Gazzetta n. 54 del 6 marzo 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 febbraio 2003 |
Scioglimento del consiglio comunale di Trani e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che il consiglio comunale di Trani (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da trenta membri; Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate da diciasette consiglieri, con atto contestuale nel corso della seduta consiliare del 15 gennaio 2003, puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Trani (Bari) e' sciolto. |
| Art. 2. La dott.ssa Giuliana Perrotta e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 19 febbraio 2003 CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Trani (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da trenta consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da oltre la meta' dei componenti del corpo consiliare. Le citate dimissioni, presentate da diciassette consiglieri nel corso dell'adunanza consiliare del 15 gennaio 2003 con atto unico acquisito al protocollo dell'ente il giorno successivo, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo. Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Bari ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 27.13.2./EE.LL. del 17 gennaio 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Trani (Bari) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Giuliana Perrotta. Roma, 18 febbraio 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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