Gazzetta n. 38 del 15 febbraio 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |
DECRETO 3 febbraio 2003 |
Fissazione dei termini di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, validi per il bando del primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro. |
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IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto l'art. 15, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che attribuisce al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la competenza in materia di adempimenti tecnici, amministrativi e di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive; Visto il decreto ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive, tra le quali quelle del "settore industria" (attivita' estrattive, manifatturiere, di produzione e distribuzione di energia elettrica, vapore e acqua calda, delle costruzioni e di servizi reali); Visto il decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata legge n. 488/1992, come modificato ed integrato, da ultimo, dal decreto ministeriale 9 marzo 2000, n. 133; Visto l'art. 2, comma 203, lettera f), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che definisce lo strumento operativo "Contratto d'area"; Viste le delibere CIPE in materia di programmazione negoziata: 1) del 21 marzo 1997 di disciplina della programmazione negoziata; 2) n. 127 dell'11 novembre 1998 che, oltre ad estendere il contratto d'area all'attivita' di produzione di energia termica o elettrica da biomasse, ai servizi per la movimentazione ed il magazzinaggio dei terminals e dei containers nonche' il confezionamento, l'imballaggio, la pesatura e la campionatura delle merci alimentari e non, ha assegnato al Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato l'accertamento della disponibilita' delle aree attrezzate per insediamenti produttivi; 3) n. 70 del 9 luglio 1998 che, tra l'altro, prevede che per ciascun contratto d'area puo' essere impegnato, a carico dei fondi assegnati dal CIPE stesso, l'importo necessario ad assicurare la copertura di un investimento massimo di 300 miliardi di lire (154,937 meuro); 4) n. 81 del 9 giugno 1999 che detta alcuni criteri selettivi per l'attuazione di nuovi contratti d'area, mentre per i protocolli aggiuntivi di contratti gia' stipulati ne consente il finanziamento a determinate condizioni; 5) n. 69 del 22 giugno 2000, al punto 2 (sostitutivo del punto 1.1 della precedente delibera n. 14/2000) e n. 53 del 4 aprile 2001 al punto 4 che demandano al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la formazione di specifiche graduatorie formate, con i criteri indicati dalla stessa delibera, secondo le modalita' previste in attuazione dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, per la concessione di agevolazioni alle imprese ricadenti nei protocolli aggiuntivi di alcuni specifici contratti d'area; Vista la stessa delibera CIPE del 4 aprile 2001, n. 53, che al comma 4, tra l'altro, fissa per il protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro l'importo massimo di 30,987 meuro di agevolazioni finanziarie concedibili; Vista la decisione dell'Unione europea del 12 luglio 2000 con la quale, tra l'altro, e' stata prevista l'applicabilita' delle misure di agevolazione esclusivamente sulla base delle spese inserite in programmi di investimento avviati a partire dal giorno successivo a quello di presentazione delle domande; Viste le citate delibere CIPE n. 14/2000 e n. 69/2000 e la n. 53/2001 che autorizzano il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ad utilizzare per le predette finalita', fino alla concorrenza di lire 400 miliardi (206,583 meuro), una quota delle risorse disponibili a seguito di revoche o rideterminazioni dei contributi per gli interventi di cui al citato decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415; Viste le proprie circolari n. 900315 del 14 luglio 2000 e n. 900019 del 15 gennaio 2001; Visto il decreto legislativo n. 300 del 30 luglio 1999 sulla riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare l'art. 27 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001, n. 175, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive che (capo II, art. 7, punto 4, lettera h) attribuisce alla Direzione generale per il Coordinamento degli incentivi alle imprese la competenza per interventi relativi ai contratti di programma, ai contratti d'area e agli strumenti della programmazione negoziata; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2001, recante adempimenti necessari per il completamento della riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare l'art. 2 sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art. 28 del decreto legislativo n. 300/1999; Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 219, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche al