IL COMMISSARIO DELEGATO
Visto: il decreto del Presidente del Consiglio del Ministri del 14 febbraio 2003 di dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti radioattivi dislocati nelle regioni Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Basilicata e Piemonte, in condizioni di massima sicurezza, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 59 del 12 marzo 2003; l'ordinanza n. 3267 del 7 marzo 2003 del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 63 del 17 marzo 2003; Sentito il Ministro dell'interno, il Ministro della difesa, il Ministro dell'ambiente e tutela del territorio ed il capo del Dipartimento della protezione civile; Ritenuto necessario dover procedere alla preliminare organizzazione della propria struttura di supporto;
Dispone: 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 2, dell'ordinanza n. 3267/2003, l'organizzazione provvisoria della struttura di supporto alle attivita' del commissario delegato e' costituita da SOGIN S.p.a. e dal Centro di direzione e coordinamento, come riportata nello schema allegato sotto la lettera A. La struttura comprende personale dipendente di SO.G.I.N. S.p.a., di ENEA e di FN - Nuove tecnologie e servizi avanzati S.p.a. nonche' di amministrazioni pubbliche con specifiche professionalita' e di professionisti esterni. 2. Il vice presidente di SO.G.I.N. S.p.a., prof. Paolo Togni, assume, con decorrenza immediata, funzioni vicariali del commissario delegato. L'amministratore delegato di SO.G.I.N. S.p.a., ing. G. Bolognini, e' il coordinatore dell'esecuzione di tutte le attivita' affidate dal commissario delegato a SO.G.I.N. S.p.a. quale "soggetto attuatore" e dell'integrazione degli impianti che passano sotto la gestione di SO.G.I.N. S.p.a. 3. I compiti dei componenti la struttura del commissario delegato e le modalita' di raccordo con la struttura di coordinamento e monitoraggio costituita nell'ambito del Dipartimento della Protezione civile, con la commissione tecnico-scientifica nominata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, con i Ministeri e le regioni interessati sono delineati nel documento riportato in allegato sotto la lettera B. 4. Ai sensi dell'art. 4, comma 1, dell'O.P.C.M. n. 3267/2003, gli oneri della struttura di supporto alle attivita' del commissario delegato sono posti a carico delle risorse previste per lo smantellamento delle centrali elettronucleari. 5. La comunicazione della presente ordinanza all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas. 6. La pubblicazione della presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 marzo 2003 Il commissario delegato: Jean |