Gazzetta n. 56 del 8 marzo 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 febbraio 2003 |
Scioglimento del consiglio comunale di Nova Milanese e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Nova Milanese (Milano) ed il sindaco, nella persona del sig. Ermanno Brioschi; Vista la mozione di sfiducia nei confronti del citato sindaco, approvata con delibera n. 2 del 12 febbraio 2003, da undici consiglieri su venti assegnati al comune di Nova Milanese; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Nova Milanese (Milano) e' sciolto. |
| Art. 2. La dott.ssa Francesca Iacontini, e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 24 febbraio 2003 CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Nova Milanese (Milano) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Ermanno Brioschi. Successivamente, in data 29 gennaio 2003 undici consiglieri su venti assegnati hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti del predetto sindaco, approvata con delibera n. 2 del 12 febbraio 2003 da undici componenti Verificatasi l'ipotesi prevista dall'art. 52 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Milano ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, ai sensi dell'art. 141 del suddetto decreto legislativo, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 13.4/00300496 - Gab. del 14 febbraio 2003 adottato a norma del citato art. 141, comma 7, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. L'approvazione della mozione di sfiducia, evidenziando una compromissione dell'equilibrio degli organi istituzionali del comune che, a norma della legislazione vigente, determina la cessazione dalla carica e, quindi, non consente la prosecuzione dell'ordinaria gestione dell'ente, configura gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Nova Milanese (Milano) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Francesca Iacontini. Roma, 21 febbraio 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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