decreto legislativo n. 300/1999, nonche' alla legge 30 luglio 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo; Viste le comunicazioni del 22 ottobre 2001, prot. n. 568/GAB, del 18 febbraio 2002, n. 84/GAB, il fax in data 7 agosto 2002 e le note del 18 settembre 2002, n. 607/GAB, del 1 ottobre 2002, n. 701/GAB, del 7 ottobre 2002, n. 725/GAB e del 27 novembre 2002, n. 1099/GAB, pervenute da parte della presidenza della provincia di Reggio Calabria in qualita' di Responsabile unico del contratto d'area di Goia Tauro, fatte ai sensi del punto 3.1 della richiamata circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001; Viste le attestazioni sulla disponibilita' e potenzialita' delle aree industriali prescelte per gli insediamenti produttivi dal responsabile unico di cui alle predette comunicazioni e note citate; Decreta: Articolo unico 1. Il termine iniziale di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, per il bando del primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro fino all'importo massimo complessivo di 30,987 meuro di contributo pubblico relativo al solo settore "industria" (limitatamente alle attivita' produttive e di servizi i cui codici ISTAT '91 che sono riportati in allegato 1) e' fissato al giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto. 2. Il termine finale per il detto bando e' fissato allo scadere del sessantesimo giorno naturale e consecutivo successivo a quello di cui al precedente comma 1. 3. Per quanto concerne le domande relative alle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco, fermo restando quanto indicato al punto 2.6 della circolare n. 900315 del 14 luglio 2000 in merito alla esclusione dalle agevolazioni di determinate classi e categorie di attivita' o alla notifica alla Commissione europea per alcuni programmi di investimento, vengono riportate, nell'allegato 2 al presente decreto, le condizioni di ammissibilita' dei programmi, in linea con gli specifici contenuti del Piano di sviluppo rurale e del relativo complemento di programmazione della Regione Calabria. 4. Le domande di cui al comma 1 dovranno riguardare solo la realizzazione di nuovi impianti da ubicare nell'ambito dell'agglomerato industriale esteso nel territorio del comune di Gioia Tauro, del comune di Rosarno e del comune di San Ferdinando; amministrato dal Consorzio per l'area industriale della provincia di Reggio Calabria. L'elenco dei lotti industriali disponibili per ciascun territorio comunale e' riportato in allegato 3. Le aziende potranno insediarsi su altri lotti gia' a loro assegnati o comunque a loro disposizione. Le aziende stesse dovranno allegare alla domanda per l'accesso alle agevolazioni la richiesta di insediamento, specificando il proprio fabbisogno di metri quadri coperti e scoperti. Il Consorzio per l'area industriale della provincia di Reggio Calabria assegnera' le aree in cui andranno a collocarsi le aziende ammesse e finanziate. 5. Per la presentazione delle domande di cui al comma 1, si seguono, per quanto compatibili i criteri e le procedure indicate al punto 5 della richiamata circolare n. 900315/2000. Alcuni criteri e modalita' sono riportate nell'allegato 4 del presente decreto. 6. Le domande devono essere presentate esclusivamente alla banca concessionaria Interbanca S.p.a. - Milano. 7. La predetta banca concessionaria curera' tutte le fasi procedurali e fino alla presentazione della documentazione finale di spesa per la emissione della concessione definitiva delle agevolazioni finanziarie. 8. La formazione della graduatoria avverra' sulla base degli indicatori riportati al punto 3.7 della citata circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001. 9. Le imprese proponenti gli investimenti cureranno l'invio di copia della domanda al Responsabile unico del Contratto d'area: provincia di Reggio Calabria, via Santanna - secondo tronco - Santo Spirito - 89125 Reggio Calabria. 10. Le richieste di informazioni sulla disponibilita' dei suoli e per ottenere l'accesso ai suoli stessi e quelle comunque riferite al protocollo aggiuntivo potranno essere indirizzate ai soggetti riportati nell'allegato 5 al presente decreto. 11. Per ogni altro aspetto della procedura per il presente protocollo aggiuntivo riferito alla materia del contratto d'area, si fara' riferimento a quanto disciplinato dalla predetta circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001. 12. Per quanto non diversamente disciplinato dal presente decreto e dalla circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001, ai fini del presente bando si applicano le modalita' e le procedure di cui alla piu' volte citata circolare n. 900315 del 14 luglio 2000, con esclusione della riserva del 5% per le attivita' di servizi, di cui al punto 6.1 quinta interlinea. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 febbraio 2003 Il Ministro: Marzano |
