Gazzetta n. 55 del 7 marzo 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi

Con decreto ministeriale n. 557/B.1791 -XV.J(2744) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 160-2", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4a categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1789-XV.J(2742) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 100-3", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1796-XV.J(2749) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 210", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1797-XV.J(2750) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 100-4", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1264-XV.J(3478) del 6 febbraio 2003, i manufatti esplosivi denominati:
sfera costa C10;
sfera costa C13;
sfera costa C16;
sfera costa C21;
sfera costa C25
sfera costa C30;
sfera costa C40;
fischione costa C70;
flash corto costa C80;
flash lungo costa C80;
finale a rendini costa C80;
finale a fischi costa C80;
bomba due stucchi e colpo costa C95;
stutata costa C130;
fermata costa C130
bomba a farfalle costa C130;
fermata 2* costa C160;
fermata 3* costa C160;
bomba a farfalle costa C160;
stutata costa C210;
bomba di tiro costa C260; che il sig. Costa Vito intende produrre nella propria fabbrica in Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) - contrada Pezze Cavaliere, sono riconosciuti ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Ai sensi della circolare 559/C.25055-XV.A.MASS(1) dell'11 gennaio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 febbraio 2001 - serie generale n. 27, il manufatto denominato "Bomba di tiro Costa C260" non puo' essere impiegato sul territorio nazionale in quanto eccede il calibro massimo consentito di 210 mm; pertanto puo' essere prodotto per essere destinato alla sola esportazione.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1813-XV.J(2751) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 80-2", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1795-XV.J(2748) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 80-1", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.1792-XV.J(2745) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Improta 130-1 ", che il sig. Improta Nunzio intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Terzigno (Napoli) - localita' Amati, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.27216-XV.J(2655) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Granata Sferica 210", che la ditta Palmieri S.r.l. intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Apricena (Foggia) - Contrada Coppacchie, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.27217-XV.J(2656) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Granata Sferica 250", che la ditta Palmieri S.r.l. intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Apricena (Foggia) - Contrada Coppacchie, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.27218-XV.J(2657) del 6 febbraio 2003, il manufatto esplosivo denominato "Granata Sferica 300", che la ditta Palmieri S.r.l. intende produrre nella propria fabbrica di fuochi artificiali sita in Apricena (Foggia) - Contrada Coppacchie, e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
 
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