Gazzetta n. 43 del 21 febbraio 2003 (vai al sommario) |
COMUNE DI MEZZOLOMBARDO |
COMUNICATO |
Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003 |
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Il comune di Mezzolombardo (provincia di Trento) ha adottato il 27 dicembre 2002 la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003: (Omissis). 1. di stabilire le aliquote I.C.I., per l'anno 2003, nel modo seguente: aliquota ordinaria del 5 per mille da applicarsi a tutti gli immobili (fabbricati ed aree) ad eccezione di quelli soggetti alle diverse aliquote di seguito specificate; aliquota ridotta del 4 per mille in favore delle persone fisiche/soggetti passivi e dei soci di cooperative a proprieta' indivisa residenti nel comune, per le solo unita' immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale, riconoscendo altresi', quale abitazione principale, anche l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprieta' od usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, purche' non locata, nonche' quelle unita' immobiliari assimilate ad abitazione principale ai sensi dell'art. 9 del regolamento per l'applicazione dell'imposta (concessione di abitazione parenti entro il secondo grado in linea retta) tenendo altresi' conto di quanto previsto dall'art. 2-bis relativamente alle pertinenze dell'abitazione principale; aliquota ridotta dell'1 per mille nei casi e con i criteri previsti dall'art. 8 del regolamento comunale per l'applicazione dell'I.C.I.; 2. di stabilire le detrazioni I.C.I., per l'anno 2003, nella seguente misura: a) detrazione prevista per l'abitazione principale in Euro 132,00 estesa anche: alle unita' immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprieta' indivisa adibite ad abitazione principale dai soci assegnatari nonche' alle abitazioni possedute a titolo di proprieta' o di usufrutto da soggetti anziani o disabili che hanno trasferito, a seguito di ricovero permanente, la propria residenza in istituti di ricovero o sanitari; agli alloggi regolarmente assegnati in locazione semplice dagli Istituti autonomi case popolari; alle unita' immobiliari assimilate all'abitazione principale con l'art. 9 del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili; b) detrazione prevista per l'abitazione principale in Euro 126,00 (cumulabile con quella prevista alla lettera a) ma in alternativa a quella prevista alla lettera c) per le giovani coppie che siano in possesso dei requisiti di cui alle lettere a) e b) delle premesse che si richiamano quale parte integrante del presente dispositivo (eta' non superiore ai 30 anni, sposati nel 2003 e residenti a Mezzolombardo); c) detrazione prevista per l'abitazione principale in Euro 240,00 (in alternativa alla precedente e non cumulabile) per i soggetti non abbienti secondo i criteri e le modalita' meglio esposte in premessa; (Omissis). 5. di confermare per l'anno 2003 l'importo della sanzione dovuta per omessa dichiarazione di variazione: 100% del tributo dovuto con un minimo di Euro 51,00 secondo i criteri disposti dal decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 473 e successive modificazione; |
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