Gazzetta n. 95 del 24 aprile 2003 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
COMUNICATO
Consultazione pubblica sull'introduzione del protocollo ENUM - Documento per la consultazione

L'AUTORITA'

Ai sensi della propria delibera n. 278/99 recante "Procedura per lo svolgimento di consultazioni pubbliche nell'ambito di ricerche e indagini conoscitive", indice una consultazione pubblica al fine di acquisire elementi di informazione e documentazione in merito all'introduzione del protocollo ENUM ai fini dell'associazione tra numeri telefonici E. 164 e indirizzi internet.

Invita:
i soggetti che operano reti o forniscono servizi di comunicazione elettronica;
le imprese manifatturiere produttrici di apparati di rete;
i soggetti operanti in internet;
altri soggetti potenzialmente interessati;
a far pervenire all'Autorita' una comunicazione contenente la propria posizione in merito al tema oggetto di consultazione.
Le comunicazioni, recanti la dicitura "Consultazione pubblica sull'introduzione di ENUM", nonche' l'indicazione della denominazione del soggetto rispondente, dovranno pervenire, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o raccomandata a mano, al seguente indirizzo: Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio per le tecnologie Centro direzionale - Is. B5 - "Torre Francesco", 80143 Napoli.
Le comunicazioni potranno anche essere anticipate, in formato elettronico, al seguente indirizzo e-mail: tecnologie@agcom.it, recando in oggetto la denominazione del soggetto mittente seguita dalla dicitura sopraindicata.
In particolare la comunicazione deve essere strutturata in maniera da contenere le osservazioni del mittente, toccando sinteticamente gli argomenti di interesse contenuti nell'elenco seguente e seguendo lo schema individuato dallo stesso elenco.

Premessa.
La sempre maggiore convergenza e l'integrazione delle reti a circuito con quelle a pacchetto, in particolare tra la rete classica telefonica e la rete internet, nonche' l'introduzione di nuovi protocolli e di adeguate tecniche rendono possibile lo svolgimento del servizio di telefonia vocale su internet e, piu' in generale, sulle reti a pacchetto che utilizzano il protocollo IP (comunemente chiamata "Voce su IP" o "Telefonia su IP").
Il gruppo di lavoro "Telephony Number Mapping" (ENUM) dell'Internet Engineering Task Force (IETF) ha definito il protocollo ENUM, che costituisce un altro importante ponte tra le due reti, che consente di associare ad un numero telefonico E. 164 indirizzi relativi a diversi servizi di comunicazione.
Con l'introduzione del protocollo ENUM sara' possibile per gli abbonati utilizzare un singolo numero per accedere a diversi servizi, quali ad esempio: telefonia fissa, telefonia mobile, telefonia su IP, fac-simile, posta elettronica (e-mail), navigazione su internet (Web Browsing).
Un singolo numero E. 164 e' sufficiente ad identificare tutti i servizi di comunicazione ad esso associati, con l'intuitivo vantaggio di poter evitare di fornire i vari numeri o indirizzi che normalmente oggi vengono utilizzati per la fornitura dei servizi di volta in volta richiesti.
Tale protocollo potra' consentire lo sviluppo di nuovi servizi di raggiungibilita' personalizzati; attraverso un singolo numero e' possibile essere raggiunti, anche su diversi terminali fisici, ad esempio ubicati a casa, al lavoro o mobili.
In altre parole, il numero E. 164 puo' rappresentare un vero e proprio identificativo universale.
In ambito internazionale, si ritiene che ENUM sia un elemento importante per lo sviluppo della voce su IP, permettendo di associare ad un numero telefonico indirizzi che identificano terminali su reti IP.

Scopo della consultazione.
Lo scopo principale di questa consultazione e' di verificare, per quanto attiene alle eventuali iniziative di competenza dell'Autorita', l'interesse in Italia per l'adozione del protocollo ENUM e per raccogliere elementi per delineare un quadro regolamentare. che consenta l'eventuale avvio delle sperimentazioni o altre iniziative.
Tramite le sperimentazioni di ENUM o altre iniziative sara' eventualmente possibile raccogliere ulteriori informazioni e procedere, con consolidati elementi di giudizio, ad una eventuale regolamentazione che permetta una effettiva concorrenza nella fornitura del servizio e che risulti al contempo efficiente e nell'interesse dell'utenza.

Domande per la consultazione.
Si richiede di comunicare valutazioni e commenti riguardanti, in particolare, le seguenti tematiche.

Introduzione del servizio.
1. Quali sono i principali benefici derivanti dall'introduzione di ENUM? In particolare, e' di interesse conoscere i benefici da un punto di vista economico e dei servizi.
2. Quale possibile riduzione di costi e quali tipi di direttrici puo' implicare l'introduzione di ENUM?
3. Quali sono i principali servizi che e' possibile introdurre?
4. Si ritiene che l'introduzione di ENUM possa favorire lo sviluppo dei servizi di telefonia su reti IP o di servizi multimediali?
5. La presenza di ENUM porterebbe ad avere dei servizi di raggiungibilita' dell'utente piu' economici o con una maggiore flessibilita' della gestione della chiamata a stessi o minor costo, come ad esempio la selezione delle modalita' di raggiungimento del chiamato?
6. Quali sono gli eventuali svantaggi derivanti dall'introduzione di ENUM?
7. Si descrivano gli aspetti che si ritiene necessitino di particolare attenzione.
8. Su quali aspetti regolamentari puo' avere impatto l'introduzione di ENUM?