| ALLEGATO 1
Elenco dei codici ISTAT '91 riferiti alle attivita' produttive ammesse ai benefici finanziari del presente bando:
CODICE ISTAT ATTIVITA'
15.87 Fabbricazione di condimenti e spezie 15.93.1 Fabbricazione di vini (esclusi i vini speciali) 15.93.2 Fabbricazione di vini speciali 19.30.2 Fabbricazione di parti e accessori per calzature non in gomma DD Industria del legno e dei prodotti in legno: tutta la sottosezione 21.21 Fabbricazione di carta e cartoni ondulati e di imballaggi di carta e cartone 25.22 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche 26.26 Fabbricazione di prodotti ceramici refrattari 26.30 Fabbricazione di piastrelle e lastre in ceramica per pavimenti e rivestimenti 28 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine ed impianti: tutta la divisione 29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici compresi l'installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione: tutta la divisione 30.02 Fabbricazione di elaboratori, sistemi ed altre apparecchiature per l'informatica, esclusa la riparazione 31.61 Fabbricazione di apparecchi elettrici per motori e veicoli n.c.a. 32.20.1 Fabbricazione o montaggio di apparecchi trasmittenti radiotelevisivi, comprese le telecamere e apparecchi elettroacustici, parti e pezzi staccati 32.20.2 Fabbricazione di apparecchi elettrici ed elettronici per telecomunicazione, compreso il montaggio da parte delle imprese costruttrici 33.10.1 Fabbricazione di apparecchi elettromedicali (comprese parti staccate e accessori) 33.10.2 Fabbricazione di apparecchi medicali per diagnosi: di materiale medico-chirurgico e veterinario: di apparecchi e strumenti per odontoiatria (comprese parti staccate e accessori) 34.10 Fabbricazione di autoveicoli 34.20 Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, fabbricazione di rimorchi e semirimorchi 34.30 Fabbricazione di parti e di accessori per autoveicoli e per loro motori 35.12 Costruzione e riparazione di imbarcazioni da diporto e sportive 35.30 Costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali, limitatamente alla costruzione di elicotteri 36.22.1 Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria di metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi 37 Recupero e preparazione per il riciclaggio: tutta la divisione 63.1 Movimentazione merci e magazzinaggio 72.20 Fornitura di software e consulenza in materia informatica |
| ALLEGATO 2
LEGGE 488/1992 INDUSTRIE ALIMENTARI, DELLE BEVANDE E DEL TABACCO REGIONE CALABRIA INVESTIMENTI AMMISSIBILI
CARNE BOVINA,SUINA, OVICAPRINA - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.11.1 Produzione di carne, non di volatili, e di prodotti della macellazione - la produzione di carne fresca non di volatili, refrigerata, in carcasse - la produzione di carne fresca non di volatili, refrigerata, in tagli - la fusione di grassi commestibili di origine animale - la lavorazione delle frattaglie: produzione di farine e polveri di carne
15.11.2 Conservazione di carne, non di volatili, mediante congelamento e surgelazione
15.13 Produzione di prodotti a base di carne - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine, rillettes, prosciutto cotto, estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Comparto bovino, suino e ovicaprino
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di macellazione e trasformazione va intesa a livello di singola impresa
CARNE AVICOLA - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.12.1 Produzione di carni di volatili e di conigli e di prodotti della macellazione; - la macellazione di volatili e di conigli - la preparazione di carne di volatili e di conigli - la produzione di carne di volatili e di conigli, fresca 15.12.2 Conservazione di carni di volatili e di conigli mediante congelamento e surgelazione 15.13 Produzione di prodotti a base di carne - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine rillettes prosciutto cotto, estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
CARNE DI STRUZZO - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.12.1 Produzione di carni di volatile di' conigli e di prodotti della macellazione; - la macellazione di volatili e di conigli - la preparazione di carne di volatili e di conigli - la produzione di carne di volatili e di conigli, fresca 15.12.2 conservazione di carni di volatili e di conigli mediante congelamento e surgelazione 15.13 Produzione di prodotti a base di carne Questa classe comprende: - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine rillettes, prosciutto cotto estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Nessuno
PATATE - CALABRIA
1. CODICI ISTAT 15.3. Lavorazione e conservazione delle patate - la produzione di patate ,surgelate precotte - la produzione di pure' di patate disidratato - la produzione di snacks a base di patate - la fabbricazione di farina e fecola di patate - la sbucciatura industriale delle patate
