Gazzetta n. 51 del 3 marzo 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'INTERNO |
DECRETO 18 febbraio 2003 |
Scioglimento dell'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore", in Clusone e nomina del commissario straordinario. |
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IL MINISTRO DELL'INTERNO Considerato che l'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore", con sede in Clusone (Bergamo), non e' riuscita a provvedere alla elezione dei nuovi organi esecutivi, negligendo cosi' un preciso adempimento prescritto dalla legge di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'ente; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento degli organi ordinari della predetta rappresentanza per sopperire alla manifestata volonta' dell'ente a persistere nella propria condotta omissiva, che costituisce grave violazione di legge; Visto l'art. 141, comma 1, lettera a), e comma 8, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la legge della regione Lombardia del 19 aprile 1993, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. L'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore", con sede in Clusone (Bergamo), e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Sergio Pomponio e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti all'assemblea, al consiglio direttivo ed al presidente. Dato a Roma, 18 febbraio 2003 Il Ministro: Pisanu |
| Allegato Al Ministro dell'interno L'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore", con sede in Clusone (Bergamo), a seguito del rinnovo di parte dei rappresentanti dei comuni, dopo le elezioni amministrative del 13 maggio 2001, non e' riuscito a provvedere alle elezioni del consiglio direttivo e del suo presidente, che e' anche presidente della comunita' montana, persistendo nell'omissione di un fondamentale adempimento di carattere essenziale per il funzionamento dell'ente. Infatti, le sedute del 28 dicembre 2001, 11 marzo e 5 luglio 2002, per provvedere all'adempimento di legge, risultavano infruttuose ai fini della ricostituzione degli organi amministrativi dell'ente per la mancanza di presentazione di candidature nonche' del documento programmatico; peraltro, rispettivamente il 18 ed il 19 luglio 2002, presidente e l'intero consiglio direttivo rassegnavano le proprie dimissioni. Decorso, pertanto, il termine previsto dall'art. 19, comma 2, dello statuto della comunita' montana, per il rinnovo degli organi esecutivi, il prefetto di Bergamo ha provveduto a formale diffida in data 7 novembre 2002 affinche' si provvedesse all'elezione del presidente e del consiglio direttivo entro e non oltre il termine perentorio di venti giorni dalla data del provvedimento stesso. Ma anche tale ulteriore termine e' decorso infruttuosamente. Visto che l'assemblea comunitaria e' incorsa in una grave e persistente violazione dell'art. 11 della legge regionale Lombardia n. 13 del 19 aprile 1993 nonche' dell'art. 19, comma 2, dello statuto dell'ente, e che in mancanza dell'organo esecutivo non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi dell'ente, il prefetto di Bergamo ha proposto lo scioglimento dell'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore" ai sensi dell'art. 141, commi 1, lettera a), 7 ed 8, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, disponendone la sospensione con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Considerata la persistente carenza della suddetta assemblea in ordine ad un tassativo adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si' ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento dell'assemblea della comunita' montana "Valle Seriana Superiore", con sede in Clusone (Bergamo), ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Sergio Pomponio. Roma, 17 febbraio 2003 Il capo Dipartimento per gli affari interni e territoriali Malinconico |
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