Problemi dei livelli e dei modelli funzionali.
9. Quale Top Level Domain dovrebbe essere adottato?
10. Quale si ritiene essere il modello piu' efficiente per la gestione delle politiche di Naming e Registration del Tier-1 in Italia?
11. Quale o quali modelli funzionali dovrebbero essere adottati al fine di avere efficienza e un ambiente concorrenziale?
12. Quali sono i vantaggi e svantaggi dei vari modelli e quali consentono una maggiore concorrenza?
13. Quali situazioni potenzialmente lesive di una piena concorrenza si devono prevenire per mezzo della regolamentazione?
14. Qual'e' l'impatto della number portability nei modelli funzionali suggeriti?
15. ENUM dovrebbe essere applicato a quali tipi di numerazioni? Geografici? Servizi mobili e personali? Quali altri servizi?
16. Quali sono gli impatti sui sistemi di tariffazione?

Aspetti di sicurezza e protezione dei dati personali.
17. Alla luce dei diversi modelli funzionali proposti, con quali modalita' si ritiene di implementare, per ciascuno di essi, la gestione dei dati personali degli interessati, con particolare riferimento all'obbligo del titolare del trattamento di consentire, anche tramite la designazione di un responsabile, l'esercizio dei diritti di cui all'art. 13 della legge 31 dicembre 1996, n. 675?
18. In considerazione del fatto che, anche al fine di garantire la riservatezza dei soggetti chiamati, e' necessario consentire, su richiesta degli stessi, che gli specifici numeri e indirizzi associati al numero Enum non vengano conosciuti dai soggetti chiamanti in occasione dell'effettuazione della chiamata o in seguito all'interrogazioni del DNS, com quali modalita' tecniche si ritiene preferibile implementare le relative funzioni di oscuramento, anche parziale, dei predetti numeri o indirizzi?
19. Ferma restando l'esigenza di cui al quesito precedente, con quali modalita' tecniche si ritiene preferibile informare i soggetti chiamanti sul tipo di terminale nonche' sull'operatore verso cui e' istradata la chiamata, anche al fine di garantire la necessaria trasparenza sulle tariffe applicate?
20. Come dovrebbe essere garantita la sicurezza e la protezione dei dati personali contenuti nei DNS di ENUM?
21. Considerando quanto gia' stabilito in materia di inserimento dei dati nelle directories telefoniche, quali ulteriori procedure dovrebbero essere previste per garantire il pieno rispetto della volonta' espressa dall'utente in materia di protezione dati personali?

Sperimentazione.
22. E' opportuno acquisire conoscenze prima di una introduzione permanente di ENUM consentendo la sperimentazione del servizio?
23. Quali sono gli elementi regolamentari che dovrebbero essere alla base della disciplina transitoria che consentano lo svolgimento della sperimentazione?
24. Quale periodo di sperimentazione di ritiene congruo?
25. Quali soggetti dovrebbero partecipare alla sperimentazione?
26. Quali sono gli aspetti principali da monitorare durante la sperimentazione?
27. Considerando in particolare i servizi che beneficiano della presenza di ENUM, quali di questi dovrebbero essere considerati nella sperimentazione?
28. Quali limiti, se necessari, dovrebbero essere posti nella sperimentazione?
29. Nel caso si utilizzasse ENUM per fornire servizi di Voce su IP, la qualita' di servizio di rete dovrebbe essere garantita?
30. Si ritiene che se non venga fornita adeguata QoS il cliente coinvolto nella sperimentazione possa percepire negativamente il servizio indipendentemente dai maggiori o piu' flessibili servizi offerti?
31. Sareste disponibile a contribuire alla definizione della sperimentazione?
32. Quali ulteriori iniziative dovrebbero essere adottate?
33. La vostra societa' sta partecipando a gruppi di lavoro in organismi di specifica, quali l'ITU, l'ETSI, l'IETF, progetti europei o forum in cui l'oggetto e' ENUM? In caso affermativo, con quale ruolo?
Le comunicazioni inviate dai soggetti che hanno aderito alla consultazione non precostituiscono alcun titolo, condizione o vincolo, rispetto ad eventuali successive decisioni dell'Autorita' stessa, hanno carattere meramente informativo per i summenzionati fini conoscitivi e sono trattate dall'Autorita' con la massima riservatezza. Le comunicazioni potranno essere oggetto di valutazione congiunta con il Garante per la protezione dei dati personali.
Una sintesi elaborata dall'Autorita' delle risultanze della consultazione e' pubblicata, al termine dell'esame delle comunicazioni pervenute, sul sito web dell'Autorita' medesima.
Il presente documento e' pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel bollettino, ed in versione integrale nel sito web dell'Autorita'.
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Glossario.
CC Country code.
CEPT - European conference of postal and telecommunications administrations.
DNS - Domain name system.
E. 164 - Standard ITU-T "The international public telecommunication numbering plan".
E2U - E.l64 to URI.
ECC - Electronic Communications Committee.
ECTRA - European committee for telecommunications regulatory affaire.
ENUM - Telephone number mapping.
IAB - Internet architecture board.
IANA - Internet assigned numbers authority.
ICANN - The Internet corporation for assigned names and numbers.
IETF - Internet engineering task force.
IP - Internet protocol.
IPv4 - Internet protocol versione 4.
IPv6 - Internet protocol versione 6.
ISOC - Information SOCiety.
ITU - International telecommunication union.
NAPTR - Naming authority pointer resource record.
RFC - Request for comments (Standard IETF)
SIP - Session initiation protocol.
SMTP - Simple message transfer protocol.
TLD - Top level domain.
URI - Uniform resource identifier.
 
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