Gazzetta n. 88 del 15 aprile 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 30 dicembre 2002 |
Ammissione dei progetti e centri di ricerca, di cui al decreto 23 ottobre 1997, per un impegno di spesa pari a Euro 10.528.510,00. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE del Servizio per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' di ricerca - Ufficio V Vista la legge 30 luglio 1999, n. 300, concernente l'istituzione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di seguito denominato MIUR; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante: "Modifiche alla legge 1 marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno"; Viste le domande presentate ai sensi del decreto ministeriale del 23 ottobre 1997, n. 629, riguardante le modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni ai progetti e centri di ricerca di cui all'art. 6, comma 5, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito nella legge 7 aprile 1995, n. 104, a valere sui fondi della legge n. 488 del 19 dicembre 1992 e, i relativi esiti istruttori; Viste le proposte formulate dal Comitato nelle riunioni del 19 marzo 2002, del 4 giugno 2002, del 26 novembre 2002 e del 10 dicembre 2002 relativamente ai progetti S521-P, S654-P, S536-P e S496-P per i quali il Comitato ha espresso parere favorevole ai fini dell'ammissione alle agevolazioni; Tenuto conto che nella seduta del 12 novembre 2002 il Comitato, acquisito l'approfondimento istruttorio da parte dell'esperto scientifico e dell'istituto convenzionato, ha espresso parere favorevole alla variazione della compagine consortile del Consorzio TRAIN, soggetto proponente del progetto S521-P; Visto il decreto di riparto n. 1320 del 13 novembre 2002; Visto il decreto n. 1283 del 13 settembre 2002 di impegno delle disponibilita' del capitolo 8932 per l'anno 2002; Considerato che per tutti i progetti proposti per l'ammissione alle agevolazioni nella predetta riunione e' in corso di acquisizione la certificazione di cui al decreto legislativo 8 agosto 1994, n, 490, cosi' come integrato dall'art. 15 della legge 23 maggio 1997, n. 135, e successive modificazioni e integrazioni; Decreta: Art. 1. I seguenti progetti di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo sono ammessi alle agevolazioni ai sensi del citato decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997, nella misura e con le modalita' di seguito indicate: Ditta: Centro laser S.cons.r.l. - Valenzano (Bari) (classificata piccola/media impresa) Progetto: S496-P. Titolo del progetto: realizzazione di un impianto di taglio laser intelligente ed ecocompatibile; Entita' delle spese nel progetto approvato: Euro 666.200,00 di cui: in zona non eleggibile, Euro 0,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a), Euro 666.200,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c), Euro 0,00; in zona obiettivo 2, Euro 0,00; in zona Phasing Out, Euro 0,00. Entita' delle spese ammissibili: Euro 666.200,00. Ripartizione delle spese tra attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: Euro 292.200,00 per ricerca industriale e Euro 374.000,00 per sviluppo precompetitivo. Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art, 4, comma11, lettera D), punti 1, 2, 4, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997. Ammontare massimo complessivo del contributo nella spesa Euro 426.600,00. Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3. Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: Euro 142.200,00. Intensita' media di agevolazione derivante dalla ripartizione prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 60,97%. Intensita' effettiva di agevolazione considerato l'andamento temporale delle spese: 64,03%. Tasso applicato per le operazioni di attualizzazione ai fini del calcolo dell'ESL vigente al momento di inizio del progetto e fisso per tutta la durata del progetto: 5,06%. Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 1 luglio 2002. Ammissibilita' delle spese a decorrere dal novantesimo giorno a partire dal 7 agosto 2000. Qualora, tra la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e la stipula del contratto con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della data di inizio delle attivita' progettuali ed il tasso di attualizzazione a tale data comporti una diminuzione dell'ammontare del contributo massimo, l'istituto di credito convenzionato, ne dovra' tenere conto al momento della stipula del contratto dandone tempestiva comunicazione a questo Ministero. Condizioni: l'operativita' del presente decreto e' subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa citata in premessa. Ditta: Consorzio Train - per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie per il trasporto ferroviario innovativo - Rotondella (Matera) (classificata grande impresa). Progetto: S521-P. Titolo del progetto: Tadiram: sviluppo di tecnologie e sistemi avanzati per la distruzione e la raccolta delle merci nella citta' sostenibile: Entita' delle spese nel progetto approvato: Euro 4.543.200,00 di cui: in zona non eleggibile, Euro 0,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a), Euro 4.543.200,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c), Euro 0,00; in zona obiettivo 2, Euro 0,00; in zona Phasing Out, Euro 0,00. Entita' delle spese ammissibili: Euro 4.543.200,00. Ripartizione delle spese tra attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: Euro 2.125.700,00 per ricerca industriale e Euro 2.417.500,00 per sviluppo precompetitivo. Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art, 4, comma 11, lettera D), punti 2, 4, 6, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997. Ammontare massimo complessivo del contributo nella spesa Euro 2.973.610,00. Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3. Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: Euro 991.203,33. Intensita' media di agevolazione derivante dalla ripartizione prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 61,70%. Intensita' effettiva di agevolazione considerato l'andamento temporale delle spese: 65,45%. Tasso applicato per le operazioni di attualizzazione ai fini del calcolo dell'ESL vigente al momento di inizio del progetto e fisso per tutta la durata del progetto: 5,06%. Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 1 gennaio 2002. Ammissibilita' delle spese a decorrere dal novantesimo giorno a partire dal 16 ottobre 2000. Qualora, tra la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e la stipula del contratto con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della data di inizio delle attivita' progettuali ed il tasso di attualizzazione a tale data comporti una diminuzione dell'ammontare del contributo massimo, l'istituto di credito convenzionato, ne dovra' tenere conto al momento della stipula del contratto dandone tempestiva comunicazione a questo Ministero. Condizioni: l'operativita' del presente decreto e' subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa citata in premessa. Ditta: Consorzio Cetma - centro di progettazione design & tecnologie dei materiali - Brindisi (classificata piccola/media impresa). Progetto: S536-P. Titolo del progetto: sviluppo di tecnologie innovative per la termodistruzione in situ, mediante Plasma, dei rifiuti prodotti a bordo in un mezzo Navale - Progetto Teplan; Entita' delle spese nel progetto approvato: Euro 8.411.500,00 di cui: in zona non eleggibile, Euro 0,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a), Euro 8.174.000,00; in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c), Euro 237.500,00; in zona obiettivo 2, Euro 0,00; in zona Phasing Out, Euro 0,00. Entita' delle spese ammissibili: Euro 8.411.500,00; Ripartizione delle spese tra attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: Euro 8.177.000,00 per ricerca industriale e Euro 234.500,00 per sviluppo precompetitivo. Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art, 4, comma 11, lettera D), punto 1, 2, 3 del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997. Ammontare massimo complessivo del contributo nella spesa Euro 6.175.600,00. Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3. Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: Euro 2.058.533,33. Intensita' media di agevolazione derivante dalla ripartizione prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 69,16%; Intensita' effettiva di agevolazione considerato l'andamento temporale delle spese: 73,42%. Tasso applicato per le operazioni di attualizzazione ai fini del calcolo dell'ESL vigente al momento di inizio del progetto e fisso per tutta la durata del progetto: 5,23%. Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 1 dicembre 2001. Ammissibilita' delle spese a decorrere dal novantesimo giorno a partire dal 10 novembre 2000. Qualora, tra la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e la stipula del contratto con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della data di inizio delle attivita' progettuali ed il tasso di attualizzazione a tale data comporti una diminuzione dell'ammontare del contributo massimo, l'istituto di credito convenzionato, ne dovra' tenere conto al momento della stipula del contratto dandone tempestiva comunicazione a questo Ministero. Condizioni: l'operativita' del presente decreto e' subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa citata in premessa. La stipula del contratto e' subordinata alla disponibilita' da parte dei soci del Consorzio a sostenere l'impegno per un importo complessivo non inferiore a Euro 2.332.800,00. Ditta: H&H Quality Food S.r.l. - Firenze (classificata piccola/media impresa) Progetto: S654-P. Titolo del progetto: "Nuovo processo automatizzato ad elevata flessibilita' per la produzione di alimenti senza glutine". Entita' delle spese nel progetto approvato: Euro 1.562.282,12 di cui: in zona non eleggibile, Euro 0,00; in zona art. 87, par. 3, lettera a), Euro 413.165,52; in zona art. 87, par. 3, lettera c), Euro 1.149.116,60; in zona obiettivo 2, Euro 0,00; in zona Phasing Out, Euro 0,00. Entita' delle spese ammissibili: Euro 1.562.282,12. Ripartizione delle spese tra attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: Euro 644.538,21 per ricerca industriale e Euro 917.743,91 per sviluppo precompetitivo. Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera D), punti 1, 2, 3, 4, 6, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997. Ammontare massimo complessivo del contributo nella spesa Euro 952.700,00. Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3. Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: Euro 317.566,67; Intensita' media di agevolazione derivante dalla ripartizione prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 60,31%. Intensita' effettiva di agevolazione considerato l'andamento temporale delle spese: 60,98%. Tasso applicato per le operazioni di attualizzazione ai fini del calcolo dell'ESL vigente al momento di inizio del progetto e fisso per tutta la durata del progetto: 6,33%. Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 15 maggio 2001. Ammissibilita' delle spese a decorrere dal novantesimo giorno a partire dal 22 febbraio 2001. Qualora, tra la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e la stipula del contratto con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della data di inizio delle attivita' progettuali ed il tasso di attualizzazione a tale data comporti una diminuzione dell'ammontare del contributo massimo, l'istituto di credito convenzionato, ne dovra' tenere conto al momento della stipula del contratto dandone tempestiva comunicazione a questo Ministero. Condizioni: l'operativita' del presente decreto e' subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa citata in premessa. |
| Art. 2. La relativa spesa di euro 10.528.510,00, di cui all'art. 1 del presente decreto, gravera' sul capitolo 8932 P.G.02 anno 2002 clausola impegno 9512/01. Il presente decreto sara' inviato per i successivi controlli agli organi competenti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 dicembre 2002 Il direttore generale: Criscuoli |
|
|
|