Gazzetta n. 79 del 4 aprile 2003 (vai al sommario) COMUNE DI ABBIATEGRASSO COMUNICATO Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003 Il comune di Abbiategrasso (provincia di Milano) ha adottato, la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003: (Omissis). 1) di adottare per l'anno 2003 le seguenti aliquote relative all'imposta comunale sugli immobili: ===================================================================== Aliquota | Presupposto d'imposta ===================================================================== --------------------------------------------------------------------- |Unita' immobiliari destinate ad |abitazione principale e relative 6 per mille |pertinenze --------------------------------------------------------------------- |Immobili concessi dai proprietari in |locazione o a titolo di abitazione |principale alle condizioni definite |dagli appositi accordi di cui all'art. |2, comma 3, della legge n. 431/1998 --------------------------------------------------------------------- |Unita' immobiliari concesse in uso |gratuito a parenti e/o affini entro il |secondo grado --------------------------------------------------------------------- 7 per mille aliquota ordinaria|alloggi non locati --------------------------------------------------------------------- |fabbricati produttivi --------------------------------------------------------------------- |altro 2) di confermare per l'anno 2003 le detrazioni gia' previste per il 2002 e precisamente: ===================================================================== Detrazione | Condizioni per l'applicazione ===================================================================== --------------------------------------------------------------------- |a) unita' immobiliari adibite dal proprietario ad Euro 103,291 |abitazione principale --------------------------------------------------------------------- |b) unita' immobiliare concessa in uso gratuito a |parenti e/o affini entro il secondo grado --------------------------------------------------------------------- Maggior detrazione|Condizione per l'applicazione --------------------------------------------------------------------- |a) unita' immobiliari adibite ad abitazione |principale da pensionati e disoccupati iscritti Euro 170,431 |nelle liste di collocamento a condizione che: --------------------------------------------------------------------- | 1) il reddito annuo complessivo ai fini IRPEF |2002 prodotto da tutti i componenti il nucleo |familiare non abbia superato l'importo di euro |12.911,42 aumentato di euro 516,46 per ogni |familiare a carico; --------------------------------------------------------------------- | 2) sussista titolarita' del diritto di |proprieta' o di altro diritto reale esclusivamente |sull'immobile adibito ad abitazione principale e |sulle unita' accessorie (box, cantina, soffitta) |utilizzate direttamente; --------------------------------------------------------------------- |b) contribuenti nel cui nucleo familiare sia |presente: --------------------------------------------------------------------- | un componente convivente portatore di handicap |con attestato di invalidita' civile in misura pari |o superiore al 75 per cento, o --------------------------------------------------------------------- | anziano non autosufficiente con certificazione |U.S.L., a condizione che il reddito annuo |complessivo ai fini IRPEF 2002 prodotto da tutti i |componenti il nucleo familiare non abbia superato |l'importo di euro 15.493,71 aumentato di euro |516,46 per ogni familiare a carico; 3) di riconoscere la maggiore detrazione di cui al punto 2) su ricchiesta del contribuente, contenente la dichiarazione sostitutiva attestante l'esistenza delle condizioni necessarie all'ottenimento della stessa, fatti salvi i poteri di accertamento d'ufficio; 4) di considerare, altresi', adibita ad abitazione principale l'unita' immobiliare posseduta a titolo di proprieta' o usufrutto da anziani o disabili che acquiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di rivovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e di elevare la detrazione in questi casi a euro 258,228. (Omissis).