: Baldassarri
Registrato alla Corte dei conti il 23 gennaio 2003 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1, Economia e finanze, foglio n. 273. |