Gazzetta n. 50 del 1 marzo 2003 (vai al sommario) |
COMUNE DI VERNATE |
COMUNICATO |
Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003 |
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Il comune di Vernate (provincia di Milano) ha adottato l'8 novembre 2002 la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003: (Omissis). 1. di confermare le aliquote relative all'imposta comunale sugli immobili per il 2003 come segue: 6 per mille per le abitazioni principali di cui all'art. 8, comma 2 e comma 4, del decreto legislativo n. 504/1992; 6 per mille per i terreni agricoli; 7 per mille per le aree fabbricabili; 7 per mille per gli altri fabbricati. 2. di applicare la detrazione di Euro 104,00 per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo che non rientri nelle situazioni particolari elencate al punto 3) le quali godono di maggiori detrazioni. 3. di stabilire le seguenti maggiori detrazioni per casi particolari relativamente all'immobile adibito ad abitazione principale del soggetto passivo come segue: a) detrazione fino a concorrenza dell'imposta dovuta per i nuclei familiari composti da una sola persona con reddito lordo ai fini IRPEF per l'anno 2002 non superiore a Euro 12.000,00; b) detrazione di Euro 200,00 per i nuclei familiari composti da almeno due persone con reddito familiare lordo da lavoro dipendente ai fini IRPEF per l'anno 2002 non superiore a Euro 20.000,00 aumentati di Euro 1.550,00 per ogni famigliare a carico; c) detrazione di Euro 200,00 per i pensionati e i coniugi a carico di pensionati con reddito familiare lordo ai fini IRPEF per l'anno 2002 non superiore a Euro 14.000,00 aumentati di Euro 1.550,00 per ogni familiare a carico; d) detrazione di Euro 200,00 per i lavoratori in cassa integrazione o in mobilita', disoccupati iscritti nelle liste di collocamento con reddito familiare lordo ai fini IRPEF per l'anno 2002 non superiore a Euro 20.000,00 aumentati di Euro 1.550,00 per ogni famigliare a carico; e) detrazione di Euro 200,00 per i nuclei familiari con a carico disabili al 100%; f) detrazione di Euro 200,00 per i contribuenti affidatari di minori. 4. di stabilire che le maggiori detrazioni di cui al punto 3 si applicano a condizione che nessun componente il nucleo familiare possieda cespiti immobiliari oltre a quello per cui si richiede la maggiore detrazione che abbiano un valore ai fini I.C.I. superiore a Euro 10.000,00 anche qualora tali altre proprieta' siano concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado. (Omissis). |
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