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
ORTOFRUTTA - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.32 Produzione di succhi di frutta ed ortaggi 15.33 Lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi - la conservazione di frutta, frutta a guscio ed ortaggi: congelamento, surgelazione, essiccazione, immersione in olio o in aceto, inscatolamento, ecc. - la fabbricazione di prodotti alimentari a base di frutta o di ortaggi - la fabbricazione di confetture, marmellate e gelatine di frutta
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
OLIO DI OLIVA - CALABRIA
1. CODICI ISTAT 15.41.1 Fabbricazione di olio d'oliva grezzo 15.42.1 : Fabbricazione di olio di oliva raffinato
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
OLEAGINOSE - CALABRIA
1. CODICI ISTAT 15.41.2 Fabbricazione di oli da semi oleosi grezzi - la produzione di oli vegetali grezzi: olio di semi di soia di palma, di semi di girasole, di semi di cotone, di ravizzone, colza o senape, di lino, di granoturco - la produzione di farina o polvere non disoleata di semi o noccioli oleosi - la produzione di linters di cotone, di pannelli e altri prodotti residui della lavorazione dell'olio
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili . 1. Nessuno.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
LATTE E DERIVATI - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.51.1 Trattamento igienico e confezionamento di latte pastorizzato e a lunga conservazione - la produzione di latte liquido fresco, pastorizzato sterilizzato, omogeneizzato - la produzione di panna ottenuta con latte liquido fresco, pastorizzato, sterilizzato omogeneizzato - la produzione di yogurt 15.51.2 Produzione dei derivati del latte: burro, formaggi, ecc. - la fabbricazione di latte concentrato, dolcificato o meno - la fabbricazione di latte in polvere - la produzione di burro - la produzione di formaggio e cagliata - la produzione di siero di latte in polvere - la produzione di caseina greggia o lattosio
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Comparto bovino, bufalino e ovicaprino
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa
CEREALI E RISO - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.61.1 Molitura dei cereali: - produzione di farina, semole, semolini o agglomerati di frumento, segale, avena, mais o altri cereali 15.61.2 Altre lavorazioni di semi e granaglie: - la lavorazione del riso: produzione del riso semigreggio, lavorato, lucidato, brillato, essiccato o convertito. - la produzione di farina di riso; - la produzione di farina o polvere di legumi da granella secchi, di radici o tuberi o di frutta a guscio: - la fabbricazione di cereali per la prima colazione: - la fabbricazione di farina miscelata per prodotti di panetteria, pasticceria e biscotteria
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili
1. Nessuno
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
FORAGGI E MANGIMI - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.71 Fabbricazione degli alimenti per l'alimentazione degli animali da allevamento - la fabbricazione di prodotti per l'alimentazione degli animali da allevamento, inclusi i complementi alimentari
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Nessuno.
ZUCCHERO - CALABRIA
1. CODICI ISTAT 15.83 Fabbricazione dello zucchero - la produzione di zucchero (saccarosio), di sciroppo e di surrogati dello zucchero a base di canna, barbabietola, acero, palma ecc. - la raffinazione dello zucchero - la produzione di melassa
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Nessuno
UOVA - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.89.3 Fabbricazione di altri prodotti alimentari: - la fabbricazione di aceto; lievito, uova in polvere e ricostituite
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa
VINO ED ALCOL - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
15.91 Fabbricazione di bevande alcoliche distillate - la fabbricazione di bevande alcoliche e distillate whisky, brandy, gin, cordiali, liquori, ecc. 15.92 Fabbricazione di alcol etilico di fermentazione - la produzione di alcol etilico di fermentazione - la produzione di alcol etilico rettificato - la produzione di lievito alcolico per la panificazione 15.93.1 Fabbricazione di vino di uve (non di produzione propria), esclusi i vini speciali - la produzione di vino: vino da tavola, vino v.q.p.r.d. (vini di qualita' prodotti in regioni determinate), altro vino - la produzione di vino da mosto d'uva concentrato 15.93.2 Fabbricazione di vini speciali
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Tutti gli Investimenti che non comportano un aumento della quantita' fisica prodotta *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa
TABACCO - CALABRIA
1. CODICI ISTAT
