Gazzetta n. 70 del 25 marzo 2003 (vai al sommario) MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI COMUNICATO Limitazione di funzioni del titolare del vice consolato onorario in Sharm El Sheikh (Egitto) IL DIRETTORE GENERALE per il personale (Omissis). Decreta: La Signora Faiza Farid Ahmed Frigido, vice console onorario in Sharm El Sheikh (Egitto), oltre agli adempimenti dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a: a) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia al Cairo degli atti di stato civile pervenuti dalle autorita' locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri; b) ricezione e trasmissione al consolato d'Italia al Cairo delle dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri; c) ricezione e trasmissione al consolato d'Italia al Cairo dei testamenti formati a bordo di navi e di aeromobili; d) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia al Cairo di atti dipendenti dall'apertura di successioni in Italia; e) emanazione di atti conservativi, che non implichino disposizioni di beni, in materia di successioni, naufragio o sinistro aereo; f) rilascio di certificazioni (esclusi i certificati di cittadinanza e residenza estera), vidimazioni e legalizzazioni; g) assistenza ai connazionali bisognosi o in temporanea difficolta' ai fini della concessioni di sussidi o prestiti con promessa di restituzione all'erario dopo aver interpellato caso per caso il consolato d'Italia al Cairo; h) rinnovo di passaporti nazionali ai cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale dell'ufficio consolare onorario esclusi i passaporti di coloro aventi obblighi di leva, dopo aver interpellato, caso per caso il consolato d'Italia al Cairo; i) effettuazione delle operazioni richieste dalla legislazione vigente in dipendenza dell'arrivo e della partenza di una nave nazionale; j) rilascio di documenti di viaggio in caso di smarrimento o furto di passaporto, dopo aver interpellato, caso per caso, il consolato d'Italia al Cairo; k) tenuta dello schedario dei cittadini italiani e di quello delle firme delle autorita' locali. Il presente decreto che sostituisce il precedente n. 033/31/BIS del 3 febbraio 2003 verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 febbraio 2003 Il direttore generale per il personale: Marsili