Gazzetta n. 49 del 2003-02-28 |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 17 dicembre 2002 |
Ricostituzione della commissione provinciale di conciliazione per le controversie individuali di lavoro, di Potenza. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Potenza
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ed in particolare l'art. 15; Visti i decreti n. 2/74 del 20 marzo 1974 e n. 13/76 del 30 agosto 1976 e successive modificazioni relative alla costituzione della commissione provinciale di conciliazione delle controversie individuali di lavoro di cui all'art. 410 codice procedura civile come modificato dalla legge n. 533/1973 emanati dal direttore dell'U.P.L.M.O. di Potenza; Considerato che occorre procedere al rinnovo della predetta commissione; Visto il decreto ministeriale 7 febbraio 1997 con il quale e' stata istituita nella provincia di Potenza la direzione provinciale del lavoro con decorrenza 17 febbraio 1997; Ritenuta la propria competenza; Considerato che ai sensi dell'art. 410 codice procedura civile come modificato da ultimo dall'art. 36 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80 i componenti devono essere designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni datoriali piu' rappresentative operanti nella provincia; Ritenuto che per una corretta formulazione di giudizio sul grado di rappresentativita' delle varie organizzazioni di categoria, occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione; Considerato che tali criteri, individuati dalla giurisprudenza consolidata sia ordinaria che amministrativa e confermati dall'art. 4, quinto comma, della legge 30 dicembre 1986, n. 936 (recante norme sul Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), sono i seguenti: 1) consistenza numerica e qualita' dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali; 2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative; 3) partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti collettivi di lavoro; 4) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro; Considerato che, all'uopo, sono state interessate le seguenti organizzazioni sindacali alle quali sono stati richiesti i dati inerenti la propria rappresentativita': per i lavoratori dipendenti Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.; Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.; Unione italiana del lavoro - U.I.L.; Unione generale del lavoro - U.G.L.; Rappresentanti di base - R.d.B.; Confederazione italiana dirigenti d'azienda - C.I.D.A.; Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori - C.I.S.A.L.; Confederazione autonoma italiana del lavoro - CONF.A.I.L.; per i datori di lavoro Associazione degli industriali della provincia di Potenza; Associazione delle piccole e medie industrie - A.P.I.; Unione provinciale agricoltori - U.P.A.; Unione del commercio del turismo e dei servizi - Confcommercio; Associazione degli artigiani - Confartigianato; Federazione lucana coltivatori diretti; Associazione autonoma degli artigiani di Potenza e Matera - C.A.S.A.; Unione coltivatori italiani - U.C.I.; Confederazione italiana agricoltori; Confederazione italiana esercenti attivita' commerciali e turistiche - Confesercenti; Confederazione nazionale artigianato - C.N.A.; Rilevato che non e' pervenuto alcun riscontro in ordine alle notizie richieste da parte delle organizzazioni R.d.B. - U.C.I. - C.N.A. - Confesercenti; Vista la lettera del 4 settembre 2002, protocollo di arrivo n. 20673, con la quale le organizzazioni sindacali U.G.L. e C.I.S.A.L., chiedono di considerare le stesse come una unica organizzazione sindacale e di valutarne gli atti istruttori con un criterio di "unica rappresentativita' sul territorio provinciale"; Preso atto che sul territorio provinciale operano varie associazioni datoriali a sostegno di specifiche categorie e di settori produttivi significativi quale il settore industriale, quello artigiano, quello commerciale e quello agricolo; Ritenuto che un corretto funzionamento e una corretta composizione della costituente commissione richiede la partecipazione della rappresentanza di tutti i settori produttivi sopra menzionati; Rilevato che in base alle risultanze degli atti istruttori e alle conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua degli indicati criteri, le designazioni sono state richieste alle seguenti organizzazioni, risultate maggiormente rappresentative nell'ambito della provincia di Potenza: per i lavoratori dipendenti Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.; Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.; U.G.L./C.I.S.A.L.; Unione italiana del lavoro - U.I.L.; per i datori di lavoro Associazione degli industriali della provincia di Potenza (settore industriale); Unione provinciale agricoltori - U.P.A. (settore agricolo); Unione del commercio del turismo e dei servizi - Conf. Commercio (settore commercio); Associazione degli artigiani - Confartigianato (settore artigianale); Viste le designazioni effettuate dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali interpellate; Visto che l'art. 410 codice procedura civile stabilisce che la costituente commissione e' presieduta dal Direttore provinciale del lavoro o da un suo delegato. Decreta: E' ricostituita presso la sede della Direzione provinciale del lavoro di Potenza la commissione provinciale di conciliazione di cui all'art. 410 codice procedura civile, come modificato dall'art. 36 del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 80, che risulta essere cosi' composta: dal Direttore provinciale del lavoro o dal dirigente (o reggente) del Servizio politiche del lavoro o un suo delegato, che sara' designato con provvedimento a parte, in qualita' di Presidente; in rappresentanza dei lavoratori: componenti effettivi 1) Navarra Sergio (C.G.I.L.); 2) Losappio Antonio (C.I.S.L.); 3) Gerardi Amedeo (U.I.L.); 4) Gallo Rita (CISAL/UGL); componenti supplenti 1) Tempesta Patrizia (C.G.I.L.); 2) Latorre Michele (C.I.S.L.); 3) Della Luna Rocco (U.I.L.); 4) Nemmo Vincenzo (CISAL/UGL); in rappresentanza dei datori di lavoro: componenti effettivi 1) Boezio Giuseppe (Associazione industriali); 2) Carmignano Giuseppe (U.P.A.); 3) Trotta Marco (Conf. Commercio); 4) De Martino Antonio (Confartigianato); componenti supplenti 1) Miscioscia Vito (Associazione industriali); 2) Gorgoglione Leonardo (U.P.A.); 3) Telesca Domenico (Confcommercio); 4) Gerardi Antonio (Confartigianato); La commissione di che' trattasi operera' dal giorno 1 febbraio 2003 e durera' in carica tre anni da tale data. Il presente decreto sara' inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Potenza, 17 dicembre 2002 Il direttore provinciale: Grippa |
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