16.00 Industria del tabacco - la stagionatura, manipolazione, selezione, ed imbottamento delle foglie del tabacco - la fabbricazione di prodotti a base di tabacco - la fabbricazione di tabacco omogeneizzato o ricostruito
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. Nessuno.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la quantita' fisica prodotta va intesa a livello di singola impresa |
| ALLEGATO 3
Elenco dei lotti immediatamente disponibili per la realizzazione di nuovi impianti produttivi siti nel territorio del:
Comune di San Ferdinando
N. Lotto Superficie (in mq)
118 5.000 39 5.000 46 11.000 49b 8.000 50b 5.000 52a 13.000 53 10.000 68b 5.000 69 10.000 77 7.750 88 11.000 89 10.000 90 20.000
Superf. Totale 125.750
Comune di Gioia Tauro
N. Lotto Superficie (in mq)
13b 28.500 16 25.000
Superf. Totale 53.500
Elenco dei lotti non immediatamente disponibili perche' in fase di revoca che sono siti nel territorio del:
Comune di San Ferdinando
N. Lotto Superficie (in mq)
51 10.000 66 15.000 76b 7.000 125 8.000 129 5.000 130 7.000
Superf. Totale 52.000
Comune di Gioia Tauro
N. Lotto Superficie (in mq)
14-15b 80.000
Superf. Totale 80.000 |
| Allegato 4
Il modulo di domanda, da utilizzare esclusivamente nell'originale a stampa, e' quello il cui fac-simile e' riportato nell'allegato 10 della circolare n. 900315 del 14 luglio 2000. Tale modulo deve riportare, tra l'altro, l'ammontare degli investimenti previsti del programma, ammontare che, in linea, con gli orientamenti comunitari, non puo' subire modifiche in aumento fino alla data di chiusura dei termini di presentazione delle domande; il medesimo ammontare, peraltro, in considerazione della particolare procedura concorsuale, non puo' subire modifiche, neanche in diminuzione, in quanto rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori, tra tale data e quella di pubblicazione della graduatoria. Il modulo deve essere corredato, pena l'invalidita' della domanda medesima, di tutta la documentazione di cui all'allegato 11 della richiamata circolare n. 900315/2000. Sia il modulo di domanda che la prevista documentazione di cui all'allegato 11 devono essere presentati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere. Nei primi due casi, quale data di presentazione, si considera quella del timbro postale di spedizione; negli altri due si considera la data di accettazione del primo soggetto ricevente (la banca concessionaria o l'istituto collaboratore), apposto nell'apposito spazio sul frontespizio del modulo o sulla nota di trasmissione della documentazione. La scheda tecnica e, ove richiesta, la seconda parte del business plan devono essere predisposti utilizzando esclusivamente il software del Ministero delle attivita' produttive valido per le domande ai sensi della legge n. 488/1992 e reso disponibile sul sito internet dello stesso Ministero all'indirizzo www.minindustria.it. La documentazione a corredo della domanda di agevolazioni e' quella indicata nell'allegato 11 della predetta circolare n. 900315/2000, tale documentazione, si ricorda, deve essere prodotta entro il termine finale di cui al precedente comma 2, ad eccezione di quella concernente la cauzione che deve essere invece prodotta obbligatoriamente insieme al modulo di domanda. La documentazione relativa a detta cauzione consiste nella ricevuta di versamento della cauzione medesima ovvero una fideiussione bancaria o una polizza assicurativa, di pari importo della cauzione stessa, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta. L'ammontare della cauzione o della polizza o della fideiussione e' composto di un importo fisso pari a Euro 1.807,60 e di un importo progressivo rapportato, secondo le seguenti misure, all'entita' degli investimenti del programma indicati nel modulo di domanda: 0,222% dell'entita' degli investimenti fino a Euro 516.456,90; 0,133% per la parte eccedente e fino a Euro 2.065.827,60; 0,056% per la parte eccedente e fino a Euro 5.164.568,99; 0,007% per la parte eccedente e fino a Euro 25.822.844,95; 0,004% oltre Euro 25.822.844,95. |
| Allegato 5
Le richieste di informazioni sulla disponibilita' di lotti liberi verranno fornite da: Per le aree: dott. Maurizio Priolo - Consorzio A.S.I. di Reggio Calabria, via V. Veneto - tel. 0965/897913 - fax 0965/896581 - e-mail: mpriolo@ asireg.it ing. Antonino Vadala' - Consorzio A.S.I. di Reggio Calabria - via V. Veneto - Tel. 0965/897913 - fax 0965/896581 - e-mail: avadala@ asireg.it Per il bando: dott. Ferdinando Milano - Provincia di Reggio Calabria - via S. Anna secondo tronco - Spirito Santo - tel. 0965/313301 - fax 0965/81741 - e-mail: gabinetto@provincia.rc.it dott.ssa Simona Mazzaferro - Associazione degli industriali della provincia di Reggio Calabria - via Torrione, 96 - tel. 0965/892042 - fax 0965/892043 - e-mail: assindrc@sirfin.it |
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