Gazzetta n. 96 del 26 aprile 2003 (vai al sommario) |
|
LEGGE 17 aprile 2003, n. 91 |
Istituzione del Museo Nazionale della Shoah. |
|
|
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga la seguente legge:
Art. 1 1. E' istituito a Ferrara il Museo Nazionale della Shoah, di seguito denominato "Museo", quale luogo simbolico per conservare nella memoria della nazione le drammatiche vicende delle persecuzioni razziali e dell'Olocausto. 2. Il Museo ha i seguenti compiti: a) raccogliere ed esporre le testimonianze sulla Shoah e sulla deportazione degli ebrei italiani; b) promuovere attivita' didattiche nonche' organizzare manifestazioni, incontri nazionali e internazionali, convegni, mostre permanenti e temporanee, proiezioni di film e di spettacoli sui temi della pace e della fratellanza tra i popoli e dell'incontro tra culture e religioni diverse; c) organizzare l'assegnazione di premi nazionali e internazionali per libri e opere a persone o enti che hanno contribuito a promuovere la conoscenza della Shoah e il mantenimento della sua memoria. 3. Per le attivita' di ricerca e documentazione scientifica il Museo si avvale della collaborazione della fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC) di Milano.
Avvertenza: Il testo della nota qui pubblicato e' stato redatto dall'amministrazione competente per materia, ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura della disposizione di legge alla quale e' operato il rinvio e della quale restano invariati il valore e l'efficacia.
|
| Art. 2. 1. Il Museo, alla cui gestione provvede una apposita fondazione costituita ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali 27 novembre 2001, n. 491, e' posto sotto la vigilanza del Ministero per i beni e le attivita' culturali. 2. Alla fondazione di cui al comma 1, oltre al Ministero per i beni e le attivita' culturali, possono partecipare il comune di Ferrara, la provincia di Ferrara, la regione Emilia-Romagna, l'Unione delle comunita' ebraiche italiane, le comunita' ebraiche, il CDEC e altri soggetti pubblici e privati. 3. Il direttore scientifico del Museo e' nominato dall'organo con funzioni di indirizzo della fondazione, su proposta del CDEC.
Nota all'art. 2, comma 1: - Il decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali 27 novembre 2001, n. 491, reca: "Regolamento recante disposizioni concernenti la costituzione e la partecipazione a fondazioni da parte del Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma dell'art. 10 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni.".
|
| Art. 3. 1. E' autorizzata la spesa di 15 milioni di euro per l'anno 2003 per la realizzazione della sede del Museo, nonche' la spesa di 1 milione di euro annui, a decorrere dal 2003, quale contributo per le spese di funzionamento. 2. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge si provvede, quanto a 15 milioni di euro per l'anno 2003, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2003-2005, nell'ambito dell'unita' previsionale di base di conto capitale "Fondo speciale" dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2003, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo Ministero; quanto a 1 milione di euro annui a decorrere dall'anno 2003, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2003-2005, nell'ambito dell'unita' previsionale di base di parte corrente "Fondo speciale" dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2003, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo Ministero. 3. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 17 aprile 2003
CIAMPI
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Visto, il Guardasigilli: Castelli
LAVORI PREPARATORI Camera dei deputati (atto n. 2279): Presentato dall'on. Elio Vito il 4 febbraio 2002. Assegnato alla VII commissione (Cultura, scienza e istruzione), in sede referente, il 25 febbraio 2002, con pareri delle commissioni I, V, VIII e Commissione parlamentare per le questioni regionali. Esaminato dalla commissione VII, in sede referente, il 29, 30 maggio 2002, 4 giugno 2002, 9, 16, 23 luglio 2002 e 22 gennaio 2003. Nuovamente assegnato alla VII commissione (Cultura, scienza e istruzione), in sede legislativa, il 23 gennaio 2003 con pareri delle commissioni I, V, VIII e Commissione parlamentare per le questioni regionali. Esaminato dalla commissione VII, in sede legislativa, il 28 gennaio 2003 ed approvato il 30 gennaio 2003. Senato della Repubblica (atto n. 1974): Assegnato alla commissione 7ª (Istruzione pubblica, beni culturali), in sede deliberante, il 6 febbraio 2003, con pareri delle commissioni 1ª, 5ª, 8ª e Commissione parlamentare per le questioni regionali. Esaminato dalla 7ª commissione in sede deliberante, il 25 marzo 2003 e approvato il 9 aprile 2003. |
|
|
|